A proposito di modelli professionali e non

Volevo porre il seguente quesito a chi conosce bene i vari modelli famosi di sax soprano e non.

Il quesito.

Alle marche famose con i loro modelli famosi e notoriamente costosi , che qualitativamente non fanno una piega (meccanica, timbrica, abbellimenti vari)

Le versioni economiche della medesima marca, ad esempio il mio sax soprano Jupiter JPS 547 GL, accade che si riscontrano

le seguenti caratteristiche

chiavi silenziose e con ottima chiusura
timbro più che decente ( aggiustabile con bocchini vari)
intonazione ottima
nessun inutile abbellimento meramente estetico ma che magari partecipa a fare caro il prezzo

Insomma vorrei capire se avvolte spendiamo un sacco di soldi e sogniamo la notte che la nostra carta di credito ci porti sotto l’albero il famoso Selmer, ma alla fine se uno strumento da studio è riuscito bene, e con aggiunta di buon bocchino e buona bocca e polmoni, la differenza non è poi così evidente, sia da chi suona che da chi ascolta.

Da neofita aspetto curioso che si scateni il dibattito per capirci qualcosa, anche perché suonando altri strumenti (chitarra) mi sono sorte le medesime riflessioni.

Quando ho acquistato il tenore ho fatto in negozio una prova al buio, ho suonato un Jupiter ed un Selner SAII e mia moglie + 2 amici che mi hanno accompagnato hanno tutti votato (non vedevano lo strumento che utilizzavo) che il suono del Selmer era migliore. Ti devo dire che la meccanica dello Jupiter come il settaggio era altrettanto valida.

Ciao, di questo argomento se ne é ampiamente dibatutto sul forum , ed essendo una cosa molto soggettiva , non si é mai giunti alla veritá , comunque dai una occhiata a questo articolo dove l'argomento é trattato abbastanza bene .

http://www.saxforum.it/forum/content...-le-differenze

Mah, da ciò che mi sembra di capire il tuo Jupiter é un modello da studio; però é senz'altro uno strumento "onesto"; e poi, mi risulta che dovrebbe essere, soprattutto, sufficientemente intonato, che é la cosa più importante sul sax soprano...

Gli strumenti da studio sono molto migliorati, negli ultimi anni. Yamaha, che cura molto il mondo della scuola, ha investito sulla qualità dei prodotti da studio già da decenni. I produttori di area cinese, dalla storica taiwanese Jupiter alle varie cinesi emergerse in tempi più recenti, hanno avuto abbastanza tempo per capire come aumentare la qualità dei prodotti in cui sono specializzati. Jupiter, in particolare, ha fatto passi enormi, e i suoi strumenti da studio sono ormai, a detta dei recensori, molto ben fatti. (Io ho degli strumenti "intermedi" della Jupiter, quindi non saprei confermare).

La differenza tra uno strumento da studio ed uno professionale, però, si capisce già dopo aver preso dimestichezza con lo strumento. "Sostanza" sotto le dita, suono più complesso, rifiniture più curate, un certo livello di artigianalità percepita come maggior personalità. Facciamo il classico confronto tra l'utilitaria moderna, ultratecnologica e perfettamente funzionale, e l'auto sportiva di pregio?

Paolo

Recentemente ho avuto modo di comparare il mio Y62R con uno Yupiter che costa 1000 euro nuovo (credo quindi entry level). Devo dire che lo Yupiter ha un suono più scuro, cosa che sul soprano molti ricercano e che a me è piaciuta molto. Forse il mio Yamaha ha più armonici...Quindi non è solo questione di meccanica e affidabilità ma anche di tipo di suono che uno ricerca... Diciamo che se per un usato si spendono 400 euro, sono spesi bene, anzi quasi quasi...