Problemi con l'imboccatura

Ciao gente
Premetto che sono un neofita e che studio il (nostro) bellissimo strumento da appena un mese. :lol:
Sto ancora prendendo confidenza con lo strumento ma fino ad ora non ho avuto particolari difficoltÃ* a eseguire gli esercizi (pochi e sicuramente semplici) che mi sono stati assegnati dal mio insegnante.
C'è solo una cosa che mi da particolare difficoltÃ*:
Tendo a "mangiare il bocchino"(per usare l'espressione del mio maestro).
Questo non mi dÃ* particolari problemi nell'ottava grave ma x quella acuta è un disastro!! :cry:
Il fatto è che il mio labbro inferiore è una vera e propria fiorentina(vabbè forse esagero) e tenendo il bocchino + in punta l'ancia non vibra bene e fa suoni imbarazzanti!! Ci ho provato e riprovato ma niente :sad:
L'unico modo che ho trovato x fare delle note decenti è quello di stringere parte del labbro tra i denti e l'ancia ma il mio maestro me l'ha sconsigliato.
Lui dice che col tempo imparerò a imboccare bene lo strumento...
Speriamo...

Qualcuno di voi ha avuto un problema analogo all'inizio?

Ciao e grazie
Notturno

PS
Se ho scritto qualche strafalcione Scusatemi ma sono ancora agli inizi....

Tranquillo ;) è tutto nella norma, chiaramente l'impostazione di imboccatura è una notevole componente.
Una volta un isegnante mi ha detto di esercitarmi davanti ad uno specchio in modo che una volta imboccato bene il sax mi sarei aiutato anche visivamente se nel fare i vari esercizi mi spostavo ;)

E' normalissimo all'inizio....ed un consiglio che ti do è di allenare molto l'imboccatura, fondamentale per qualunque strumento a fiato!

L'esercizio dello specchio l'ho fatto anch'io...e funziona!
Altro consiglio che ti do è di metterti davanti ad uno specchio e di osservare anche le posizioni delle dita, la distanza che c'è tra un dito ed una chiave che non è premuta...è utile ridurre la distanza soprattutto per quando dovrai eseguire pezzi molto veloci....

e normale.....lo risolverai con il tempo.....il mio prof mi dice lo strumento e la continua del tuo corpo e il contatto in bocca è di fondamentale importanza affinche il sassofono diventi la perfetta continua del tuo corpo

Scusate, a proposito di imboccatura...di ritorno da Siena sono tornato con alcuni dubbi amletici....

Sono stato a lezione con Fasoli, il quale mi ha detto che tendo a "mordere troppo" e di provare a suonare senza poggiare i denti superiori sul bocchino.....
Tonolo mi ha detto invece che la mia imboccatura andava bene (lo stesso Raja), però mi hanno detto di provare ugualmente a suonare senza i poggiare i denti per vedere se noto alcune differenze, fermo restando che secondo loro poggiare i denti non è un errore....Ho provato, ma è durissima.....

Voi come fate? Poggiate o no?

e' veramente complesso non poggiare i denti. Ho provato su uno studio del klose, le note centrale si arricchiscono, ma quelle acute un po' perdono , cmq anche a me sembra di mordere troppo, specialmente nelle acute, e mi e' difficile controllare questa cosa, speriamo che nel tempo possa migliorare; pero' adesso mi alleno anchio senza poggiare, poi si vedra'.

Ragazzi io invece tendo a non appoggiare e il mio maestro dice che devo appoggiare di + fino a formare un solco sul bocchino...non lo so quali siano i criteri di valutazione, sicuremente però molto relativi!!!

Poggiare fino a formare il solco è sbagliatissimo, su questo non ci sono dubbi!!!!!!!!!!

Suonare senza poggiare i denti è complesso, soprattutto sulle note acute....in questo caso credo che uno debba fare tutto attraverso i muscoli facciali...

C'è qualcuno che suona abitualmente senza poggiare?

generalmente si perde molto controllo quando si suona senza poggiare i denti,io ci suono a volte (evito pressioni sull'apparecchio ai denti) e l'unico modo che mi pare funziona per staccare i denti e mantenere un controllo dello strumento decente sta tutto(tanto per cambiare) in un uso impeccabile del respiro che toglie un mucchio di tensione alle labbra.
capisco bene il problema di nottambulo perchè ce l'avevo col sax(poi è migliorato) e adesso me lo ritrovo nel clarinetto.il segreto in ogni caso sta tutto nella respirazione il primo capitolo del libro di Liebmann elimina in maniera definitiva questo problemuccio.