Lo straordinario cervello dei jazzisti
" Lo straordinario cervello dei jazzisti
Inserito da scienzetv il Ven, 29/02/2008 - 12:39
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WASHINGTON, Stati Uniti -- Il cervello di un jazzista, durante un’improvvisazione, spegne le aree di inibizione e attiva quelle dell’espressivitĂ*, permettendo a chi ascolta di emozionarsi. Questo è quanto è stato scoperto da alcuni ricercatori americani, che hanno studiato il cervello dei musicisti jazz con la risonanza magnetica durante un’esecuzione al piano.
"Non è una capacitĂ* esclusiva degli artisti, tutti noi utilizziamo meccanismi simili quando ci lasciamo andare alla spontaneitĂ*", dichiara Charles Limb del dipartimento di chirurgia dell’UniversitĂ* Johns Hopkins, che insieme ai ricercatori del National Institute on Defness and Other communications Disorders, ha condotto lo studio.
"Quando un jazzista improvvisa, istintivamente chiude gli occhi e si trova in una situazione di simil-trance in cui genera musica mai sentita e spontanea" spiega Limb.
Dalle immagini emerse con la risonanza magnetica, si è notato come alcune aree cerebrali si attivano in maniera analoga in tutti i musicisti del campione, ma in modo diverso in base ai momenti d’improvvisazione e a quelli in cui si eseguono le note dello spartito.
Daniele Marucci "
fonte: http://www.scienze.tv/node/3030
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
dei Jazzisti e non dei classici :saputello :yeah!)
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
infatti , quello dei classici è sempre acceso :saputello !
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
Il cervello di un jazzista, durante un’improvvisazione
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
ChissĂ* quello dei puchrocher :BHO:
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
dev'essè tipo questo = :yeah!)
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
cervello, e cuore!
:saxxxx)))
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
bene ma questa ricerca in cosa ci aiuta?
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
Citazione:
Originariamente Scritto da lucaB
bene ma questa ricerca in cosa ci aiuta?
Secondo me è una presa d'atto circa il fatto che:
- il cervello umano è infinitamente complicato,
- siamo lontani dall'aver capito davvero come funzia,
- I Jazzisti ma credo che il medesimo meccanismo avvenga anche in un pittore, sviluppano ed inibiscono delle zone cerebrali specifiche,
- che i fiskioni dei pankerokers sono una materia di studio a sè... :ghigno:
Dimenticavo...La musica è un'arte afferente solo ed esclusivamente all'essere umano. Nessun animale vivente e conosciuto è in grado di produrre musica così come noi la concepiamo...
Meditate gente... :D-:
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
leggere musica scritta è diverso? fico,ecco la prova scentifica della superioritĂ* del jazz :ghigno:
un po piccante la frase "Il cervello di un jazzista, durante un’improvvisazione, spegne le aree di inibizione e attiva quelle dell’espressivitĂ*, permettendo a chi ascolta di emozionarsi. " come dire,poichè ciò non accade ad un pianista classico che legge una partitura,esso non permette alla gente di emozionarsi :BHO:
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
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Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
un po piccante la frase "Il cervello di un jazzista, durante un’improvvisazione, spegne le aree di inibizione e attiva quelle dell’espressivitĂ*, permettendo a chi ascolta di emozionarsi. " come dire,poichè ciò non accade ad un pianista classico che legge una partitura,esso non permette alla gente di emozionarsi :BHO:
E infatti secondo me non è vera questa cosa...Ho avuto modo di ascoltare un sacco di pianisti (classici), tra cui Pollini, ma anche giovani che suonano da paura, che mi hanno emozionato. :zizizi))
Però devo dire che mi succede più raramente che con un BUON concerto Jazz...
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti
beh,sono sicuro dell altra cosa,ossia che le funzioni celebrali in gioco sono diverse,per chi legge e per chi crea,e questo mi basta :smile:
Re: Lo straordinario cervello dei jazzisti