Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Quando si parla di sax nipponici affidabili e dal prezzo appetibile anche ai non professionisti, nella quasi totalitÃ* dei casi vengono citati i prodotti Yamaha, almeno in Italia. In questo Paese, di solito, quando un produttore ha raggiunto una certa "massa critica minima" di consenso, rimane accreditato nei secoli dei secoli.
Pare che Suzuki, oltre a produrre un buon numero di strumenti da studio per l'infanzia, tastiere acustiche e digitali, percussioni, armoniche a bocca, fabbrichi, sotto proprio nome, pure saxofoni.
Stando al sito del produttore:
http://www.suzukibandinstruments.com/
esistono tre linee di prodotti. Le prime due (Master Class Series, Concertino Collection), propongono flauto, clarinetto, tromba, sax alto e violino e sono destinate al neofita o all'intermedio avanzato. Sul sax alto Concertino non so niente. Sull'alto Master Class ci sono opinioni discordanti da parte dei clienti: alcuni lo giudicano buono, altri dicono che è una ciofeca perchè non dura più di 2 anni, è stonato, è fabbricato in Cina e viene per lo più "rifiutato" dai riparatori quando c'è da ripristinarlo.
La terza linea, denominata "Pro Classics", mi pare la più interessante. Propone alto e tenore, a prezzi rispettivamente di 1700 e 2000 dollari USA (corrispondenti a 1260 e 1482 euro rispettivamente al cambio di oggi). Questi strumenti vengono forniti "di serie" con due chiver (laccato e placcato argento) e, apparentemente, sembrerebbero fatti a Taiwan con criteri da "top di gamma":
http://www.suzukibandinstruments.com...s/overview.jpg
Il vero "guaio" è che da queste parti è improbabile che qualcuno riuscirÃ* mai a provare questi oggetti, dato che sono destinati al mercato USA e, anche lÃ*, devono essere acquistati "a scatola chiusa" perchè non vengono distribuiti ai dettaglianti.
Questo è quello che ho capito "passeggiando" in rete. Qualcuno di voi sa qualcosa di più?
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Sinceramente non conosco sti strumenti... ma nemmeno mi interessano...
Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla, proponendo una seria che comprende tutti gli strumenti da orchestra: ance, ottini e archi... fa un po' pensare...
La Yamaha è dal 1887 che costruisce musicali... forse per certe cose è più "affidabile".
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
....
La Yamaha è dal 1887 che costruisce musicali... forse per certe cose è più "affidabile".
E' proprio quel "forse" nella tua risposta che sto cercando di analizzare, Tzadik: il cosiddetto "villaggio globale" permette a tutti di infilarsi nel mercato internazionale. Comunque, a quanto mi consta, neppure Suzuki è l'ultimo arrivato. Se si accettano i Paul Mauriat, i nuovi Grassi, i Cannonball eccetera, direi che pure il Suzuki ha le sue brave carte da giocare... ad ogni modo questa discussione ha, come al solito, uno scopo puramente informativo, per quanto mi riguarda.
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Wow... chissa se tra qualche mese non usciranno anche dei sax Honda o Kawasaki :lol:
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla ...
Proprio dal nulla non si direbbe:
Established in 1953, the Suzuki Corporation has successfully evolved into the world's largest manufacturer of musical instruments for education. From its inception, Suzuki has been dedicated to producing its ever-expanding selection of instruments with continuous design innovation and product improvement.
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
Questi strumenti vengono forniti "di serie" con due chiver (laccato e placcato argento) e, apparentemente, sembrerebbero fatti a Taiwan con criteri da "top di gamma":
Sembra proprio di sì, apparentemente sembrano come i "taiwanesi di lusso" di Mauriat :D-:
....ma i cuscinetti sono italiani !!!!! :yeah!)
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Citazione:
Originariamente Scritto da Blue Train
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Certo però che sti strumenti saltano fuori dal nulla ...
Proprio dal nulla non si direbbe:
Established in 1953, the Suzuki Corporation has successfully evolved into the world's largest manufacturer of musical instruments for education. From its inception, Suzuki has been dedicated to producing its ever-expanding selection of instruments with continuous design innovation and product improvement.
Bene!
Chi sapeva che esistavano i sassofoni Suzuki prima di 2 ore fa'? :lol:
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
...ed io che ero rimasto alle buon vecchie Samurai e Vitara :lol:
Dal sito sembrano discreti, anzi, anche di più...
http://www.suzukibandinstruments.com...comparison.php
Potete tradurre? :ghigno:
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Mah...
I confronti sui prezzi sono futili...
Yanagisawa e Selmer suonano "diversamente" tra di loro... i Suzuki come/dove (e perchè) si va a collocarli!?
Chi compra un Selmer, con molta probabilitÃ* non comprerebbe uno strumento giapponese e viceversa... :-leggi-:
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Ho l'impressione che quei "canaglioni" della Suzuki confrontano i loro prodotti con Yanagisawa e Selmer francesi non a caso: se effettivamente quei saxofoni sono fabbricati a Taiwan, può darsi che riescano a incorporare le migliori prerogative prestazionali e tecniche di entrambe le tipologie. Naturalmente sto esprimendo una supposizione. Rimane da mettere le zampe su uno di quegli oggetti per poter verificare fisicamente come si comportano "dal vivo". Bisognerebbe trovare un negoziante che abbia il coraggio commerciale di importarne qualche esemplare. L'unico che conosco in zona è il Dampi. Che dite? Gli si gira la proposta?... ;)
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Quando ero teen io (fine anni '70) cicciavano le chitarre suzuki e yamaha. Erano entrambe ottime. Poi le yamaha hanno continuato a cicciare e le suzuki no.
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Embè, Re minore, si vede che hanno deciso di riprendere la ciccia. Mo' si "cicciano" perfino questo, a quanto pare:
http://www.suzukibandinstruments.com...s/overview.jpg
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Azz... E' il piu strano sax che abbia mai visto! :lol:
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
E' un nuovo strumento, Re minore: lo chiamano "sax-cello". Porcutt! Sono OT... chiudo!
Re: Saxofoni Suzuki: bidoni o buoni affari?
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
E' un nuovo strumento, Re minore: lo chiamano "sax-cello". Porcutt! Sono OT... chiudo!
Noooooo! mi hai rubato la Battuta sul filo di lana! hehehe
Concordo con Emiliosansone quando dice che per poterli valutare andrebbero provati, altrimenti si girerebbe attorno al solito discorso che i neo-arrivati fanno sempre schifo a prescindere e non valgono una cicca; ultimamente ho provato diversi Sax Made in Taiwan e debbo dire che non erano male, penso che con qualche accortezza in più nei dettagli, possano diventare un'ottima alternativa a quei Sax blasonati da studio o intermedi, perchè se dobbiamo essere onesti non è detto che quest'ultimi li facciano in casa propria, anzi .....
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
L'unico che conosco in zona è il Dampi. Che dite? Gli si gira la proposta?... ;)
Dipende molto anche dalla strategia di Mercato Suzuki, se non è ancora sbarcata qui in Italia è perchè probabilmente avrebbe difficoltÃ* con la sua diretta concorrente (Yamaha), ormai questa ha basi ben solide che ha influenzato in un certo senso l'opinione del consumatore ad acquistare i loro prodotti, piuttosto che altri magari meno costosi ma sconosciuti e ultimamente ne sto vedendo alcuni molto interesstanti.