grande musica, peccato per questo suono un pò chiuso, maledetti bocchini in ebanite sul tenore, moda attuale che non condivido proprio!
https://www.youtube.com/watch?v=l9wHmJ4q1Ek
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grande musica, peccato per questo suono un pò chiuso, maledetti bocchini in ebanite sul tenore, moda attuale che non condivido proprio!
https://www.youtube.com/watch?v=l9wHmJ4q1Ek
Tutto.. ma non si puo' criticare il suono di Chris Speed ;-)
io lo amo.
Ho tutti i dischi di The Claudia Quintet (grandissimo gruppo), Chris Speed è un fantastico e inventivo sassofonista, anche se timbricamente, anche a me, non piace troppo ... Daniè, il bocchino di ebanite c'entra poco ..... quella è la sua voce, lui usa un Conn Chu e mettici pure che è un eccellente clarinettista .......
non si può criticare? quindi dovrei dire che mi piace se non mi piace, o meglio, lo sento un pò chiuso? ovviamente parlo di questo video e di qualche altro che ho visto e sentito, nell'altro che hai messo e che sto sentendo è già un pò diverso, cheek ha un suono più aperto e brillante, anche se rimane questa storia dell'ebanite sul tenore che a me non piace, c'è poco da fare, purtroppo ormai è quasi la regola da qualche anno e io non la condivido perchè il suono dei tenoristi precedenti lo sentivo più aperto, poderoso, virile e meno "ronzante", son gusti
quale parte della faccina che ho messo in fondo alla frase ti e' sfuggita? ;-)
ovvio che si puo' dire che non piace, e' una cosa soggettiva, per me il suo suono e' bellissimo, e poi... e' il suo
la faccina non l'ho vista ma non c'è problema, è chiaro che il suono lo fa lui però io penso che il bocchino in ebanite influisca in alcuni aspetti, visto che quasi tutti i tenoristi che usano tale materiale hanno un suono che trovo appunto meno poderoso, più rotondo e un pò "ronzante", poi non vuol dire che non possa essere bello lo stesso, ad esempio cantini mi piace moltissimo, però ad esempio lovano e mintzer mi piacevano più prima e potter lo preferisco con il metallo
in effetti mi sembra che joe lovano non abbia un suono molto poderoso con l'ebanite (minuto 12:15 ad esempio) ;-)
https://www.youtube.com/watch?v=m9mCWJTlHZ0
guarda che scherzo eh, va', ne metto tante di faccine :-) :-) :-)
guarda, metti anche 2000 faccine (che qui nel mio pc non escono non so perchè) comunque, probabilmente la parola poderoso è sbagliata, visto che lovano ha un suonone gigantesco, mica volevo dire che con l'ebanite non si possa suonare forte e pieno...solo che non la trovo quella giusta, è una sensazione personale, appunto personale, quindi cosa vuoi che ti dica? vuoi un esempio per magari capire cosa intendo? ascolta ayler e poi che ne so eli degibri e vedi se c'è differenza di approccio sonoro, oppure brecker e poi melissa aldana, oppure lo stesso joshua reman prima con il metallo e poi con l'ebanite (l'ho sentito dal vivo), oltre al fatto che suonano in maniera completamente diversa, il bocchino in ebanite causa qualcosa, che di certo non so spiegare a livello scientifico, mi limito all'effetto...
questa sensazione la sento da anni e anni di ascolto (e di prove mie) sia dal vivo che dai dischi, e so benissimo che moltissimi non la condividono, infatti ormai la maggior parte dei grandi tenoristi suonano con l'ebanite, probabilmente sono costruti in maniera che suonarli si reputa più comodo, boh...
è un grande!
secondo me non cerca per niente quelle sonarità aperte, diciamo metalliche,comunque a me ha dato l'impressione che per scelta non sforzi mai sul sassofono rispetto ad altri sassofonisti..poi suona con i tappini.. SEMPRE.. non credo per i volumi ma per avere quel feedback interno del suono, che appunto taglia quelle frequenze più brillanti..
dal vivo il suo suono è ancora più estremo in questo senso e nelle situazioni di volumi molto alti a volte sparisce, non tanto per motivi di frequenze ma proprio perchè suonando con i tappi lui si sente sempre e non si mette mai nelle condizioni di sforzare (provate a suonare con i tappi e capirete perchè dico questo)..questa è l'idea che mi sono fatto, avrei voluto sentire cosa avesse da dire a tal proposito ma c'erano troppe persone che lo tartassavano..
..a parte questo ha una bellisima idea di musica e di gruppo... nessuno lo ha visto di recente con il nuovo trio in italia?vi siete persi un gruppone allora
tappini??
sono la nuova frontiera del sound, non piu' bocchini, non piu' sassofoni e ance, d'ora in poi : TAPPINI!!! (faccina)
questa discussione mi fa pensare ad un video dove il grande Getz suona con Trane due mondi a confronto .
non vi è dubbio che ci sarà chi preferirà il primo al secondo ma alcuni aspetti sono condivisibili da tutti.
Daniele ci ha dato alcuni riferimenti tecnici precisi che sono oggettivi.
possiamo parlare di volume , di omogeneità , di intonazione di timbro ecc e su tali elementi ci troviamo certamente d'accordo , sul valore da dare a ciascuno di questi elementi invece l'accordo è quasi impossibile :mrgreen:.
un paio di esempi concreti :
Redman suona con un link in metallo relativamente aperto (su alcune prime registrazioni) ed ora con l'ebanite.(credo una apertura media)
ci sono delle differenze?
Lovano suona con un link in metallo circa una trentina di anni fa ed ora con il suo solito Francois Louis molto aperto
ci sono differenze?
sono d'accordo poi con Gene perchè la vera differenza la fa chi suona
ascoltate Seamus Blake con un link in ebanite all'inizio della carriera ed ora sempre con l'ebanite , anche in questo caso ci sono differenze?
o la stessa Aldana giovanissima con un guardala ed oggi?
francesco sai benissimo che io sono tra quelli che non parla quasi mai di setup, troppe pippe e poco esercizio, troppe fissazioni e dare la colpa al setup è quanto di più sbagliato si possa fare, a me interessa il risultato e ognuno può ottenerlo con ciò che preferisce, quindi come sempre ho detto il suono è quello del musicista (ad esempio getz e coltrane due mondi diversissimi al di là della strumentazione), delle sue intenzioni e capacità, sul fatto ebanite-metallo io ho sempre (o quasi) avuto delle sensazioni sia suonandoci che ascoltando che mi hanno portato a fare queste considerazioni generali, non è questione di volume (infatti con un raganato in ebanite n.8 avevo molto più volume che con stm 7*) ma certe inflessioni, certe caratteristiche che generalmente sento e mi fanno apprezzare meno questa tendenza degli ultimi tempi, cose di cui abbiamo parlato altre volte e diciamo che la pensiamo in modo molto simile (ricordo un messaggio su redman, forse messo da me stesso), chi suona con l'ebanite SUL TENORE potrebbe ad esempio dire perchè l'ha scelta, e mi sa che il bravissimo matteo cuzzolin di sopra potrebbe dire la sua al riguardo, così come tanti altri
Daniele, io non penso sia un "problema" di bocchino di ebanite o di sax ..... il suo timbro è quello, "legnoso" assomiglia ad un fagotto .... neanche a me fa impazzire timbricamente, però come musicista è uno che stimo tantissimo ....... porto un esempio banale, visto che abbiamo avuto il piacere di ascoltare tanti tuoi brani, tu usi un Ottolink metal STM Usa 7* ...... il tuo "respiro", il tuo modo di suonare, ad un generico ascoltatore potrebbe far pensare che tu usi un Guardala. Allora? E' un bene un male? Quello che esce fuori è il tuo timbro, la tua voce ...... bocchino di ebanite, penso che la maggior parte di chi utilizza un bocchino di ebanite, lo usi per il confort, il feeling e le sfumature che da un bocchino di ebanite ..... nel mio piccolo, utilizzo principalmente un bocchino che qui sul forum, piace a pochi, un F. Louis T280 ML .... ma a me piace. Ne ho ho altri, che ogni tanto uso, ma alla fine torno a quello, la sensazione è come quella di indossare un vestito comodo ...... confesso che ho avuto come ideale modello di sassofonista Wayne Shorter ..... il suo timbro non sarà il top, ma tutto il resto assolutamente SIIIIII !!!!!!