Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Ebbene sì, come da titolo, mi sono deciso a fare questo esperimento... :\\:
Qualche giorno fa ho affidato l'R1 Jazz bare brass nelle valentissime mani di Andrea Zermani, titolare della Ice-tech-online il quale ha portato il giÃ* valente R&C R1 Jazz a -250° per 24 ore.
Ho avuto modo di conoscere Andrea, una persona davvero competente, gentile, a modo e soprattutto preparatissima. Effettua restauri di strumenti vintage con una cura oserei dire maniacale, con risultati splendidi. Ho potuto verificarlo provando un Selmer BA ed un alto SBA di sua proprietÃ*, meccanicamente non ho mai provato nulla di simile, davvero impressionante.
Il procedimento complessivamente è durato 3 giorni, il primo per portare gradualmente a temperatura il sax, il secondo in cui è rimasto fermo alla temperatura obbiettivo (-250°) ed il terzo in cui la temperatura è stata fatta risalire con la stessa velocitÃ* con la quale era stata fatta scendere.
Cosa è cambiato vi chiederete voi...non ve lo dico... :alè!!)
Skerzi a parte giÃ* che c'ero ho fatto criogenizzare un secondo chiver (XX dorato) e il bokkino che uso attualmente, uno stratosferico Lebayle LR II acquistato da Novazione (grazie Beppe!)
Che dire...è assurdo ma il procedimento secondo me funziona. La cosa più sbagliata che si possa pensare è che lo strumento subisca variazioni timbriche, nulla di più sbagliato...
Il timbro rimane lo stesso, ciò che cambia è la capacitÃ* di vibrare liberamente quando ci si soffia dentro...
Prima del trattamento la meccanica non vibrava, tutto era ben massiccio, dopo il trattamento vibrava tutta, in modo quasi direttamente proporzionale alla gravitÃ* delle note suonate.
La cosa che mi ha lasciato di stucco è il chiver dorato, l'XX. E' diventato una potenza assurda...Vibra in modo stupendo. E' come se su quell'oggetto il trattamento abbia giovato maggiormente rispetto a tutto il resto.
Riguardo il sax devo dire che ha acquisito un pelino di mediositÃ*, ma stiamo parlando quasi di sesso degli angeli...
In compenso la cosa che si sente moltissimo è la facilitÃ* nell'emissione dei sovracuti, una ricchezza armonica ancora maggiore in generale.
Lo strumento non è stato trasformato, è sempre lo stesso, ma è come se fosse stato "preparato" o "truccato". Insomma uno strumento col turbo geghegè...
E dato che (secondo me) i Rampone R1 Jazz sono parecchio meglio di molti altri sax di recente costruzione e non, ora ha il biturbo... :ghigno:
Prima di effettuare il trattamento pensavo che questo procedimento mi avrebbe restituito uno strumento come se avesse suonato da 50 anni, e questo è sbagliato. E' un grosso errore pensare questo.
In realtÃ* uno strumento che ha 50 anni comunque suonerÃ* diversamente, a prescindere dal trattamento. La criogenizzazione invece ha permesso al mio strumento di vibrare e di rendere al 100%, senza alcun dubbio. Quindi comunque nel corso della vita di questo tenore la voce cambierÃ* ancora, subirÃ* mutazioni, anche profonde, ma ci vorranno molti anni.
Mi chiedo...se giÃ* suona ricco, armonico da sbrodolamento ora, come suonerÃ* tra 20 anni...XD
Quindi riassumendo direi che il trattamento al freddo siderale ha dato i seguenti vantaggi:
1) maggior capacitÃ* vibratoria dello strumento, meccanica compresa;
2) maggiore facilitÃ* di emissione degli armonici e sovracuti;
3) maggiore "armonicitÃ*" e complessitÃ* sonora;
4) maggior facilitÃ* di emissione, free blowing a manetta per dirla in parole povere.
Tutto questo...senza modificare minimamente il setup meccanico, l'intonazione ed il timbro originale dello strumento.
A natale con la 13ma sottoporrò anche l'altro tenore R&C l'R1 Jazz dorato e per l'occasione farò dare una sistematina di precisione alla meccanica da Andrea.
Conclusioni....sono contento, ho conosciuto una persona come poche, ho migliorato il mio strumento.
Ora mi godo meglio la ricchezza timbrica del mio Rampone e vi saluto.
per chi volesse approfondire basta cercare in rete, ma segnalo questi video
1) http://www.youtube.com/watch?v=4qHPAeg6-x4
2) http://www.youtube.com/watch?v=Pnf0gnfvvJA
3) http://www.youtube.com/watch?v=idEmkqTUPMk
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
wow ne avevo sentito parlare di sta roba e a quanto pare funziona! non sono molto sicuro di aver capito il fatto che diventi più medioso... in che senso? un'altra cosa... il prezzo? puoi dirlo o è top secret?
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
quanto costa un'operazione pazza del genere?
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da FrankRanieri
A natale con la 13ma sottoporrò anche l'altro tenore R&C l'R1 Jazz dorato...
... sei proprio pazzo frank :D
scusa , ma si può fare su ogni tipo di sax e finitura? e il prezzo ?
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
wow ne avevo sentito parlare di sta roba e a quanto pare funziona! non sono molto sicuro di aver capito il fatto che diventi più medioso... in che senso? un'altra cosa... il prezzo? puoi dirlo o è top secret?
Ciao grande Jacopo!
Diventa un pelino più pieno nei medio alti, direi dal fa al do col portavoce, poi decolla.... :ghigno:
Comunque secondo me deriva dalla maggiore armonicitÃ* ed uniformitÃ* con la quale vibra lo strumento, tutto qua.
Il costo non è top secret, anzi... 170 euri + iva.
Viene rilasciato certificato con marca modello e numero matricola dello strumento.
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
quanto costa un'operazione pazza del genere?
€ 170,00 + IVA per un sax tenore. Immagino che il prezzo vari proporzionalmente al taglio degli strumenti, ma non ne sono certo.
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
... sei proprio pazzo frank :D
scusa , ma si può fare su ogni tipo di sax e finitura? e il prezzo ?
Certo, che SI !
Si può trattare sax con ogni tipo di finitura, nessuna eccezione.
Anzi una eccezione c'è...non si può trattare il Grafton... :ghigno:
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Ciao Frank , domanda sciocca ... ma viene smontato prima ? e se no , i tamponi non ne soffrono ? Il tutto è veramente interessante ... in che localitÃ* si svolge il tutto ? dalle tue parti ? visto che ho il parentado a Reggio emilia... mi tenta la gita ... ciao !
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Big Frank l'uomo del futuro! mi ricorda tanto demolition man, quando Stallone viene tolto dalla criogenizzazione. Frank sei un grande folle :yeah!) :yeah!) :yeah!)
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
una pazzia! che da buoni risultati a quanto pare! :yeah!)
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Non sò perchè ma rimango diffidente, ho quasi la sensazione che l' ultimo e' sempre il piu' bello e quello che suona meglio, turbo, biturbo... con tutto il rispetto, se e' vero come e' vero che nel sax i fattori principali per la resa dello strumento non sono da ricercare nella compattezza molecolare della lastra, o se comunque dimostrassimo delle differenze credo sarebbero quasi ininfluenti a confronto del solo neck o del bocchino o ancia stessi, quindi questa differenza ammesso che ci sia non sarebbe mai cosi' eclatantemente riconoscibile.L' altra settimana parlavo con un trombonista naz.le di quelli con la T maiuscola che ha fatto l' operazione, e dico, la tromba ed il trombone non sono il sax, quelli sono strumenti che vivono l' essenza della vibrazione, che mi ha riferito di aver avvertito una differenza percettibile solo sul miglioramento del pianissimo su certe note basse........
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da lalbertojazz
Ciao Frank , domanda sciocca ... ma viene smontato prima ? e se no , i tamponi non ne soffrono ? Il tutto è veramente interessante ... in che localitÃ* si svolge il tutto ? dalle tue parti ? visto che ho il parentado a Reggio emilia... mi tenta la gita ... ciao !
Ciao Alb, no Zermani è in quel di Piacenza, a Travo per la precisione, da reggio ci ho messo 40 minutini...
Negativo, non viene toccato nulla, nemmeno una molla. Assolutamente integro in tutta la fase.
Mi ha spiegato Zermani che viene imballato per bene con certe accortezze e immagino che sui tamponi ci abbia messo qualcosa, ma visivamente nuovi erano e tali sono rimasti...
Bye,
Frank.
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Grazie Frank per aver condiviso con il forum la tua esperienza.
Questo è sicuramente uno dei T più interessanti degli ultimi mesi. :bravo:
Non se ne può più di T nei quali si chiede con quale bocchino sostituire un C* o quale sassofono acquistare per iniziare a suonare. :sonno:
Re: Ho Creato un Mostro...Ho Criogenizzato il Sax !
Citazione:
Originariamente Scritto da lordsax
Non sò perchè ma rimango diffidente, ho quasi la sensazione che l' ultimo e' sempre il piu' bello e quello che suona meglio, turbo, biturbo...
Concordo con te, ma...
Ma permettimi di dire che la criogenizzazione come tecnica negli USA esiste dai primissimo anni 80, non da ieri...
Solo che in Italia, e non mi riferisco ai musicisti ma in generale, siamo parecchio chiusi e aggiungo anche bigotti, con notevoli pregiudizi.
Questo procedimento è normalissimo in USA su utensili, motori stradali, roba soggetta ad usura e guarda caso anche agli ottoni...
Zermani si chideva il motivo per il quale in Italia e nel sud dell'europa (perchè in scandinavia usano correntemente questi processi) nessuno avesse mai avuto nemmeno la curiositÃ* di verificare ed interessarsi, io gli ho risposto con quello che penso, che buona parte degli italiani è parecchio chiusa, anche se si tratta di scienza, non di fantascienza alla Giacobbo o Ruggeri...
Riguardo al sax io non ho mai detto che un sax che suona male viene fuori dal trattamento che suona come un mark6, tutt'altro. Dico solo che il mio ferro aveva delle ottime qualitÃ* ed ora, se permetti, sempre secondo me è eccellente, non ottimo...
con tutto il rispetto, se e' vero come e' vero che nel sax i fattori principali per la resa dello strumento non sono da ricercare nella compattezza molecolare della lastra, o se comunque dimostrassimo delle differenze credo sarebbero quasi ininfluenti a confronto del solo neck o del bocchino o ancia stessi, quindi questa differenza ammesso che ci sia non sarebbe mai cosi' eclatantemente riconoscibile.
Scusa ma tu parli per sentito dire...e non conta nulla. Hai provato? Hai fatto fare il trattamento ad uno dei tuoi strumenti? Se non è così non si può dire che non è così eclatante...
Ogni persona ha il suo grado di soggettivitÃ*, di sensibilitÃ* oserei dire. Anche sullo strumento!
Per cui prima di bandire qualcuno o qualcosa accertatene in prima persona...
L' altra settimana parlavo con un trombonista naz.le di quelli con la T maiuscola che ha fatto l' operazione, e dico, la tromba ed il trombone non sono il sax, quelli sono strumenti che vivono l' essenza della vibrazione, che mi ha riferito di aver avvertito una differenza percettibile solo sul miglioramento del pianissimo su certe note basse........
Ok, perfetto. Però quello era un trombone, concettualmente diverso dal sax, sia per flusso d'aria che per geometria, ecc.
Forse questo trombonista si aspettava un risultato maggiore ma o che il trombone suonasse il doppio, non so... Io so di certo quello che è successo sul mio strumento, che secondo me è tangibile.
Tutto il resto sono solo chiacchiere...