La maggior parte dei sopranisti usa, per quanto ne sappia, bocchino in ebanite.
Qualcuno di voi utilizza sul soprano bocchino in metallo?
Quale?
Aggiunge "potenza" al suono?
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La maggior parte dei sopranisti usa, per quanto ne sappia, bocchino in ebanite.
Qualcuno di voi utilizza sul soprano bocchino in metallo?
Quale?
Aggiunge "potenza" al suono?
Parte della "risposta" credo tu possa trovarla qui: viewtopic.php?f=12&t=33364
Grazie tzadik.
Qualcuno ha esperienza di utilizzo di bocchino in metallo su sax soprano?
io nel mio piccolo ho usato per anni un STM 8*, ora per rendere un po più omogeneo su tutto il registro il suono, uso un tone edge 7*, se ti poso dire, un po ci ho rimesso come volume ma ne ho guadagnato come ampiezza di suono, STM è una rasoiata almeno sul mio strumento e col mio modo di suonare, ll tone edge ha un suono pieno,scuro una frequenza diversa ma ugualmente potente.. ma come giustamente ho letto tante volte qui sul forum, ci sono troppe variabili per dire cosa è meglio o perchè....
uso sul soprano un bocchino in metallo ma è anche vero che è particolarmente impegnativo per le mie possibilità .
la scorsa settimana mi è stato chiesto di registrare un pezzo con il soprano ed era parecchio che non lo toccavo.
lo prendo dopo un po di studio con il solo bocchino e l'intonazione una tragedia :cry: . soprattutto sul registro acuto.
la parte che ho registrato è stata tagliata integralmente e riascoltando c'era da vergognarsi.
fortuna che avevo anche il tenore .
la morale che ne ho tratto è che ciascuno strumento esige un po di tempo ogni singolo giorno e non puoi cedere nulla.
se scegli un setup impegnativo magari hai grandi soddisfazioni per il suono prodotto ma l'estensione l'intonazione e l'omogeneità in tutto il registro è tutta da guadagnare.
l'alternativa un compromesso .......
dimenticavo nella mia vita i più bei suoni al soprano li ho ascoltati proprio con lo stesso bocchino pur suonati da sassofonisti diversi.
Per anni ho usato un bari gold, poi nel riavvicinarmi allo strumento ho preso per caso un beechler gold. .entrambi brillanti. .il beechler essendo in bronzo era molto particolare. .aveva delle belle sfumature anche sulle gravi...Ma ho cambiato strada facendo con becchi in ebanite o simili..attualmente un jj hr..ho cambiato perché alla ricerca di un suono "diverso", da ciò che ho avuto in mente per tanto tempo(ma ho cambiato radicalmente anche i miei sax). .L'unica differenza sostanziale la trovo nella comodità che trovo nell'imboccare dovuta alle dimensioni del becco in hr..non avendo tantissimo tempo per lo studio, ma amando tutti i tagli di sax, il salto dal tenore al soprano con bocchini in ebanite mi pesa molto meno ...
Generalmente... sul soprano, come succede sul tenore (sopratto)... i bocchini vengono realizzati in metallo per una questione di dimensioni esterne.
Usando ottone (o inox) in qualche caso, si possono avere bocchini più piccoli esternamente (con tutto quello che ne consegue!).
A questo poi segue il fatto che spesso sono bocchini con un design interno più "spinto"...
Però non succede sempre... a livello storico la prima eccezione erano alcuni bocchini Goldbeck, che sostanzialmente erano degli "Slant" per soprano (camera larga) rifatti una lega di nichel. Risultato: bocchino estremamente pesante... però comunque un suono molto scuro.
Poi ovviamente c'è il solito Selmer Metal Classic, che internamente è più o meno come un Soloist in ebanite per soprano (...contemporaneo a quando è uscito il Metal Classic).
Altre eccezioni "locali":
- l'Absolute Classic in alluminio... che ha le dimensioni esterne di un bocchino in ebanite
- l'Absolute ST che è in inox... ma lo si può considerare come bocchino "scuro"... molto interessante pure lui.