slaccare il sax: va bene, ma quando?
Nei post dedicati all'argomento sono chiare procedure, finalitÃ* (liberare gli armonici, ecc...), caratteristiche estetiche (velocizzare brunitura e tono vintage), tipologia dell'intervento (su un sax di valore meglio farlo fare ad un tecnico preparato che affidarsi al fai da te)...
ma non è stato chiarito il "quando" sia il momento opportuno per procedere alla slaccatura: quando il sax presenta i segni del tempo e dell'usura, quando vi è qualche graffio dove l'occhio si posa sempre, o addirittura anche ad un sax nuovo? :BHO:
Simone.......help me....
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
...il quando è estremamente soggettivo!
Conosco persone che slaccano sax nuovissimi...il sax si slacca principalmente per migliorarne il suono e per paradosso andrebbe fatto più sui sax nuovi che su quelli vintage, in quanto quest'ultimi solitamente hanno giÃ* subito naturalmente una parziale slaccatura nei punti giusti :zizizi))
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
L'operazione si pùò fare in qualunque momento, è da prendere in considerazione anche le chiavi, se sono argentate quindi vanno lasciate come sono ok, se sono laccate non starebbe male slaccare anche quele ma per fare ciò vanno tolti i pad e sarebbe cosa buona e giusta sostituirli , quindi se sono nuovi e in buono stato è un peccato mentr se iniziano ad essere vecchiotti ben venga.
Inoltre considerando che l'operazione prevede una revisione profonda si avvertono maggiori benefici se lo strumento ha giÃ* lavorato un bel pò e la tensionatura delle molle comincia a farsi sentire come la lubrificazione ;)
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
diciamo allora che sarebbe ideale su un sax di 4/5 mesi....
quanto tempo occore per fare la slaccatura completa?
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
il problema è che a volte la slaccatuta del sax non migliora il suona anzi può capitare il contrario .
ciao fra
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
il problema è che a volte la slaccatuta del sax non migliora il suona anzi può capitare il contrario .
ciao fra
Tutto può essere, quelli che mi sono capitati negli ultimi anni (dicimo una ventina) sono decisamente migliorati, il miglioramento è poco percepibile su strumenti vintage e si spiega anche il pechè visto che una 50ina di anni fa la lacca utilizzata era talmente sottile da influenzare ben poco ;)
Un lavoretto del genere in una settimana si fÃ*!
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
io personalmente mi sono gia' prenotato da simone per una slaccatura del mio selmer.....purtroppo(si fa' per dire )il mio selmer e' praticamente nuovo ma quando dovro' cambiare i tamponi sicuramente lo faro' slaccare da simone.....
P.S.prima di pasqua sono stato da simone a fare dare una controllatina al mio selmer....ed ai becchi.....devo dire che mi ha rimesso al mondo...il mio sax era pressocche' in ordine ...ma il mio ottolink aveva qualche problemino....bhe' devo dirvi con sincerita' dopo l'intervento sono rinato!!!!!l mio becco e' rinato!!!!!questa non e' publicita' occulta e' proprio publicita' Grande Simone!!!!!Ho passato una bellissina mattinata e mi dato consigli utilissimi a me che sono agli inizi grazie di cuore....
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
probabilmente perchè sai dove mettere le mani (ed accanto alla slaccatura intervieni ad arte su altri aspetti , tamponi regolazione chiavi ecc..)
la mia esperienza è diversa .
sax nuovi di medio livello slaccati del tutto che non acquisivano alcun beneficio, o peggio
mark 6 del tutto slaccati che non suonavano proprio.
ciao fra
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
Sorge spontanea una osservazione: possibile che la lacca non serva proprio a niente? Ma se e' cosi' perche' li vendono "con lacca"?
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Sorge spontanea una osservazione: possibile che la lacca non serva proprio a niente? Ma se e' cosi' perche' li vendono "con lacca"?
Perchè esteticamente un sax lucido è più bello di uno slaccato, che altrimenti in poco tempo si ossiderebbe facendo comparire macchie tendenti al verde.
Quindi è una questione puramente estetica...Inoltre un sax laccato si pulisce più facilmente, però la lacca un pochino tappa il suono...
Frank.
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
mar saxx mi fai arrossire :lol:
Il punto è propio quello, slaccare e basta non serve!!!!!
Segue OBBLIGATORIAMENTE una regolzione adeguata al lavoro fatto, userò il mio classico esempio:
Avete avuto il motorino? il classico cinquantino tipo Ciao? sostituendo la marmitta di serie con una "stappata" cioè permettere al motore di "liberarsi meglio" spesso e volentieri si traduceva in un risultato decisamente poco soddisfacente tanto rumore ma meno ripresa e grossi problemi in salita, poi lo facevi vedere al meccaico che sostituiva il gliglet del carburatore con uno + grande e praticava dei fori sul filtro aria e magicamente ci si trovava sotto al c... un mezzo no da moto GP ma decisamente + brillante di prima ;)
La lacca è necessaria per produrre in serie, avere un suono lineare con pochi difetti d'intonazione anche quando le prime regolazioni si sfalzano, la produzione moderna fa riferimento alla domanda e la domanda moderna è fatta di musicisti classici che amano ed esigono intonazione e pulizia di suono, non hanno bisogno di grossi volumi e di soffiati,vibrati graffiati e chi più ne metta.
Ovviamente non vogli osollevare alcun tipo di polemica, questa è la MIA esperienza e il IO punto di vista ;)
Re: slaccare il sax: va bene, ma quando?
ho avuto la fortuna di avere queste spiegazioni di persona :half:
p.s. magari sara off topic....simone ....ho scambiato un becco per tenore con uno per soprano....appena arrivato indovina quale e' stata la prima prova che ho fatto? ti do' un aiutino.... e' uscito un bellissimo skiok!!!! :ghigno: