Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
Cercando sul forum ho trovato questo post dove si parla del setup di Joe.
Ma qualcuno lo conosce bene? Per quanto ho ascoltato fino adesso mi pare un po' troppo lontano dai miei gusti, ieri mi hanno prestato un album di Horace Silver con Joe Henderson e devo dire che tecnicamente aveva da invidiare veramente a pochi!...
Qualcuno ha degli album da consigliare? Io ho "Multiple" però come detto in precedenza è un po' troppo lontano dai miei attuali gusti, almeno nei pochissimi album che ho ascoltato.
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
Joe Henderson è stato uno dei miei tanti amori...
sicuramente uno dei musicisti che ho ascoltato di piu'.
Ha un suono bellissimo (sul setup ho visto che hai giÃ* trovato, sempre soloist short con mark vi, ha suonato per un periodo un SA perchè il mark vi lo perse. c'è una bellissima storia su come abbia recuperato il suo sax tramite un allievo...)
Sui dischi vai sul sicuro, qualsiasi cosa in cui compare secondo me è di alto livello (a parte forse qualcosa delle ultime per verve, tipo il disco "Double Rainbow" sulle musiche di Jobim che non mi ha fatto mai impazzire).
E' sassofonista sofisticato, con un linguaggio personalissimo un articolazione e tecnica incredibile ed è anche stato un compositore interessante secondo me.
Tutti i dischi blue note a suo nome sono molto molto belli, se dovessi consigliartene qualcuno in particolare (anche se alcuni non li ascolto da tanto tempo) direi:
- page one (il primo a suo nome per questa etichetta)
- In 'n' out
- Inner Urge (che sono 2 dischi fondamentali)
- Mode for Joe
ma come ti dicevo sono tutti di gran qualitÃ*.
E' stato un pilastro per la blue note ed ha partecipato come sideman a praticamente tutte le registrazione storiche dell'epoca. Io per un periodo compravo qualsiasi disco in cui comparisse (ho fatto lo stesso per billy higgins). Tra i dischi sempre blue note come sideman ti dico i primi che mi vengono in mente
- the real mccoy di mccoy tyner (altro disco fondamentale)
- the sidewinder di lee morgan
- trompeta troncata di kenny dhoram
- i dischi con horace silver (non so quale tu abbia)
- idle moments di grant green
- point of departue di handrew hill
- tutti i dischi di bobby hutcherson in cui compare
e tanti, tanti altri.
A me piace moltissimo anche il periodo milestones. ti consiglio se lo trovi il cofanetto "the milestones year"...altrimenti a dischi singoli
- live in japan (con musicisti locali ed una versione incredibile di body and soul)
- i live con woody shaw (purtroppo non ricordo i titoli dei singoli dischi, ma sono tutti notevoli...la front line joe henderson/whoody shaw per me è stata una delle piu interessanti dell'epoca)
Poi c'e' un periodo intermedio in cui Joe è stato considerato pochissimo.
ti consiglio alcuni dischi sparsi prima del suo ritorno in grande spolvero.
- Relaxin at Camarillo (molto, molto bello)
- the state of the tenor (doppio disco in trio)
Tra i dischi dell'ultimo periodo invece mi piacciono molto_
- so near, so far (dedicato alle musiche di miles)
- lush life - the music of billy strayhorn
e il disco con la big band.
Infine ti consiglio un disco a nome di mccoy tyner
- new york reunion
l'ho fatta un po' lunga.
il succo è, come caschi caschi bene =)
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
mi son dimenticato un paio di dischi di standard per la verve con il trio di wynton kelly...
uno mi sembra si chiami "Straight, no chaser"...l'altro l'ho dimenticato (forse "four"? boh...inizio ad invecchiare =) )
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
tutti quelli che ti ha consigliato Koko sono dei bellissimi dischi.
due ne preferisco.
quello con meccoy e quello con silver dove suona song for my f.
ciao fra
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
madonna se ripenso alla prima volta che ho sentito la cassetta di "the real mccoy" che il mio insegnante dell'epoca mi aveva registrato...
Passion Dance, Contemplation, Blues on the Corner...robbba serissima =)
poi mi son comprato quasi tutti i dischi originali, che ora ho perso chissa dove.
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
Grazie Koko, gentilissimo! Una vera e propria guida!
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
figurati,
non so quali sono i tuoi gusti attuati, senno sarei andato piu' "mirato" =)
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
ho ritrovato l'intervista in cui parla del suo sax rubato e ritornato e un po' della selmer e dei mark vii (puma, non leggere =))
http://www.melmartin.com/html_pages/Int ... erson.html
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
The kids want it.... :ghigno:
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
Double Raimbow, del 1995,tutto su musiche di Jobim,diviso in due parti...
una più "classica"con ELiane Elias piano,Oscar Castro Guitar,e l'altra più "jazzistica" con Herbie Hancock piano, DeJonette drums....
Lo stesso Jobim doveva farne parte,ma purtroppo è morto poco prima, nel Dicembre del 1994.
Un discone a mio parere...
EDIT..ops....gia segnalato da Koko...scusate....
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
A me piace "So Near so Far", sulla musica di Miles Davis; del 93.
"Porgy and Bess" è un doppio del 97 mooolto sofisticato.
"Lush Life" con la musica di Billy Strayhorn è forse quello che ascolto di più.
Viveva a South San Francisco, un posto industriale con tanta classe operaia; da Bronstein Music in Grand Avenue dicono che preferiva esibirsi in Europa perchè da noi si sentiva più apprezzato. Dicono anche che avesse diversi amici in Italia e che ci venisse almeno due volte l'anno
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
bhe si,
veniva spesso anche perchè la red records è stata in qualceh modo l'etichetta che l'ha riportato alla ribalta dopo anni di semioblio...
tra l'altro la red dovrebbe da poco aver ripubblicato un suo live in doppio cd con numerose bonus track.
io avevo la versione "standard"...
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
Citazione:
Originariamente Scritto da FrankRanieri
Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
ho ritrovato l'intervista in cui parla del suo sax rubato e ritornato e un po' della selmer e dei mark vii (puma, non leggere =))
The kids want it.... :ghigno:
yeah the punkers loves it :devil:
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
sono d'accordo con KoKo,
relativamente ai dischi di Joe Henderson della Blue Note, fondamentali, però a me piacciono anche gli altri, io ho comprato tutto quello che ho trovato, perchè ritengo sia un grande ed era molto considerato dagli altri musicisti, che lo apprezzavano molto, anche se non ha avuto il successo che avrebbe meritato.
Degli ultimi dischi incisi, mi piace molto "Lush Life", dove suona in diverse formazioni dal duo, al quartetto, al quintetto, al solo nel pezzo conclusivo, proprio quello che dÃ* il titolo al Cd: Lush Life.
Re: Se ne parla sempre poco, ma Joe Henderson?...
consiglio vivamente Tetragon, un disco oscuro ma secondo me strepitoso!
etichetta -se non ricordo male- milestone.