Giant Steps & A Love Supreme by John Coltrane

Due album che parlan da sè: se Miles dalla sua ha Kind of Blue e altri capolavori, Coltrane ha sicuramente fatto altrettanto scalpore con questi due.

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Giant Steps è l'album in cui Coltrane affronta la nuova epoca del jazz modale, di cui l' omonimo brano è la massima espressione, insieme (a mio parere) Naima; i cambi armonici sono frequenti, come vuole lo stile e la complessitÃ* è sconcertante; non posso dire molto altro perchè le mie conoscenze dell' armonia sono molto limitate :oops: . All' interno dell' album troviamo anche il celeberrimo brano-solo "Countdown": brano solo proprio perchè esso è composto da un intro di batteria e poi dal solo supersonico di 'trane. Spiral e Mr. P.C. non sono altrettanto entusiasmanti come le prime tre, ma vale la pena comunque ascoltarle.


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A Love Supreme è un viaggio introspettivo che Coltrane compie dopo un lungo tempo di silenzio musicale: difatti lo stesso titolo dell' album è una sorta di omaggio al Signore che gli ha dato l' illuminazione per comporlo. Nondimeno, le tracce al suo interno, quattro per la precisione, possono essere ascoltate in chiave sinottica, ossia facente parte ciascuna di una composizione unica. Tecnicamente non sono a livello di Giant Steps o di altri album del genere, ma rappresentano di fatto una tappa fondamentale dell' evoluzione coltreniana.


P.S Mi scuso per la scarsezza dei commenti, ma parlare adeguatamente di album del genere, siano di Miles Davis, di Coltrane o di Parker, non è facile e lo è ancora di meno evitare errori madornali; io posso solo dire di aver ascoltato con attenzione i suddetti componimenti, ma non posso dire di conoscere tanto bene la musica e la sua teoria per approfondire.

:saxxxx))) :saxxxx))) :saxxxx)))

A love supreme è il mio album preferito

Citazione:

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Originariamente Scritto da astroII

Giant Steps è l'album in cui Coltrane affronta la nuova epoca del jazz modale ....

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:shock: :shock: :shock:

Giant Steps è l'apoteosi della complessitÃ* tonale. Non ha nulla che vedere con la ricerca modale di Coltrane che (se si esclude Kind Of Blue registrato in qualitÃ* di sideman) avrÃ* inizio solo con Olè Coltrane e con le prime registrazioni Impulse: Arica/Brass Sessions e Village Vanguard Recordings.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Mad Mat

Citazione:

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Originariamente Scritto da astroII

Giant Steps è l'album in cui Coltrane affronta la nuova epoca del jazz modale ....

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:shock: :shock: :shock:

Giant Steps è l'apoteosi della complessitÃ* tonale. Non ha nulla che vedere con la ricerca modale di Coltrane che (se si esclude Kind Of Blue registrato in qualitÃ* di sideman) avrÃ* inizio solo con Olè Coltrane e con le prime registrazioni Impulse: Arica/Brass Sessions e Village Vanguard Recordings.

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Forse ti confondi con My Favorite Things che è assolutamente tonale. Giant Steps rappresenta il biglietto d'entrata nel jazz modale.

comunque sia , giant steps è secondo me a un livello superiore di tutti gli album di jazz che ho finora ascoltato !!
è piacevole da ascoltare , innovativo e gradevole al tempo stesso , il cambio frequente di accordi ti spiazza e ti tiene sempre con l'orecchio attento ! io mi sono avvicinato all'ascolto jazz da poco ma ho giÃ* macinato parecchio materiale .... giant steps è al primo posto :half: ..... ( e poi ho il cd che mi ha venduto il puma :yeah!) )

uh?
giant steps direi che, come dice mat (lo volevo scrivere io ma poi mi sembra di fare sempre il maestrino =)) è l'apice del jazz tonale.
non solo il brano, ma tutto il disco proprio...
My Favorite Things (nella versione di Colrane) direi invece che è a metÃ*, ma i soli sono su una struttura modale.

quoto il messaggio di Koko .

sarebbe interessante capire cosa intenda AstroII per jazz modale.
:BHO: :mha!.
ciao fra

Allora mi sa proprio che mi confondo io :doh!: Non posso assolutamente dirmi esperto, quindi mi rimetto a voi x)

preferisco

A Love Supreme,

lo ascolto spesso,

è un canto ispirato, una preghiera con il sax.
:saxxxx)))

Non dubitate: Giant Steps è il canto coltraneiano del cigno del jazz tonale; con My Favourite Things, Coltrane comincia a masticare seriamente il modale; A Love Supreme è modale al 100% (e da lì a poco, con Ascensione, si aprirÃ* un'altra parentesi).
Ma tutta la musica di Coltrane, credo giÃ* da Giant Steps, va interpretata in chiave anche mistica.