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Note acute
Premetto che non voglio entrare in un ginepraio, già mi è bastato
farlo con la tromba dove sono una vera e proprio ossessione, potrei scrivere un'enciclopedia.
Al momento non mi interessano sul sax, ma nemmeno in generale, visto che più passano
gli anni e più noto che il mio orecchio gradisce tonalità basse, finirò con il controfagotto:laughing:
Insomma volevo chiedervi: io dopo quasi 3 mesi arrivo tranquillamente al mi acuto, il fa a volte si a volte
no. il fa diesis non avendo la chiave non ho nemmeno visto la posizione alternativa. è un'estensione
da manuale per i novizi o dopo 3 mesi dovrei arrivare agevolmente a un fa acuto? grazie
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Va bene così. Direi che non ci sono regole in realtà: c'è chi è più veloce e chi meno, ma, parlando di amatori, mi è capitato raramente di vedere qualcuno che arrivasse agevolmente dal si bemolle al fa in soli tre mesi. C'è gente che ci mette molto più tempo (con punte eccezionali che vanno oltre l'anno e una media che va più o meno sui sette mesi, così a memoria). Poi dipende anche dagli stili di insegnamento...
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Penso che più che i tre mesi passati a studiare il sax , per le note acute valgano gli anni (non so quanti ne hai passati) a studiare la tromba ! Sai gia cosa vuoi ottenere e ti predisponi fisiologicamente per farlo , che poi schiacci una “pompa” oppure una “chiave” sono aiuti “meccanici” per avere la nota che stai cercando .
My Two cents
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È ovvio che avere già suonato uno strumento aiuti. C'è una consapevolezza di fondo... Anch'io quando ho preso in mano la tromba ho trovato l'estensione relativamente in fretta, idem col fagotto (che è più simile agli strumenti che suono realmente), per tacere del trombone...
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beh l'estensione della tromba è tutta basata su armonici, emissione e labbro, mi pare normale che qualcosa sia rimasto a Luigi, più a livello di predisposizione mentale che tecnico...
Io sono arrivato a un controllo decente delle alte solo ora, dopo un anno, ma ancora mi ci trovo scomodo.
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Al di la dei tre mesi, perchè è una questione soggettiva, sicuramente aver suonato la tromba ti predispone bene mentalmente. La cosa importante però poi è la qualità delle note a livello di emissione, tibro intonazione, controllo... io ormai dopo tanti anni sono convinto che il sax non sia uno strumento particolarmente difficile da approcciare. E' il vestito che gli si da che poi fa la differenza. Mi è capitato di vedere e sentire ragazzi che con una certa facilità coprono l'estensione dello strumento, ma con un suono orribile, senza cura, senza corpo... però le note le fanno tutte!
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Mmm strumento infido in realtà... Come quasi tutti, ognuno a suo modo :)
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Certo, ma anche per la tromba è così
L'acuto a strozzo di maiale non ha senso.
Ovviamnete una nota si ha, quando è sempre
Disponibile e non solo a labbro fresco una volta si e 10 no. Io ho sempre preferito un bel suono nel registro che padroneggio che fare note a caso tanto per dire ho preso nota x.
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