Sax "Giglio", di che sax si tratta?
ciao,
sono nuovo in questo forum anche se è un pò che vi leggo. Avrei una domanda da porvi. Suono da 5 anni due sax -tenore e contralto- di una marca di como, parè per la precisone, che si chiama "Giglio". Nonostante non si tratti di strumenti professionali devo dire che mi sono sempre trovato molto bene a suonarli sia in contesti classici sia in altri generi come soul, ska e jazz. Tuttavia non sono mai riuscito ad avere informazioni maggiori su questa azienda se non che ha chiuso i battenti per colpa dei conti in rosso. Chi mi sa dire qualche cosa?
Grazie mille anticipatamente!!
Re: di che sax si tratta?
io non ne ho mai sentito parlare :mha...: c'è da dire che se ha chiuso i battenti ci sarÃ* un motivo :saputello ma se tu dici che hanno buone qualitÃ* mi informerò...... aspetta i big del forum sapranno aiutarti certamente.....
Re: di che sax si tratta?
Ciao turillo :D benvenuto :alè!!) Ho sentito una marea dui marche di sax ma Giglio mai :shock: la storia mi incuriosisce moltissimo :ghigno: potresti postare qualche foto per farci vedere i tuoi due sax? ;)
Re: di che sax si tratta?
Forse è dedicata a qualcuno (Claudio Giglio :idea:), Giglio non è la marca ma la persona a cui è dedicata. Poi potrei sbagliarmi, non so :mha!(
Re: di che sax si tratta?
Ciao turillo,
ma tu dove li hai presi questi sax? nell'azienda che ormai fu o in qualche negozio? :mha!(
Come dice SalVac, prova a metter qualche foto, anche perchè ci incuriosisce.. :BHO:
Re: di che sax si tratta?
Più la sento e più mi sembra famigliare questo nome, però non riesco a ricordare :BHO:
Che tu sappia quando lo hai acquistato era nuovo o usato? può essere un sax seconda metÃ* anni '70 primi anni 80?
Potrebbe essere uno Stencil :D
Re: di che sax si tratta?
La storia precisa non la conosco bene, ma per quanto ne sò erano i sax costruiti dal papÃ* di Fabio Somaini (riparatore di strumenti a fiato) di Parè appunto. Prova a contattarlo e vedrai che potrÃ* spiegarti tutta la storia e magari gradirebbe anche rivederli.
:yeah!)
Re: di che sax si tratta?
si, è legato al riparatore Somaini. Sono gia andato da lui a far revisionare il tenore ma non mi ha potuto dire molto.
Il tenore l' ho avuto in concessione da mio zio, ex sassofonista che l' ha suonato per una ventina d' anni. Il sax è degli anni 70...inizi 70.
Il contralto invece l' ho trovato in un mercatino dell' usato, venduto da uno che neanche sapeva cosa fosse un sassofono. Memore di come suonasse il tenore e per il puro gusto di avere un sax originale, l' ho acquistato a 100 euro, l' ho portato in svizzera a bellinzona al Sax&sax, uno dei migliori artigiani per sax che abbia mai conosciuto il quale l' ha praticamente fatto rinascere ritamponandolo, registrando la meccanica ecc ecc...
Giglio è proprio il nome della marca, non il modello. Posterò foto una volta tornato a casa dove ho la macchina fotografica. Ora sono in tour per la bellissima ma fredda Germania :D
Re: di che sax si tratta?
Un paio di mesi fa mi era capitato fra le mani un tenore Giglio che ho sistemato per la banda. Il suono è formidabile tanto che mi era venuto il pallino di tenermelo, anche se, effettivamente, alla banda serviva! :ghigno:
Avevo parlato con Somaini e mi aveva detto che era stato costruito tra il '54 e il '56 e c'era lo zampino di suo padre.
Comunque si tratta di un sax tutto artigianale.
ciau! :ghigno:
Re: di che sax si tratta?
sulla campana, oltre ad esserci inciso un giglio appunto, c'è la scritta "A.Santoni parè como".
Chi è tale A.Santoni?
Non credo sia il padre di somaini, avrebbe lo stesso cognome!
Re: di che sax si tratta?
:BHO: Quello che avevo io non aveva quel nome inciso.
Re: Sax "Giglio", di che sax si tratta?
Ciao a tutti.
Misto avvicinando per la prima volta nel mondo del sax.
Studio clarinetto da 10 anni ed ho conseguito anche diversi anni al conservatorio, anche se... adesso vorrei passare al sax.
Mio padre suonava un sax tenore, e adesso anche a me mi è venuta la passione di suonarlo!
Ma che faccio? il sax di mio padre è vecchissimo ed ha bisogno di qualche riparazione, è un "Giglio".
Vale la pena portarlo a nuovo?
Oppure con gli stessi soldi e qualche centinaia di euro in piu' mi prendo un nuovo yamaha yts 275?
Vorrei sapere di piu' riguardo a questi sax "giglio".
Se adesso vorrei vendere quel sax (ormai vintage, è del 1970) quale sarebbe il suo valore economico?
E' un sax professionale? intermedio? economico?
illuminatemi, grazie!
Re: Sax "Giglio", di che sax si tratta?
Citazione:
Originariamente Scritto da fromclarinettosax
Vale la pena portarlo a nuovo?
Fatti fare un preventivo di spesa e se c'è solo da risistemare la tamponatura direi che è una spesa che puoi anche fare tranquillamente.
Citazione:
Originariamente Scritto da fromclarinettosax
Se adesso vorrei vendere quel sax (ormai vintage, è del 1970) quale sarebbe il suo valore economico?
"volessi"! :saputello
Comunque il valore del sax non penso sia alto. Penso che al più potrai portare a casa 500-600 euro se risistemato.
Citazione:
Originariamente Scritto da fromclarinettosax
E' un sax professionale? intermedio? economico?
Ti posso dire dove lo collocherei io avendolo provato. Personalmente lo inserirei in una fascia medio-alta come qualitÃ* del suono. Ricordo che la prima impressione, per me, è stata di avere in mano uno strumento professionale vintage con ovviamente qualche limite sulla meccanica.
La scelta è comunque tua. A me piace come strumento e non lo sostituirei mai con un nuovo, anche se coi nuovi strumenti hai un acquisto garantito. Perchè spendere più soldi per prendere uno strumento nuovo da studio quando puoi avere uno strumento artigianale italiano come questo con un suono veramente bello e ben intonato? :ghigno:
Re: Sax "Giglio", di che sax si tratta?
Re: Sax "Giglio", di che sax si tratta?
Da quello che si sa, i sax Giglio erano una produzione autonoma, non prodotti da altre ditte come Orsi, Rampone ecc..., cioè come è successo con molti altri sax made in Italy del '900.
Quelli della Giglio avevano comprato una serie di macchine per la costruzione dei sax fra anni 50 e 60 non so da chi , la produzione era dedicata prettamente alle bande.
Stesso discorso per i sax "A.Santoni-Parè", in pratica il sig. Santoni lavorava per la Giglio, ed operava anche come riparatore in zona.
Una chicca è che IAN GARBAREK ha cominciato a suonare su e conserva-suona ancora un Sax Soprano diritto marcato A.SANTONI-Parè