Ciao,
Il diploma di conservatorio per sassofono nel nuovo ordinamento come è strutturato e in quanti anni?
è possibile dare esami anche senza frequentare?
Grazie mille
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Ciao,
Il diploma di conservatorio per sassofono nel nuovo ordinamento come è strutturato e in quanti anni?
è possibile dare esami anche senza frequentare?
Grazie mille
Ciao Loca77,
perchè non fai una presentazione come da regolamento forum?
Te lo dico perchè altrimenti si abbatterÃ* l'anatema dei moderatoriiii... :lol:
Benvenuto nel forum!
Dunque provo a risponderti io, visto che frequento il conservatorio e lavoro...Citazione:
Originariamente Scritto da Loca77
Il diploma di sax nel nuovo ordinamento è una vera e propria laurea triennale. C'è obbligo di frequenza almeno per il 70% delle lezioni. Se eccedi nelle assenze non puoi dare esami...
Al termine del triennio è possibile accedere al biennio di specializzazione previo esame interno.
Ciao
Frank
Grazie per l' informazione Frank...
Comunque non conosco la frequenza con cui vengono svolte le lezioni ma per me penso risulti difficile riuscire a presenziare al 70% di queste visto che ho l' obbligo di rimanere chiuso per 8 ore al giorno nel mio ufficio.
Scusate ma nn sapevo di questo rituale della presentazione...
Sono appassionato di musica e all' etÃ* di 11 anni ho cominciato ad imparare su sax contralto. Ho suonato per bande, orchestre di liscio continuando a studiare per conto mio. All' etÃ* di 18 anni ho seguito dei corsi per clarinetto continuando comunque a suonare anche il sax.
Visto che la passione dopo anni é comunque rimasta, vorrei continuare a perfezionarmi e per questo pensavo all' opzione "conservatorio".
Come ti ha giÃ* detto Frank, il nuovo ordinamento didattico prevede un triennio e un biennio specialistico (come accade per i normali corsi universitari 3+2).
Oltre il problema giÃ* evidenziato dell'obbligatorietÃ* delle lezioni (e dei laboratori) devi considerare che le lezioni sono per forza di cose "compresse" nell'arco dei 3 anni, per cui in questo lasso di tempo dovrai svolgere orientativamente il programma degli ultimi due anni del corso ordinario di saxofono a cui si aggiungono pianoforte complementare, teoria solfeggio e dettato musicale, armonia, storia della musica, musica d'insieme e svariati laboratori obbligatori e non obbligatori ma necessari per maturare i crediti necessari (ovviamente non sto qui ad elencarti i nomi di tutti gli esami da sostenere nel nuovo piano di studi, il "succo" è quello che ti ho detto).
A seguito di questa (a mio parere ignobile) riforma, l'inevitabile "compressione" comporta la necessitÃ* di frequentare il conservatorio per svariati giorni alla settimana e per diverse ore al giorno, mentre nel VO era possibile organizzarsi in 2-3 giorni nel peggiore dei casi.
Per quello che ho potuto vedere, il livello medio in molti casi si sta abbassando a dismisura soprattutto a seguito delle ammissioni "alla cieca" fatte per riempire le classi non appena partiti i corsi. E' chiaro che se all'ammissione prendi un ragazzo che fa a pugni con Klosé e Salviani non puoi mettergli davanti il Capelle o il Lacour...purtroppo però (per forza di cose) capita. :mha...:
Infine, considera che solitamente i corsi di nuovo ordinamento sono molto cari, a differenza dei corsi vecchio ordinamento per i quali la retta era ridicola in confronto ai nuovi.
Non è per demoralizzarti, ma la vedo molto dura...
bhe... se non si demoralizza lui ci penso io... perchè ci stavo facendo lo stesso pensiero... :cry:
comunque faccio un'altra domanda...
è obbligatorio presentarsi col contralto oppure è solo consigliato e se uno ci va col tenore può riuscirci comunque?
Grazie mille siete riusciti a demoralizzarmi... ;-)
Continuero' con i mie studi da autodidatta o magari cerco qualche corso in zona
Mi spiace se se ti sei demoralizzato...davvero.
Io usufruisco del Diritto allo studio, mi spetta per contratto. Ho 150 ore all'anno (solare) da poter utilizzare per le lezioni. Ovviamente giustificate da moduli firmati dai docenti...
Se sei interessato alla tecnica ed approccio classico forse è meglio se trovi un ottimo insegnante privato.
Sua Eminenza David Brutti (se ci sei batti un colpo... :D ) si è formato privatamente e poi ha dato l'esame del diploma, quindi non è una pratica rara quella dell'insegnante privato...
Se invece vuoi un approccio jazzistico di scuole ed insegnanti bravi e motivati ce ne sono parecchi...
Ciao,
Frank.
Grazie ancora Frank,
Per ora continuo con i corsi che sto svolgendo.
Comunque se qualcuno conosce un buon insegnante motivato in zona Domodossola o provincia VB mi faccia sapere....
Anche a me dispiace se ti sei demoralizzato, ma se per un lavoratore era giÃ* difficile organizzarsi con un corso ordinario (senza contare il problema del limite d'etÃ*) figuriamoci con i corsi di nuovo ordinamento dove si presuppone che lo studente faccia quello e basta data la mole di lavoro "compressa" in tre anni.Citazione:
Originariamente Scritto da Loca77
C'è anche da dire che il Conservatorio però non può essere paragonato a qualsiasi altra scuola di musica, si presuppone che chi entra voglia intraprendere un domani la carriera musicale (come musicista, docente, ecc...) e non fare "scuola di musica", per quello almeno sulla carta la selezione è rigida. Se voglio imparare a disegnare non mi iscrivo certo all'Accademia di Belle Arti, posso anche limitarmi a corsi di disegno adeguati al livello che intendo raggiungere...
Non ci sono strumenti obbligatori o consigliati, puoi presentarti anche con il tubax in mib l'importante è che riesci ad eseguire il programma richiesto per l'ammissione (come detto, in generale è il programma del V anno vecchio ordinamento).Citazione:
Originariamente Scritto da ganimede
E' chiaro che il contralto è "consigliato" per un pura questione pratica...è il più comodo tra i vari tagli.