Bocchino stonato (?)

Buonasera a tutti! Premetto che ho cercato un po' qui sul forum ma non ho trovato nessuna soluzione a riguardo, ma visto che sono bravissimo a farmi sfuggire le cose se necessario reindirizzatemi pure!
Altra premessa, visto che sono anche arrivato secondo ai campionati nazionali di post in luoghi sbagliati, fatemi sapere se ho sbagliato la categoria del topic ahah

Dunque, ho acquistato da poco un bocchino Rico Metalite M7 per tenore (lo so che è quello che è ma i soldi pure sono quelli che sono) perchè volevo provare un bocchino più aperto del mio Selmer SD20 (che invece mi era stato regalato e ho usato negli ultimi 3 anni). Ci ho messo una settimana per emettere note "pulite" ed evitare fischi e robe varie (sembrava di essere tornati all'inizio...) ma una volta abituato all'apertura e con un dovuto cambio di ance ero abbastanza soddisfatto del suono che ottenevo.
Ieri però stavo provando un pezzo e una nota ad orecchio non mi tornava, quindi ho preso il pianoforte e suonando le stesse cose mi sono reso conto che non solo una ma TUTTE le note erano sfasate. Ho preso l'accordatore ed in effetti TUTTE le note che suonavo erano 1/4 di tono sopra, esattamente tra la nota che dovevo suonare e il semitono successivo. Per rassicurarmi del fatto che prima suonassi in modo corretto ho fatto un test con il vecchio setup (SD20, ancia Vandoren Classic 3 e legatura della BG economica di cui non so il modello ma comunque è la stessa che uso anche sul Metalite) e fortunatamente lì ero intonato. Ho provato a cambiare ancia (uso una Vandoren Java 2,5 con cui mi trovo molto bene) ma anche con le altre (Vandoren Classic 2,5 e 3, Vandoren ZZ 2,5, D'Addario Jazz Select 2M) ero stonato di 1/4 di tono. Ho provato a cambiare un po' la posizione della bocca e l'emissione dell'aria (sono autodidatta, faccio del mio meglio ahah) e riesco ad intonare leggermente meglio solo in subtone (sfasato solo di 1/8 di tono circa) ma solo su alcune note abbastanza basse.
Ho sbirciato un po' in rete e ho visto che qualcuno consigliava di variare la profondità alla quale si inserisce il bocchino sul collo. Ho provato a farlo ma non c'è stato miglioramento. Ho provato anche a spostare ancia e legatura senza effetto. Ora la domanda è: possibile che sia il bocchino stesso ad essere stonato? Oppure mi sono perso io magari qualche particolarità del bocchino o altro che non so?

Il mio sax è un tenore della Alysèe (che è quello che è, ma vale lo stesso discorso di cui sopra) e non escludo problemi di impostazione in quanto sono autodidatta al 100% (a lezione ci andrei volentieri, ma vogliono pure essere pagati...)

Grazie a chiunque avrà anche solo voglia di arrivare in fondo con la lettura! :)

Devi tirare un po' fuori il bocchino...

Un po' di più evidentemente :)
Poi può essere che il tuo accordatore sia settato a 440 mentre lo strumento ha un diapason più alto (il mio clarinetto basso, per esempio, è altissimo: 443) e ogni bocchino ha il suo punto di intonazione.
Non conosco il tuo modello, ma anni fa un mio allievo aveva un bocchino Rico e credo di non aver mai visto né sentito nulla del genere: praticamente insuonabile, fischiava a più non posso ed era praticamente inintonabile.
Però era un catorcio di plastica di 25 anni fa...

Ti consiglio di "farti vedere" da qualcuno. Anche solo per dei consigli, non necessariamente per un percorso didattico

Difficile che il bocchino sia “stonato” , più facile invece che l’accoppiata “bocchino - strumento” lo sia (questione di volumi interni). Piccole variazioni si possono recuperare inserendo più o meno il bocchino sul sughero ma alle volte non è sufficiente sopratutto se devi tirarlo troppo in fuori e perde stabilità. Nel caso :whistle: cambia bocchino .

Citazione:

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Originariamente Scritto da KangarkoSenpai

(...) e non escludo problemi di impostazione in quanto sono autodidatta al 100% (a lezione ci andrei volentieri, ma vogliono pure essere pagati...)

(...)

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:laughing:
Credo intenda dire soltanto che non ha fondi
:laughing: