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Buonasera e Buon 2015 a Tutti Voi.
Qualcuno conosce il setup di marco ferri al sax tenore ( a me pare un berg larsen in ebanite ) . Ho sentito alcuni brani del quartetto saxfollia ( play bach ) e mi ha sbalordito il cambiamento in corso di esecuzione ( da classica a jazz ), a parte la bravura di chi soffia nel cono di ottone pero', mi chiedevo deve essere un becco molto ergonomico e flessibile per ottenere certe cose.
Thank giojazz
Ciao, prova a contattarlo e facci sapere.
Se non sbaglio, il quartetto Saxfollia é quello dove suona pure il nostro David Brutti...
Hello gil68. Vengo a dirti che forse intendevi un altro quartetto ( dove suona il Maestro David Brutti , che peraltro ho sentito poco tempo fa a Moncalieri (to) , bravissimi ed inoltre era col baritono e faceva note bellissime ed entusiasmanti ) . Pero' il quartetto di cui ti parlo si chiama "saxfolliaprojet.it" : al sax soprano: Fabrizio Benevelli
tenore: Marco Ferri
baritono: Alessandro Creola
alto: Giovanni Contri
Li ho sentiti su you tube BAX: Bach play sax .
Ascoltali poi magari mi dirai cosa ne pensi . ciao giojazz
Ah ecco, immaginavo che avrei fatto senz'altro confusione. :confused:
E vvabbè...rimedieremo. Vedrò di ascoltare entrambe le sax-band... :ylsuper: :sax:
Quando ho sentito il quartetto Saxofollia dal vivo... il tenorista usava un semplicissimo Selmer S80, che probabilmente era nelle normali aperture che si usano per musica classica (C*, D e E). Lo strumento era un Serie I o un Mark VII.
Il suono era coerente con l'hardware usato e soprattutto era molto coeso con il suono del resto del quartetto.
Dei quattro del quartetto... Ferri è l'unico sassofonista non puramente classico (considerando che è un quartetto classico, se consideriamo la sonorità e la scrittura delle parti) quindi non c'è da meravigliarsi se è l'unico ad adattare il suo suono in base ai repertori/format del quartetto.
Thank tzadik , molto interessante