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ma come fate? è dura
una sera,stavo suonando i compiti che il mio insegnante mi aveva dato,nel cantinino,sottoterra,dove mio padre tiene il vino,per non farmi sentire dai vicini,mi ero alzato alle quattro per lavoro....mi sono addormentato mentre facevo le note lunghe.... e ho sentito che stavo per cadere col mio sax alto ripamonti....paura....poi se l'avessi rovinato? è dura....è dura imparare a suonare questo strumento...in cui basta solo soffiare,ma ci vuole una vita per imparare a suonarlo...è dura rimanere folgorato dal mondo del jazz,ma capire che ce ne vuole per viverlo bene...trovare il tempo...la calma...in mezzo a certe giornate in cui sei stanco morto e tante cose non sono andate come vorresti..
vi guardo,vi ammiro ,vi ascolto e mi sento piccolo..è dura ma non mollo! ciao saxofonisti..
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Re: ma come fate? è dura
Ecco la cosa più importante l'hai detta "non mollo"! Vai avanti e soprattutto divertiti :saxxxx)))
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Re: ma come fate? è dura
Ciao l'ascolto e lo studio sono importanti. Nei fiati occorre molta pazienza e costanza soprattutto agli inizi. Se tieni duro poi beneficerai degli sforzi fatti. forza e coraggio amico non mollare, giustamente
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Re: ma come fate? è dura
Hai tutta la mia stima Max, ma come ti ha detto il grande MrSax vedrai che verrai ripagato di tutto, non avere fretta e continua a darci dentro!!!! ;)
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Re: ma come fate? è dura
coraggio, su! Non e' facile ma vale la pena senz'altro. Quando studi lascia sempre un po di tempo, magari alla fine, di suonare soltanto per te. Suoni come un pazzo! Come ha detto Bluesax "divertiti".
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Re: ma come fate? è dura
Ciao, tieni duro e non mollare, quando poi "scollini" inizia la discesa e cresce il divertimento.
Benvenuto :smile:
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Re: ma come fate? è dura
Anche da bambino nel cercare equilibrio per muovere i primi passi avrai incontrato difficoltà e spesso sarai"caduto" a terra, ma adesso"cammini" è se ti va puoi "correre"!!
Forza e coraggio! La determinazione ti porterà al raggiungimento del traguardo prefissato!
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Re: ma come fate? è dura
Se è dura, usa un ancia mezzo punto più molle :ghigno:
Non mollare !!!
;)
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Re: ma come fate? è dura
ciao Max , mi sento un pò come te, solo che io sono un pò avanti con gli anni ...
ma non demordo...
come dicono i più esperti anche per noi principianti se saremo volenterosi e tenaci arriveranno alcune e forse di più... piccole soddisfazioni :smile:
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Re: ma come fate? è dura
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Re: ma come fate? è dura
Caro Max, è vero, è dura. Per chi non è figlio di imbucati è sempre più dura. Chi ha il lavoro passa quasi tutto il tempo (bisogni a parte: ma qualche azienda ha regolato anche quelli) immerso nel lavoro. Per mangiare, fare un minimo di moto, studiare, suonare un po', resta pochissimo tempo, ed è tempo di bassa qualità: si è stanchi, sfiniti, e già si pensa al momento di ritornare al lavoro.
Chi il lavoro non ce l'ha - beh, se non ti sequestrano gli strumenti, al massimo si può suonare solo con rabbia.
Ma poter suonare è anche un privilegio. Non tutti hanno l'illuminazione di dedicarsi alla musica, e magari passano il tempo in modo più inutile di noi. Una sequenza di note intonate è una ricompensa enorme. Dà un'enorme energia. Anche le note lunghe: sono esercizi di respirazione, cioè la base di un ritrovato rapporto con noi stessi. Emanuel Pahud (flautista dei Berliner) dice che non sono tanto le note lunghe a servirci, ma note lunghe che vanno verso altre note lunghe. Insomma, il respiro che forma un'azione, un movimento, musica. Coscienza di un atto, consapevolezza di un'azione fisica che ha trasformato il respiro in un frammento di musica. Ha più senso dello yoga.
Non mollare: nella tua cantina, al riparo da orecchi indiscreti, stai vivendo. Portati qualcun altro che sta studiando come te, e scambiatevi ritmo e armonia.
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Re: ma come fate? è dura
Citazione:
Originariamente Scritto da max fedeli
nel cantinino,sottoterra,dove mio padre tiene il vino..
Citazione:
Originariamente Scritto da ptram
nella tua cantina, al riparo da orecchi indiscreti, stai vivendo. Portati qualcun altro che sta studiando come te, e scambiatevi ritmo e armonia.
Ma scambiatevi pure un goccetto che male non fa :lol:
Benvenuto!
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Re: ma come fate? è dura
Anch'io sto per attrezzare la cantina dopo il trasloco visto che è collocata sotto il giardino e non rompo le scatole a nessuno... devo avere una alternativa invernale a rotonde, parcheggi di supermercati in turno di chiusura e aree industriali...
E' vero che è dura ma... fatte due note ti scordi tutto!
Benvenuto... :saxxxx)))
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Re: ma come fate? è dura
grazie a tutti,forse non è dura suonare,ma tutto quello che avviene prima.
e niente mi toglierà la gioia di aver coronato un sogno,che avevo dalle medie,
o le lacrime di gioia la prima volta che ho sentito le note che avrei voluto dal mio tenore,
o la paura la prima lezione di sax,come se stessi infrangendo un tabù,quello della musica...
o la gioia di aver scoperto il jazz e trovarlo meraviglioso,che prima invece era arabo...
è dura...come tante cose belle...e prima o poi coronerò il mio sogno,suonare in cima al paese dove è nato mio suocero,in molise,tra il vento e l'appennino...dedicandogli un pezzo di coltrane...presuntuoso eh?
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Re: ma come fate? è dura
direi romantico! ;)
non ti conosco, ma si percepisce la sensibilità d'animo che contraddistingue la brava gente. E questa sensibiltà, unita alla grande motivazione che porti dentro di te, ti permetterà di arrivare ovunque tu voglia!