Dolore ai denti

Ciao a tutti
vorrei chiedervi qualche consiglio su come provare a risolvere il mio problema di dolore ai due incisivi superiori.
Ho suonato il sax tenore dal 1997 al 2001, per piu di 2 anni con un bocchino di metallo. A fine 2000 ho iniziato ad avere un forte e fastidioso dolore ai 2 incisivi superiori. Ho provato a mettere i proteggi bocchino di gomma, ma purtroppo il dolore persisteva, a tal punto che a meta' 2001 o dovuto smettere di suonare (... e potete immaginare che colpo...!!!)
I diversi dentisti consultati, osservando che i miei denti erano in perfetta salute, forse solo un po piu' sensibili, hanno imputato il dolore esclusivamente alle vibrazioni e stress causati dal sax.

Ora vorrei provare a riprendere, ma ovviamente la minaccia è sempre imminente.
Avete qualche consiglio su come poter risolvere o quantomeno ovviare un po a questo problema?
Vi è mai capitato? Come vi siete regolati?
Vi ringrazio tantissimo!
ciao!
salvatore

ciao sasax!
non potrebbe essere essere un problema di infiammazione alle gengive?
cmq potresti riprovarci magari con un sax in prestito, in fondo son passati ben 8 anni.

Benvenuto Sasax, se vuoi puoi presentarti nell'apposita sezione.

Per il tuo problema quoto il Puma, potrebbe essere una infiammazione causata da una eccessiva pressione sul becco;
a me per una cosa del genere sono rimasto in ballo più di un'anno ... meno male che era un molare.

quando suonavi eri solito segnare il bocchino con i denti (indice di una stretta eccessiva)?
se così fosse è un problema risolvibile diversamente non saprei.
ed infatti le patologie ai denti ed alle gengive sono fastidiosissime.
ciao fra

Hai provato solo i proteggi-bocchino sottili o anche quelli spessi 2 mm? La funzione di questi ultimi e' proprio di proteggere i denti, e non solo il bocchino. Si chiamano infatti "salvadenti", e ti assicuro che con quelli non passa alcuna vibrazione! Hanno pero' il difetto (almeno nel mio caso) di peggiorare il suono.

Citazione:

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Originariamente Scritto da re minore

Hanno pero' il difetto (almeno nel mio caso) di peggiorare il suono.

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Lo spessore di 2mm è molto e sicuramente va a modificare la tua imboccatura; con questi accorgimenti dovresti abituarti ad allargare di più.

Ad ogni modo se il problema ai denti è data solo dalla vibrazione, prova (se non lo hai giÃ* fatto) i salvabocchino trasparenti della BG (vanno da 0,4mm a 0,9mm), sono di una gomma abbastanza morbida e quindi assorbono bene le vibrazioni, il difetto che hanno è che ti si inpuntano i denti in quella posizione , ma poi ci si abitua.

Vi ringrazio tutti per le risposte! inizio a prendere nota e a provare 1 a 1 tutti i suggerimenti! :)

A suo tempo, si, riscontrarono anche un leggero infiammo gengivale, ma purtroppo poi le cose non migliorarono... poi, demoralizzato per essere stato costretto a lasciare, ho un po abbandonato tutti i trattamenti che stavo portando avanti, ma che ora ho ripreso. Spero che servano a qualcosa.

Nel frattempo sto provando a riprendere col tenore (che per fortuna ho sempre gelosamente conservato).

Qualsiasi altra aggiunta o nuovo suggerimento è super ben accetto!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da fcoltrane

quando suonavi eri solito segnare il bocchino con i denti (indice di una stretta eccessiva)?
se così fosse è un problema risolvibile diversamente non saprei.
ed infatti le patologie ai denti ed alle gengive sono fastidiosissime.
ciao fra

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solo molto leggermente, infatti il mio maestro di allora era sorpreso proprio dal fatto che io non sembravo mordere troppo (confronto a lui che, su un bocchino in metallo, faceva i solchi!!!)... Sicuramente pero' c'era qualcosa che non andava nella mia posizione complessiva che si rifletteva in una tensione eccessiva su quella zona...
sto provando a lavorare con attenzione infatti proprio su questo, per "scaricare" al massimo le pressioni e tensioni inutili
s

mmmmm se il tuo maestro lasciava i solchi non è buon segno.
se non si è in grado di controllare la propria stretta dubito si sia in grado di valutare quella altrui.
è anche vero che possono esserci patologie che nulla hanno a che vedere con la stretta
e sono un vero disastro per il sassofonista.
disimpegnare le parti e rilassarsi è cosa non semplicissima ed è uno studio che può essere fatto analizzando il risultato il suono prodotto.
la tecnica ideale è quella del collodel sax.
ciao fra

Ti dico la mia, ma prendila con le pinze! :neutral:
Mio fratello si è accostato al sax alcuni mesi fa', ma da subito ha percepito una fastidiosissima sensazione agli incisivi dovuti alle vibrazioni, soprattutto nelle note gravi. Ha trovato presto una soluzione, molto semplice anche se discutibile. In pratica ha adottatto la vecchia imboccatura, ossia quella che non prevede il contatto dei denti sul bocchino ma il labbro fa da cuscinetto, esattamente come la parte inferiore. Io l'ho preso abbondatemente in giro, ma c'è pure da dire che abbiamo uno zio anziano che fino a 30 anni fa' era primo clarinetto nella Banda della Marina Militare. Suona clarinetto e sax da far venire i brividi e pensa, non poggia assolutamente i denti!

Magari potresti provarci se non trovassi alternative migliori, sempre meglio che abbandonare..... :mha!(

Il dolore ai denti è un problema serio, e (da medico) non è possibile capire bene la natura della questione da lontano senza avere immagini esaustive.
Quindi non mi sento in grado di dare specifici suggerimenti se non di ribadire quelli che giÃ* ti sono stati giÃ* dati. Però tieni presente che a volte il problema del dolore ai denti potrebbe essere un problema che nasce dal fisico e non solo dall'imboccatura: quindi non disdegnerei di affrontare il discorso in modo più ampio possibile, fatto salvo che l'impostazione e i ritmi dell'esercizio (e le pause di recupero) con lo strumento devono essere ben inquadrati.

Salve, il mio dentinsta mi aveva prescritto (3 anni fÃ*) un dentifricio speciale, e dopo circa 15 giorni di utilizzo non ho più avuto problemi. Lo si può comperare in farmacia senza ricetta. L'ho utilizzato appunto solo per circa 15 giorni e sono passati 3 anni senza più problemi.
:zizizi))

Sono contento che un dentifricio sia stato per te sufficiente ma ho seri dubbi che possa essere una panacea per tutti... magari funziona anche in questo caso e vengo smentito ma la medicina ufficiale tanto bistrattata necesita di prove di efficacia forti prima di poter esprimere un giudizio definitivo.
Max

Lo so', ma per me è stato efficace, si tratta di un gel che rafforza la dentina e lo smalto e rende meno sensibile il dente e il colletto. Ad ogni modo è sempre meglio informarsi dal proprio dentista.
Tentar non nuoce! :roll:

ciao a tutti,
io soffro da diversi anni di parodontite, in parte ereditaria e in parte per trascuratezza di problemi apparentemente banali. Per anni ho anche fumato, per aggiunger danno al danno.
Non sono un tecnico, qui ci sono informazioni più approfondite, ma semplificando:
la pressione del bocchino sui denti favorisce quella che alcuni dentisti chiamano "sindrome del clarinettista" o "del fumatore di pipa", perché sono due attivitÃ* che "stressano" gli incisivi superiori.
Io adesso riesco a suonare solo se sto attentissimo, al limite del paranoico, all'igene orale, ma comunque la mia patologia è un po' l'incubo di tutti i suonatori di strumenti a fiato. La pressione sui denti, le vibrazioni, tutto contribuisce a provocare dolore e, nel mio caso, movimento dei denti.
Non voglio far terrorismo, ma non fate fesserie: è vero che lo strumento, il bocchino, l'ancia e la legatura, ma il suono lo fate voi con le labbra e con i denti! Pensate prima a loro.
Come consolazione c'è il fatto che il sax lo suono per divertimento, ho iniziato tardissimo e quando giÃ* avevo questi problemi, e quindi non è una gran perdita per la musica... :ghigno: