The Martin Tenore, esemplari di fine anni '60

Salve a tutti. Da sempre incuriosito e attratto dai sax tenori americani delle 4 marche più prestigiose (Conn, Buescher, King e Martin), ogni tanto giro sui mercatini per vedere cosa c'è in giro.
Per quanto riguarda i bellissimi Martin, mi sono imbattuto in alcuni esemplari di bellezza inarrivabile ma costi per me proibitivi, mentre uno, relativamente più recente (1967/68 circa), ha un prezzo relativamente più abbordabile, pur essendo un vero Tge Martin Tenor, completamente revisionato e con tamponi nuovi. Più che altro mi chiedevo se i seriali di quegli anni vengono comunque considerati ottimi o se la qualità fosse diminuita di molto, fermo restando che ogni esemplare ha una sua soggettività e potrebbe suonare comunque alla grande.
Ringrazio gli esperti per le indicazioni
Daniele

Dai siti “storici” risulta che la Martin ha cambiato vari proprietari dopo il 1961 fino ad arrivare al 1971 dove l’ultimo proprietario ha smesso la produzione . In quegli anni ci sono state varie modifiche agli strumenti con poche recensioni rispetto alla qualità costruttiva e sonora. La sensazione è che gli ultimi strumenti non siano a livello di quelli prodotti dal 45 al 55. considerati i migliori The Martin.

in effetti ci sono pareri discordanti riguardo l'effettiva qualità degli esemplari più recenti. Comunque ora ho in prova un bruttissimo Conn 10 M del '34, vediamo come va...

Bruttissimo da che punto di vista?

:laughing: è talmente bello e affascinante che se mi piacerà suonarlo, mi prosciugheró il conto per farli mio, se il proprietario si convincerà a venderlo... fra qualche ora vi farò sapere!

:laughing: non so cosa augurarti, ma saprei cosa consigliarti ... si vive una volta sola :laughing:

Mi permetto di rispondere perchè la Martin è una pietra miliare
nella storia della tromba e il modello committee che ho ( è come il mark 6 per voi sassofonisti) è una tromba che incarna il mito del jazz anni 40/50
Gli anni migliori sono 40/50 dopo il 63 o 62 si trasferirono da elkarth a Kenosha e come molti altri brand
nuovi macchinari, forse nuova manodopera e logiche industriali diverse. più quantità e meno qualità così almeno dicono gli esperti.
un po' come la conn da elkhart ad Albilene in Texas con manodopera non specializzata messicana dopo i grandi scioperi e licenziamenti.
Ovviamente come ben sappiamo ogni modello fa storia a se. magari un modello prodotto negli anni '' non buoni'' suona meglio di quello
degli anni buoni, ma sicuramente gli anni post seconda guerra mondiale sono garanzia di strumenti fatti a regole d'arte, salvo eccezioni.
Banalmente bisogna provare a scatola chiusa è sempre un rischio maschio senza fischio :D