Oggi esce la versione IV, che
ovviamente è meglio della versione III
Dei bocchini di Theo wanne.
Credo i modelli nuovi siano 3.
Visualizzazione Stampabile
Oggi esce la versione IV, che
ovviamente è meglio della versione III
Dei bocchini di Theo wanne.
Credo i modelli nuovi siano 3.
... che, alla Fiera dell'Est, per due soldi, mio padre comprò?
Wanne immette sul mercato versioni nuove a cadenza periodica.
Qualche volta cambia poco, altre volte cambia molto di più (quasi la destinazione d'uso dell'imboccatura stessa).
Il Brahma, per esempio, esisteva anche 10/11 anni fa'.
È stata fatta una revisione... dimenticandosi di chiamarlo "Brahma II".
Seguitemi per altri fantastici consigli.
Non c'è lo Shiva? Lo prenderei subito...
Io aspetto la versione V o forse VI che secondo me sarà
mejo della versione che esce oggi.
qualcuno ha voglia di spiegare/mi se questa ricerca/migliorie hanno un senso o sono solo specchietti
per allodole/allocchi? Astenersi chi non sa e spara cavolate tanto per. grazie
https://i.postimg.cc/K8VGpFkL/7f0e6f...5412cdcd74.jpg
Se tu fossi appassionato ed innamorato di quello che fai, ti accontenteresti di fare 4 becchi e basta li.....?
Io per esempio no, non dormirei la notte per pensare a come migliorarli, credp che sia una cosa abbastanza normale, e che hanno in comune quelli che svolgono lavori artigianali di questo tipo, e che amano lavorare con le mani.
non era questa la mia domanda :smile:
Premesso che costa 800 euro, premesso che andrebbe sentito o meglio provato, premesso che non sono esperto, credo che la maggiore articolazione della camera serva a creare più superfici sonoramente riflettenti al fine di rendere il suono più complesso... ma il "cuore" del suono è fatto dalla geometria principale e dal materiale.
Credo che il suono sia
Prodotto dalla geometria interna
E non dal materiale. Ma attendo un esperto
Di torni, meccanica e fisica.
Calma, calma. Corri troppo. Devi ancora finire gli studi ed allenamenti col becco "da studio"...e poi per me non esistono becchi migliori dei Colletto e repliche attuali di T.J. Costa. Queste americanate "esoteriche" lasciano abbastanza il tempo che trovano (vabbé che lo ammetto, parlo soprattutto da lisciaiolo alla romagnola...ma Colletto e T.J. Costa vanno benone anche per tutte le forme di jazz o comunque generi "moderni". Ed ovvio non capisco quello là che li ha messi in vendita sul Mercatino...forse per tenere certe "americanate esoteriche" li ha avventatamente venduti :ueh:).
Così come non capisco quello là che ha fatto fare ulteriori ritocchi -presso un refacer straniero- ad un becco del Prof. Fiorani di Modena. Ma per la miseria, Fiorani é anche lui uno dei più bravi, aveva migliorato i Larsen di Gato Barbieri (tanto per dirne una), non vedo che errori possa aver fatto nel fare quel becco in questione... :ueh: Non ho mai provato uno dei suoi becchi, ma so che é bravissimo come era bravissimo Peverelli.
Che io sappia non è così: il materiale influisce molto sulla vibrazione e la risonanza del becco, anche nella mia modesta esperienza so che plastica ebanite e metallo hanno risposte diverse. Parlando un po' per sentito dire il legno, che si usa raramente e che mi piacerebbe provare, dovrebbe tendere ad ovattare il suono, le varie resine plastiche dovrebbero essere più neutre e con meno carattere (anche perché altrimenti rimanevo a usare i bocchini yamaha 4c-5c-6c e via dicendo); l'ebanite viene considerata più ricca di armonici, se classificata come "hard rubber" ancora di più e ancora di più se vecchia, il metallo, che ha pure il problema di dover essere scaldato più a lungo, ha una resa ancora diversa e così via.
Sì anche se il legno ( parlo
Per esperienza con i bocchini per tromba)
È soggetto a dilatazione e rotture.
Ma il materiale influisce si, ma non tanto
Quanto la geometria interna. Credo
Che il materiale influisca tanto quanto una
Legatura cioè poco, ma vediamo cosa dicono gli esperti