Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Un altro dei poco conosciuti ma essenziali musicisti jazz: anch'io lo conosco da poco, sporatutto da quando ho scoperto che Steeplechase di Parker (il pezzo che ascolto più di qualsiasi altro! :DDD: ) si basa su un pezzo di Gray antecedente di due anni 'Easy Swing'; quasi coetaneo di Gordon, insieme raggiunsero un notevole successo con la Tenor Battle hit 'The Chase' alla fine degli anni '40.
http://991.com/newGallery/Wardell-Gr...ese-428692.jpg
Eccovi un assaggio:
Sweet and Lovely / Lover Man
Art Farmer (t), Wardell Gray (ts), Hampton Hawes (p), Harper Cosby (b) Larry Marable (d), Robert Collier (con) 1952
[youtube:ism0og0w]http://it.youtube.com/watch?v=dphobCBKXVk[/youtube:ism0og0w]
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
grazie per l'imput, veramente pregevole!
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Lo conoscevo...un grande!!!
adoro il suono dei vecchi ottolink!!
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Lo chiamavano "Thin Man" ma il suo suond era notevole! peccato che si sia trovato con le persone sbagliate...
:???:
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Zeprin, se ti riferisci alla sua morte, leggevo che Gordon ha spiegato che Wardell era morto di overdose in un albergo, e che i tipi (mi sembra di ricordare fossero anche loro musicisti), per evitare complicazioni, lo hanno caricato in macchina fingendo fosse ubriaco e scaricato nel deserto (erano a Las Vegas a suonare), e facendolo gli ruppero l'osso del collo, ma era giÃ* un cadavere.
E comunque lui e Dexter erano nella stesso giro di m***a, ma almeno Gordon riuscì ad uscirne!
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Beh se era in un giro di m***a le persone sbagliate le conosceva da prima...probabilmente Gordon poteva errere lui quello in Nevada con il collo rotto, a quel livello la differenza era sono nel caso.
Grazie per averlo postato.
:half:
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Mitici i contest tra i due :yeah!)
Su tutti The Chase come ha giÃ* ricordato Saxò.
Spiace molto per Gray e per quello che avrebbe potuto dare, almeno è rimasto Dexter che ci ha regalato splendidi momenti musicali :D
Grazie per averlo postato.
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
CIao a tutti,
non ero a conoscenza di questo disco meraviglioso, e allora ieri l'ho acquistato al volo!
con 10 eurini (spese incluse) mi sono tolto lo sfizio....
non vedo l'ora di ascoltarlo.
Mi permetto dio consigliare l'ascolto del memorabile brano di Wardell intitolato Twisted, brano ripreso (sia tema che improvvisazione originale di Wardell) da Annie Ross (mitica....). Stiamo parlando dell'invenzione del Vocalese...scusate se sono andato O.T.
Frank.
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Zeprin, se ti riferisci alla sua morte, leggevo che Gordon ha spiegato che Wardell era morto di overdose in un albergo, e che i tipi (mi sembra di ricordare fossero anche loro musicisti), per evitare complicazioni, lo hanno caricato in macchina fingendo fosse ubriaco e scaricato nel deserto (erano a Las Vegas a suonare), e facendolo gli ruppero l'osso del collo, ma era giÃ* un cadavere.
E comunque lui e Dexter erano nella stesso giro di m***a, ma almeno Gordon riuscì ad uscirne!
:shock:
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Eh sì Andrea, son veramente storiacce, sopratutto quando pensi alla sensibilitÃ* che queste persone dovevano avere.
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Eh sì Andrea, son veramente storiacce, sopratutto quando pensi alla sensibilitÃ* che queste persone dovevano avere.
storiacce o no,pagherei per essere un Parker o un Coltrane di quegli anni... :cry:
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
[quote=Ctrl_alt_canc]
Citazione:
Originariamente Scritto da "Sax O' Phone":32s4baai
Eh sì Andrea, son veramente storiacce, sopratutto quando pensi alla sensibilitÃ* che queste persone dovevano avere.
storiacce o no,pagherei per essere un Parker o un Coltrane di quegli anni... :cry:[/quote:32s4baai]
Viviamo in un mondo troppo diverso, musica a parte, loro vivevano in un mondo tutto loro.
Geni assoluti di sicuro, ma non dimentichiamoci che era gente che studiava dalla mattina alla sera, non avevano lo scooter e il telefonino ne tantomento distrazioni da internet e derivati.
Il jazz era la colonna sonora di quegli anni, adesso quando dici che ascolti jazz ti guardano a volte come se fossi scappato dallo zoo...
'A Ctrl, alla tua eta' puoi fare ancora quello che vuoi, ma sei vuoi diventare veramente bravo con il sax ricordati che bisogna dedicarsi intensamente perche' i risultati non arrivano da soli.
Cmq io pagherei per andare indietro nel tempo e ascoltare Trane e Monk insieme, mi ci vedo al tavolino davanti al palco, bello intossicato da alcool e fumo..ah che vita!
:ghigno:
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Citazione:
Originariamente Scritto da zeprin
Cmq io pagherei per andare indietro nel tempo e ascoltare Trane e Monk insieme, mi ci vedo al tavolino davanti al palco, bello intossicato da alcool e fumo..ah che vita!:ghigno:
Via, qualcuno inventi la macchina del tempo, che anch'io voglio vedere Monk e Trane insieme :smile:
Comunque grandissimo Wardell Gray, peccato davvero per la fine che ha fatto!!
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Immaginatevi che emozione sconvolgente, essere lì a pochi passi da questi personaggi magari un pochino strani o stralunati, e percepire l'energia creativa, il ritmo della pulsazione, la frenesia con cui si scambiano le frasi! ...e magari beccarsi uno sputacchio addosso! :DDD:
No, seriamente però non saprei se la contamporaneitÃ* dell'evento ce lo farebbe veramente apprezzare per come lo percepiamo oggi; lo dico per esperienza: a volte capita di essere presenti ad eventi che magari risulteranno poi epocali, per un motivo o per un altro, ma che nel momento in cui accadono, non si percepiscono come tali, anche se in certa misura si apprezzano.
Mi fa riflettere, anche a proposito dell'instabilitÃ* di queste persone: provate a pensare a Bird, che era sempre in ritardo, perchè o si faceva o doveva andare a comprarsi la roba; immaginatevi se per qualsiasi motivo voi foste dipesi da lui, che so magari solo per andare ad ascoltarlo al Birdland l'unica sera in cui potevate essere a NYC, che vi era costata anni di sacrifici, e lui non arriva! Insomma, cose così, nel momento in cui accadono: potrebbero perdere gran parte del fascino, ma certo non sto discutendo della qualitÃ* della loro musica!
;)
Re: Wardell Gray, amico ed ispiratore di Dexter Gordon
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Immaginatevi che emozione sconvolgente, essere lì a pochi passi da questi personaggi magari un pochino strani o stralunati, e percepire l'energia creativa, il ritmo della pulsazione, la frenesia con cui si scambiano le frasi! ...e magari beccarsi uno sputacchio addosso! :DDD:
No, seriamente però non saprei se la contamporaneitÃ* dell'evento ce lo farebbe veramente apprezzare per come lo percepiamo oggi; lo dico per esperienza: a volte capita di essere presenti ad eventi che magari risulteranno poi epocali, per un motivo o per un altro, ma che nel momento in cui accadono, non si percepiscono come tali, anche se in certa misura si apprezzano.
Mi fa riflettere, anche a proposito dell'instabilitÃ* di queste persone: provate a pensare a Bird, che era sempre in ritardo, perchè o si faceva o doveva andare a comprarsi la roba; immaginatevi se per qualsiasi motivo voi foste dipesi da lui, che so magari solo per andare ad ascoltarlo al Birdland l'unica sera in cui potevate essere a NYC, che vi era costata anni di sacrifici, e lui non arriva! Insomma, cose così, nel momento in cui accadono: potrebbero perdere gran parte del fascino, ma certo non sto discutendo della qualitÃ* della loro musica!
;)
è vero....io conobbi un vecchietto sulla 80ina...molto appassionato di jazz che mi raccontò...una sera di essere stato in america per tanti anni....e di aver visto Parker per due volte dal vivo....e mi diceva proprio questa cosa...sapevo di ascoltare in quel momento uno dei piu grandi sassofonisti jazz...ma oggi sono ancora piu consapevole di chi avevo davanti in quel momento...lo stesso potrÃ* succedere a me quando racconterò di aver visto Michael Brecker 3 volte....magari a un giovane....tra venti o trent'anni....chi lo sa...