Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Circa un anno fa', mi cimentai per la prima volta nella ritamponatura completa del mio R&C. Fu' una bellissima esperienza che mi servì molto sia per capire meglio il funzionamento della meccanica dello strumento, sia per per acquisire una notevole dimestichezza nelle piccole riparazioni. Infatti dopo aver completato quell'operazione direi, "titanica", per uno che del sax non ha mai smontato una vite, la sostiutuzione di un sughero o la sistemazione di uno sfiato diventa un gioco da ragazzi. :yeah!)
Era troppo però che me ne stavo con le mani in mano, ho deciso allora di avventurarmi in un nuovo intervento, la slaccatura. :cool:
Stavolta è toccato al piccolo Lucien, mio povero ma fedele soprano.
Devo dire che, se una anno fa agii con precisione chirurgica, questa volta ho operato con la stessa delicatezza di un metalmeccanico. Ho deciso di intervenire con sverniciatore e, pensate, senza smontare il sax. Ho comprato il prodotto in gel. guanti protettivi in gomma, occhiali di sicurezza. Ho provveduto, come unica precauzione, a chiudere le chiavi aperte con dei cunei di sughero molto piccoli, per evitare che il prodotto penetrasse a rovinare i cuscinetti.
Messomi comodo in garage, ho preso a spennellare il malcapitato con lo sverniciatore in generose quantitÃ*. Conoscevo giÃ* il prodotto e so bene che ogni passata asporta uno strato di vernice, o lacca nel nostro caso. Attesa di 20-25 minuti e poi.... heheh... non ci crederete, soffiaggio di acqua ad alta ad pressione (col compressore) per lavare la patina, successivamente aria ad alta pressione per l'asciugatura. :twisted: La procedura l'ho ripetuta ben 7 volte. Qui la mia perplessitaÃ*. Infatti credevo che ci fossero 2 o 3 strati di lacca, ma evidentemente mi sbagliavo. :mha!(
Naturalmente avevo messo in conto tutti i danni possibili, perdita dei sugheri, madreperle, rottura cuscinetti ecc...
Ora ho il sax davanti a me. Premetto che l'ho appena suonato eheheh.... quindi funziona.
Per il momento tra i danni conto solo 3 o 4 sugherini persi, non è un problema. Le madreperle sono ok, come pare pure i tamponi. Noto solo un po' di opacitÃ* sul poggia-pollice in plastica nera.
La cosa strana, al contrario di come mio aspettavo, è che il sax non è opaco, ma è ancora abbastanza lucido. :BHO: Ha solo un leggero colorito più rossiccio. Ora non capisco... non ho lavorato bene, oppure devo dargli il tempo di ossidarsi?
La prova però è stata soddisfacente. Lo strumento ha un sono più dolce e profondo e vibra con meno aria. Non mi resta che apettare che assuma il tipico colore opaco. Se avverrÃ*! :neutral:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Ti chiameremo "The Demolition Sax" eheh! ... Scherzoooooooo!
Secondo me devi solo aspettare che si ossidi.
Infatti quando ritamponai il mio, feci una prova sul Chiver e inizialmente sembrava la parte più lucida del sax, ma poi dopo diversi giorni divenne opaco.
Non ho capito che Gel hai usato, si può sapere la marca?
Thanks
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
AIUTO! Chiamate la lega antivivisaxione, presto! :ghigno:
P.S. placebo, sto scherzando. Anzi, ti faccio i complimenti per il coraggio di provarci. ;)
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
potresti dormi la composizione dello sverniciatore e marca?
sono alle prese con lo slaccaggio, anzi lo Splatinaggio del mio contralto placcato argento.
Voglio togliere la placcatura dalle chiavi ma e' un problema, la sabbiatura non va perche l'argento, molle, assorbe i microurti e non viene via, con la cartavetra e' lunghissimo, col dremel restano i segni, alla fine ho tentato con l'acido cloridrico che contavo sciogliesse l'agento formando AgCl , ma la sol 10% (acido muriatico comerciale) non lo attacca.
Se hai qualche idea te ne saro' grato.
ty in advance
Walter
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
la sabbiatura non va perche l'argento, molle, assorbe i microurti e non viene via, con la cartavetra e' lunghissimo, col dremel restano i segni, alla fine ho tentato con l'acido cloridrico che contavo sciogliesse l'agento formando AgCl , ma la sol 10% (acido muriatico comerciale) non lo attacca.
:shock: :shock:
stai alla larga dai miei sax :saputello !
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
@mandrake , hai provato la sedia elettrica ? :ghigno:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Salsax
la tua idea di "sedia elettrica" e' ottima. :yeah!)
Non sto scherzando, infilarlo in qualche bagno e metterlo a catodo o anodo facendoci passare la corrente e' probabilmente una via praticabilissima
solo che non ho le conoscenze di base per metterla in pratica.
...se qualcuno mi sa dire come fare in pratica la sperimento di sicuro!
Walter
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Placebo, se guardi in galleria il mio MkVI in foto era stato delaccato da due mesetti circa, e vedi com'è ancora beddo lucido!!
Vedessi adesso... :doh!:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Ah bene... allora è vero che devo aspettare per vedere l'effetto? :ghigno:
Per chi me lo ha chiesto il prodotto che ho usato è di questa linea: http://www.fidea.com/IMAGES/_sve1052.jpg
Io l'ho preso in gel pensando che ci avrei lavorato comodamente. Infatti il gel si attacca alla superficie ed agisce bene senza colature. A dire il vero non so neppure se fanno uno sverniciatore liquido. In merito alla composizione... spiacente, sull'etichetta non riporta nulla in merito.
Se qualcuno volesse cimentarsi vorrei metterlo in guardia sui possibili danni al sax.
Per quanto si faccia attenzione è quasi inevitabile che il prodotto finisca dove non deve. Ho notato che parti in plastica ne risentono. Ho il poggiapollice ed un tasto in madreperla opacizzati ed il tubicino che rivestiva l'asse terminale del portavoce è andato. Stranamente i cuscinetti non sono stati danneggiati minimamente dal prodotto.
Non mi resta che rimpiazzare sugherini e tubettini saltati. :ghigno:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
potresti dormi la composizione dello sverniciatore e marca?
sono alle prese con lo slaccaggio, anzi lo Splatinaggio del mio contralto placcato argento.
Voglio togliere la placcatura dalle chiavi ma e' un problema,Walter
Mi dispiace Walter, ma non saprei come indirizzarti. Peraltro temo che lo sverniciatore su una placcatura argento serva a nulla. :roll:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Aspetta e non lucidare, ma asciuga sempre (e bene!) e il colorito nel giro di sei mesetti sarÃ* più o meno uniforme e sul brunito. ;)
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Asciugare sempre? :???:
Non sono molto premuroso in tal senso. Cosa succede allo strumento slaccato se non lo asciughi dopo l'uso? :ghigno:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Placebo, sarÃ* mooolto dura prestarti un sax :lol:!
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Citazione:
Originariamente Scritto da docmax
Placebo, sarÃ* mooolto dura prestarti un sax :lol:!
Ehi non facciamo sarcasmo! Dovevi vederlo tu il mio sax com'era pulito e fiammante dopo 7 lavaggi ad alta pressione!
:ghigno: :lol: :twisted:
Re: Ho slaccato il sax. Almeno credo...
Se non lo asciughi per tanto-tanto-tanto???
Beh, fa tu, metti una lastra di metallo non inossidabile a contatto con una mistura di acqua, sali, e soprattutto residui di calcio... Eeeh, rischi di rovinare la lastra, se non lo pulisci proprio mai... Io dopo ogni suonata lo asciugo (ma francamente non potrei fare diversamente, non riuscirei proprio...come coscienza :lol: ), se proprio sei allergico alla pulizia del sax... alterna un giorno sì e uno no, o una o due volte alla settimana... Di meno, però, con un sax con il metallo a vivo non lo farei...