Conoscete tecniche per aprire la gola?
Di recente ho fatto più caso ad un dettaglio che avevo curato poco in passato, e che mi ha fatto notare un amico che paradossalmente non è un sassofonista!
Molti sassofonisti, soprattutto moderni, aprono moltissimo la gola durante l'emissione del fiato; per farvi l'esempio più ovvio, Michael Brecker. Tempo fa incontrai un altista di Londra che suonava aprendo molto la gola, ed aveva un volume impossibile, con un selmer in ebanite!
Se avete notato nei filmati, i sassofonisti che aprono molto la gola gonfiano anche fin sotto le orecchie!
Conoscete delle tecniche che possano favorire quest'approcio?
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
Questa tecnica puo' essere pericolosa:
[youtube:2xrqtacj]http://it.youtube.com/watch?v=jANeuLhiIC8[/youtube:2xrqtacj]
:lol: :lol: :lol:
:ghigno:
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
A me viene da pensare che uno che si accinge a imparare a suonare il sassofono ,dopo che a letto tutte queste cose provi una gran voglia di cambiare radicalmente strumento, secondo me la si fa molto più lunga di quello che è ,scusate la franchezza ma l'impressione che ne deriva è proprio questa.
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
C'è una fase di apprendimento che è buona per un suonatore ed è perfettamente inutile per un altro. Ovviamente dipende anche dalle motivazioni e dalla sensibilitÃ* di chi apprende.
Iniziando a suonare il sax è meglio apprendere i primi rudimenti con un maestro (meno problemi in futuro e meno correzioni da fare), poi quando si parte autonomanente per fare delle vere e proprie scoperte personali si può arrivare a farsi delle domande a volte così cervellotiche che rasentano la follia.
Come fare ad aprire la gola è ovviamente una di queste domande apparentemente pazze ma che in sostanza proprio folli non sono. Chi non riesce a capire come si fa magari chiede aiuto e se c'è qualcuno esperto nella cosa che riesce a dare un consiglio efficace lo fa... in tutto questo non c'è niente di deprecabile.
Chi non sente il bisogno di sviluppare questo tema va oltre, il commento sull'utilitÃ* o meno dell'argomento è superfluo. D'altronde in un forum cerca un argomento solo chi è interessato... ;)
L'importante penso che sia continuare a suonare... senza cambiare strumento.
Max
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
scusate l'ot ....mmmm la questione la vedo in maniera semplicistica,
il sax è uno strumento relativamente difficile da suonare bene relativamente facile da suonare male.
argomenti tecnici legati alla emissione (respirazione laringe ecc..) sono particolarmente ostici e
vanno trattati con attenzione.
preferisco riferire ciò che conosco e mettere in guardia chi si accinge ad affrontare questo tipo di studio ,anche perchè molte delle cose che vengono dette magari non sono comprese subito ma con il tempo le si capiranno integralmente.
per il principiante basterÃ* leggere integralmente tutti i messaggi del forum :lol: per avere una idea chiara sul da farsi .
per tornare in argomento se il mio messaggio suscita perplessitÃ* o dubbi basterÃ* evidenziarli
in questa manierÃ* proverò ad essere ancora più specifico sulle singole tecniche per "aprire la gola" (che intendo come sinonimo per aprire il suono )
ciao fra
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
Ho capito, sarò il primo sassofonista a suonare con tanto di tracheotomia applicata!
:lol: :lol:
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
Il mio intervento era per sdrammatizzare un po' la cosa, faccio un esempio :una volta quando ero bambino, tutti ma proprio tutti sapevamo nuotare e si imparava al fiume, poi chissÃ* per qual motivo bisognava andare in piscina e seguire scrupolosamente le istruzioni neanche dovessero diventare tutti campioni ,risultato molto meno persone sanno nuotare ,e dico nuotare nel senso di stare a galla più che sufficiente per salvarti dall'annegamento.
Stesso discorso lo possiamo fare quì, anni 50 era il boom delle bande e quanti imparavano a suonare in banda con maestri anche approssimativi, ma imparavano e si divertivano,adesso devono tutti essere dei califfi e avere il Mark VI altrimenti non sono nessuno,ragazzi ...ma un po' di buonsenso non guasterebbe mica.
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
è proprio quello il senso dell'intervento di fcoltrane credo...
anche col sax ad imparare a stare a galla si fa presto, nuotare bene è un altro discorso...
dipende tutto da cosa vuoi e da dove vuoi arrivare...
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
è proprio quello il senso dell'intervento di fcoltrane credo...
anche col sax ad imparare a stare a galla si fa presto, nuotare bene è un altro discorso...
dipende tutto da cosa vuoi e da dove vuoi arrivare...
O.K. ma dove vuoi arrivare? guardati intorno e valuta un po' tutto per bene ,ora se vuoi arrivare non so dove ti devi sciroppare tutti i santi giorni note lunghe ,note corte ,scale, arpeggi apri la gola chiudi i denti abbassa le spalle e quant'altro,ti va via mezza giornata a dir poco ,se vuoi andare al conservatorio devi fare un mutuo, e se poi arrivi a destinazione sei praticamente alla partenza ,allora testa sul collo e suona tranquillo in banda, è giÃ* un buon livello amatoriale e di soddisfazione ,ne conosciamo tutti di saxofonisti sopra la media che credevano di andare chissÃ* dove, sono ancora li nell'attesa che venga quel giorno.
Re: Conoscete tecniche per aprire la gola?
Mah... ragazzi... che vi posso dire... a mio modesto parere l'attenzione maggiore va riservata al labbro. Se ci si riesce a concentrare per ottenere un'imboccatura "low pression" tutto il resto dovrebbe avvenire più o meno spontaneamente. Un labbro rilassato vuol dire emissione facile, timbro convincente, respirazione corretta, gola "flessibile", strumento "leggero" e via dicendo.
Il vero problema è che per ottenere tutto ciò a partire dal labbro ci vuole tempo e pazienza. Non mi pare che esistano scorciatoie o trucchi particolari. Forse l'ostacolo maggiore è rappresentato dalla necessitÃ* di dover muovere parecchio le mani. Anche se uno fa un'ora di note lunghe al giorno non sempre funziona, perchè spesso i principianti vengono presi dalla "fregola" di voler imitare la velocitÃ* di Parker o di Coltrane e questo penalizza molto la capacitÃ* di rilassarsi. E' molto più utile lavorare con calma. Se un pezzo o un esercizio non riescono conviene eseguirlo a tempi più lenti, in modo da facilitare il relax e, allo stesso tempo, imparare ad effettuare gradualmente quelle progressive modifiche di impostazione che, alla lunga, portano a "naturalizzare" quel corpo estraneo nel quale si soffia.