Avrebbe senso cambiare chiver su yamaha yas 62 con un chiver selmer sa80 II?

secondo voi avrebbe senso cambiare chiver sul mio yamaha yas 62 con un chiver della selmer sa80 II ? la mia è pura curiosita',volevo sapere se cambiando chiver si possono riscontrare differenze magari positive.Grazie mille

oppure cambiarlo con qualsiasi altro chiver,chi ci ha provato?

credo che se verifichi che il diametro dell'innesto sia lo stesso ci puoi mettere un po' quello che vuoi, visto che il meccanismo di azionamento del portavoce è uguale per il 90% dei sax. Io tra i tanti esperimenti ho fatto una cosa del genere (per motivi meccanici su cui non mi dilungo) con un chiver chinese economico. Lo tengo solo "di riserva", ma la differenza rispetto all'originale è minima. Molti danno grande importanza al chiver nella catena di costruzione del suono, per quel poco o niente che sono in grado di constatare io contano di più, nell'ordine: sassofonista, ancia, bocchino, sassofono.

Condivido l'analisi fatta da marco, tuttavia se dovesse persistere la curiosità non ci vedo nulla di male provare e vivere nuove esperienze, tutti noi in fondo siamo alla continua ricerca per il miglioramento del nostro strumento.

Però non sempre si può fare; ad esempio sui sax Yamaha da studio non si può montare i chiver dei modelli pro come 62 e Custom.

io ho uno yamaha yas 62

che è un ottimo strumento professionale; sostituendo il collo (tra l'altro quelli selmer costano un accidente) cambieresti il tuo suono di un 5%, ammesso che non si creino dei problemi di intonazione. Se hai un amico che ti presta il chiver puoi provare il simpatico scherzetto, altrimenti non credo ne valga la pena. Anzi il consiglio che ti do è di farti prestare tutto un selmer, provarlo un po' e poi trarre le tue conclusioni. Di solito, a maggior ragione per strumenti di fascia paragonabile, difficilmente il problema o la differenza li fanno la marca dello strumento o il collo.

Ho un Yas 62 e un paio d'anni fa ho provato a sostituire il collo in dotazione con un un Yamaha V1 Custom. Non ho percepito una grande differenza di suono, ma diversi ascoltatori, al confronto fra i due chiver, hanno avvertito nel V1 una maggiore presenza e un timbro più ricco, per cui ormai lo uso sempre. Sappi però che va fatta una leggera modifica alla curvatura della leva del portavoce ed è meglio che la faccia una persona esperta (riparatore) per evitare danni. Non so però se il miglioramento valga la spesa...