Differenze tra i vari dukoff per tenore
Un saluto a tutti....un quesitino per tutti voi sassofonai........ :lolloso:
mi piacerebbe sapere le varie differenze (oltre alle aperture) dei bocchini Dukoff dato che ce ne sono in giro vari tipi come d4 d5 d6 d9 ecc..ecc... le varie caratteristiche, il loro suono, gli stili di musica per cui sono più idonei, le differenze tra i vecchi ed i nuovi ecc..ec... Consapevole che i gusti sono gusti e che ognuno fa quello che piu' gli è gradito, quindi cosi...un discorso un pò in generale.
Grazie a tutti......
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
oh pig! :D
il numero identifica l'apertura la lettera la camera. la camera D è il il dukoff "centrale" ... quì trovi le descrizioni ufficiali http://www.dukoff.com/products.htm
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Puma ricordati di me....che la data si avvicina...!!! :lol: :slurp:
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
I numeri identificano l'apertura, le lettere identificano le camere, una descrizione più spiccia la trovi al link che ti ha girato il puma: http://dukoff.com/products.htm
Tra i vecchi e inuovi Dukoff, cambia un po' la forma esterna del corpo... pare che gli ultimissimi Dukoff (ultimi 2 anni) siano finiti un po' meglio...
Internamente su quasi tutti i Dukoff ci sono degli "spigoli" vivi che conviene far rimuovere come è stato fatto su questo: http://fotoalbum.virgilio.it/tzadik/dukoff_s7_tenore/
I Dukoff generalmente hanno un suono molto armonico, indipentemente dal tipo di camera... vanno bene quando hai un deficit di definizione...
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Sono sempre stato un fan di Dukoff, ne ho diversi, alcuni dei quali, in passato, sono finiti anche nelle mani di alcuni amici del forum……Senza parlare dei vari modelli rari e costosi (quelli tra il 1945 e 60) ovvero i vari Dukoff Hollywood, "Fluted Chamber", Zimberoff, Crystallite Super Chamber etc. mi soffermo su quelli reperibili. I Dukoff migliori sono quelli marchiati "Dukoff Miami Florida" e sono degli anni 70. il materiale usato è chiamato silverite, una lega binaria sperimentata da Bobby Dukoff composta da 98% stagno 2% rame. Altre fonti dicono che vi sia aggiunta a questa lega anche dell'antimonio.
Caratteristica saliente di questa lega è la brillantezza/risonanza generando molti armonici, quindi suono potente e ricco che assume caratteristiche di "profondita" con la camera larga.
Questi sono i modelli di attuale produzione “super power chamber”.
Camera D: il baffle nella camera è costruito pronunciato per un suono "tagliente" brillante, ma ha
profondit*. Lo shank del bocchino è lungo per ottenere una migliore aderenza sul sughero del collo del sax. E’ il modello più usato.
Camera S: Ha una camera più piccola che d* un suono più diretto e compatto. fornisce il suono più brillante.
Camera M: stesso come la camera D, ma il timbro è leggermente più scura (meno brillante)
Camera L: (camera larga)
Suono più scuro era la tipologia di timbro preferito dai jazzisti degli anni 50.
Camera P: come la camera "D", la camera è leggermente più grande, per più in profondit* di suono.
Camera H : è la tradizionale camera grande rotonda senza baffle. Si tratta di una duplicazione del famoso modello "HOLLYWOOD" (H) del 1945.
Questi sono i modelli di attuale produzione “super power chamber”.
I modelli che riportano "Dukoff Miami Florida" io li ho o li ho avuti con camera D – M – e LD per alto, soprano e tenore (la LD originale è stata sostituita dalla L super power chamber).
Tali modelli avevano aperture anche con la stella tipo Ottolink, quindi 4, 4 stella, 5, 5 stella, 6, 6 stella etc.
Gli attuali vanno da 4 (0.75 sul tenore) 5 (0.85) fino a 10 (0.135), i precedenti avevano la mezza misura, e presumo vadano interpretati, 4 stella (0.80) 5 stella (0.90) 6 stella (0.100) etc., non ne sono sicuro, perche ad esempio, gli Hollywood seguivano aperture diverse.
gli stili di musica per cui sono più idonei…..i dukoff sono molto versatili, ci puoi suonare di tutto, dal Jazz, alla fusion, musica leggera, ….tranne la classica. Molti sassofonisti hanno usato Dukoff, da Dexter Gordon (BD Hollywood), a BrecKer, Bob Berg, Sanborn etc.
Purtroppo la attuale produzione a fronte di un costo abbastanza alto, un bocchino da tenore costa (dipende dal negozio) dai 180 ai 220 euro, non offre più quella qualit* che ha contraddistinto non solo Dukoff, ma anche Ottolink, Meyer e Selmer, per cui se possibile provateli prima……
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Gene... mi fai paura.... :\\: Nemmeno se buttavo un dukoff nel gas-cromatografo che abbiamo a lavoro mi uscivano tutte queste informazioni!!!! grazie 1000 :half: sei stato come sempre gentilissimo...e un grazie a tutti..........!
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Grazie Daniele, quel poco che conosco, se può servire a qualcuno o a qualcosa, è la cosa migliore che una essere umano possa fare...la conoscenza ci rende meno "ignoranti", nel senso letterale del termine, e si sa...la conoscenza genera il dubbio, ed il dubbio porta ad informarsi, questo processo di crescita, ci rende più consapevoli. Ho sempre creduto che la conoscenza renda gli uomini più liberi, abbatta il conformismo, il pregiudizio, i luoghi comuni, il marketing.......vale per un bocchino di sax, ma vale per tutto.......per farla breve, per fare scelte consapevoli, bisogna essere in grado di capire.........
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Vorrei dire una cosa... ho potuto comparare direttamente un camera S (quello che ho in firma) ed un camera D, entrambi vintage con la scritta 'Miami Florida' ed entrambi lavorati 'a la Mojo' da Simone DocSax... e con mia grossa sorpresa ho notato che, a parit* di ancia, il mio l'S suona più scuro del camera D :shock: pur essendo il primo un 115 ed il secondo un 125....
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
se possibile provateli prima……
infatti, si possono avere come me sorpese inaspettate....
Francamente ad occhio nudo non ho notato che la camera del D fosse più grande di quella dell'S, tuttavia ho notato un paio di significative differenze costruttive:
- Il D aveva la finestra più ampia dell'S
- l'S ha il tetto 'meno lungo' e la successiva 'discesa' più 'ripida' verso la camera
Secondo me anche qua vale la 'legge del pezzo', bisogna beccare quello giusto e poi si è in paradiso.... vero pigsax? :fischio:
Per confermare quello che dice gene....
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Purtroppo la attuale produzione a fronte di un costo abbastanza alto .... non offre più quella qualit* che ha contraddistinto non solo Dukoff....
...ho recentemente mandato il Dukoff moderno per alto che ho in firma (per precisare, ho avuto la fortuna di provarlo assieme ad altri tre vintage e quello che ho scelto per me è nettamente il migliore....) a Simone DocSax e dopo averlo misurato era addirittura un 0,104 (!!!) al fronte di 0,095 quale dovrebbe essere secondo le tabelle.... fate un pò voi.... stesso discorso per il mio ex D9 vintage.... misurato da Simone, originale era un 0,115 anzichè 0,125 quale doveva essere.... mi è venuto un dubbio.... ma non è che che in fabbrica fanno rifinire i Dukoff a degli allegri sbronzoni? :lol:
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Concordo con Sal, molto spesso le aperture dei bocchini non corrispondono. Ne ho avuto ampia riprova, portando a misurare un paio di bocchini anni 50, perfetti al centesimo. Mi diceva il mio amico refacer, che molti bocchini di attuale produzione, non solo non corrispondono nella apertura, ma hanno anche difetti di costruzione, soprattutto sulla tavola etc. Il punto è che l'apertura di un bocchino è soltanto uno dei parametri da tenere in considerazione nella scelta di un bocchino, fondamentale è anche la camera, il baffle etc. Ho notato che sempre più spesso in bocchini di produzione moderna, c'è questo problema, dovuto, secondo me, alla scarsa attenzione delle ditte produttrici, nelle varie fasi del processo di produzione. Applicando economie di scala in questo settore, inevitabilmente la qualit* scende (quanti bocchini produce all'anno ad esempio Babbitt per le varie marche Ottolink e Meyer, o Selmer etc.) Come in tutti i settori oggi, c'è la guerra dei prezzi, Le case produttrici guardano al prezzo finale, per vendere le loro merci. Oggi tutti, tendiamo a considerare il prezzo come parametro fondamentale per acquistare un bene. Fosse un Tv o un Pc e la stessa cosa....io resto dell'avviso che la qualit* paga, nel tempo. Per farlo, però, bisogna essere in grado di valutare e capire. Cito un esempio.Volevo comprare una macchina fotografica digitale, stabilito il budget non sono riuscito ad orientarmi, troppi modelli e io non sono un'esperto..alla fine sono ritornato con un mio amico appassionato di fotografia, e non mi ha fatto comprare quella con più megapixel e diavolerie varie che avrei comprato io....Non è facile, e spesso, non siamo esperti in tanti campi, ma per non farsi fregare bisogna documentarsi, io la vedo così.
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Giusto salvac......Stairway to Heaven......! ho il bocchino di Stewe Ostin, da 6000.000 di dollari!!!!!!! :lol: :lol: :lol:
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Andrea, rompi le scatole a chi sai tu per farli arrivare in negozio cosi' li proviamo ...
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
...
Tzadik....per caso è in vendita quel becco?
Purtroppo no... l'avevo messo in vendita perchè non c'era verso di farlo suonare sul Rampone come suonava sul Selmer (che avevo prima di prendere il Rampone): suonava da paura... :amore::
L'ho venduto a SalVac85 poche ore dopo averlo messo in vendita...
Potenzialmente, puoi ottere gli stessi risultati partendo da un qualsiasi Dukoff, anche quelli moderni.
Quelli moderni (i più recenti degli ultimi 3/4 anni) dovrebbero avere meno di bisogno di re-working interno.
In base a quella che è la tua apertura prediletta ti consiglio ti stare entro i 0,010" di differenze... se anche tu prediligi un 8*, puoi tranquillamente prendere anche un Dukoff 7 (=7*=0,105") e hai comunque un ottimo margine per farlo lavorare dentro e fuori.
Dopo il rework fatto sul quel S7 che avevo, il bocchino è migliorato in maniera abissale, sia per controllo, sia per qualit* del suono.
La peculiarit* dei Dukoff è la lega molto morbida che ti garantisce una versatilit* timbrica praticamente infinita, questo vale sia per i modelli "cattivi" (D e S) sia per i modelli progressivamente "meno cattivi" (LD, M, P, X e H).
A livello di presenza armonica non penso che ci sia niente di meglio di un Dukoff... :zizizi))
Re: Differenze tra i vari dukoff per tenore
Grazie mille per le precisazioni. Sei la wikipedia delle imboccature ;)
Mi sembra che Mojo ne abbia giusto uno in vendita....se a qualcuno interessa. Io passo per il momento....oggi devo testare il FL Spectruoso che mi ha inviato Giovanni. Di primo acchito promette bene. Oggi saprò...