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ho provato a far la ricerca...... ma non ho trovato un granchè in merito.....ce l'abbiamo sul forum una tavola completa con tutte le posizioni per eseguire i trilli?? :BHO:
mi è venuto in mente perchè ieri mi hanno suggerito come farne uno e sul mio metodo (alias il giampieri) non c'è questa posizione....
Interessante argomento Jo, :bravo: interessa anche a me.
ciao ::saggio:: :yeah!)
non sapevo ci fossero tavole dei trilli :BHO: ?
quando c'è un trillo nello spartito lo faccio e basta ..... comunque sono curioso , qualcuno ci chiarisce????
L'unica chiave specifica per i trilli che mi viene in mente e' quella fa-fa#... Credo che ce sia un'altra per il si-do, dovrebbe essere quella in mezzo delle tre da azionare con l'indice sinistro ma se e' una caz...ta perdonate perche' stasera sono veramente a pezzi e quasi non connetto.
Per la tavola dei trilli cliccare QUI .
mi sembra una semplice tavola delle posizioni , non penso sia indispensabile , o sbaglio MBB :BHO: ?
grazie MBB!!! ;)
no salsax è utilissima....ci son diverse posizioni per fare i trilli.... comunque sto trillo come hanno detto di fare a me non c'è,,,era mib fa.... e mi hanno detto di farlo articolando solo il dito medio..... :BHO:
è così , solo il dito medio della mano destra ;)
invece anche la tavola postata da MBB indica medio e anulare.... :BHO:
Sbagli salsax, è una tavola dedicata alle posizioni per i trilli, dalla prima ottava al registro altissimo.Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
@josax , sono giuste entrambe solo che è più comoda la prima posizione ( soltanto col medio )
tu parli del mib-fa acuto o grave :BHO: ?
Io la tavola dei trilli ce l'ho sui metodi della Rubank..al massimo se serve faccio una scansione (per chi la vuole).
grazie MBB , è molto piacevole e "utile" ogni tanto parlare di tecnica sul forum , vero Nous ;)
MBB comunque la posizione che cercavo non c'è....non sarÃ* sbagliata?? :mha!( ma mi fate inviare sto post????
La posizione di per sé non è errata anche se a volte può risultare un po' afona. Quella indicata è la più usata.
Un consiglio che mi permetto di dare in generale è...non fidarsi di quello che si legge o di quello che viene riferito...bisogna provare, provare e provare sulla propria pelle. Soltanto così si può formare l'indispensabile bagaglio di conoscenze di cui necessita il saxofonista...