"marchingegno" per la misurazione del facing ....e non solo
Ciao a tutti! :cool: ......vi propongo un mio sistema per la misurazione del facing e apertura dei becchi......ma si può anche "tracciare" il baffle e la discesa della camera.
La precisione è centesimale e per tracciare la curva possiamo utilizzare moltissimi punti......
Per ora vi lascio le foto ma aspetto critiche sul sistema e richieste di delucidazioni sul funzionamento......
http://i.imgur.com/qh3FiE3.jpg
http://i.imgur.com/8dJdWmr.jpg
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Mi sembra molto Interessante e potrebbe essere un buon sistema ; ho una domanda :
vista che la tavola è abbastanza piccola , soprattutto in senso trasversale con il tuo sistema si riesce mettere il bocchino in "bolla" con un buona precisione in modo da non avere errori poi sulla lettura del facing e delle altre misure dovute al fatto che non è parallelo al piano di misura ??
Ciao
Frank
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
davvero molto interessante complimenti...mi incuriosisce molto ma mi resta una perplessità, e quindi viene da ri-orti la stessa domanda di FrankSax qua sopra...
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
rispondo subito ricordando che il comparatore ha la sensibilità di un centesimo di millimetro.....con un pò di pazienza si riesce a mettere in "bolla" il becco senza problemi ....io agisco così: prima trovo lo zero trasversale ruotando il becco (lo trovo in più punti facendo scorrere il comparatore) ...poi trovo lo "zero" in senso longitudinale regolando l'altezza del braccio di montaggio con movimenti molto piccoli....e poi bloccando il braccio con l'apposita vite...
Si arriva quindi ad un punto in cui qualsiasi punto tastato dal comparatore sulla tavola del becco è SEMPRE a "zero" ....la tavola è perfettamente in bolla.....
Naturalmente le tavola del becco deve essere necessariamente piana....cosi come deve esserlo ugualmente se si usa il glass gauge con gli spessimetri......
Una volta trovato lo "zero" della tavola del becco si possono iniziare le misurazioni dei binari facendo scorrere il comparatore lungo la squadra .....si può notare dalle foto che sul comparatore è applicato il nonio di un calibro ventesimale che ci permette di fare tantissimi punti della curva dei binari in modo molto preciso
http://i.imgur.com/1QDpUXa.jpg?1
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
E se la tavola fosse troppo piccola, ci puoi sempre poggiare sopra un blocchetto Johnson, per metterre il becco in piano.
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Bene interessante, molto...bravo!!! La vedo una misurazione un po' lunga e macchinosa ma efficace al centesimo,di millimetro quindi precisa!! Quindi se ho ben capito, nel caso il piano non sia piano di nascita, te ne accorgi prima lo controlli, lo rettifichi e poi passi alla misurazione con questo aggeggio? Dico bene?
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
I sistemi di misurazioni tradizionali, richiedono una certa manualità.
Però a fronte di questo hanno un solo grado di libertà per la misurazione.
Un sistema simile ha 2 gradi di libertà sulla posizione del bocchino e 3 gradi di libertà sulla misurazione. Quindi potenzialmente hai molta più "incertezza sulla misura".
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Sfido chiunque a mettere in posizione al centesimo un glass gauge sul bocchino , Tzadik........
e soprattutto ad ottenere la stessa ripetibilità di una stessa misura.....più incertezza di questo.....
La squadra da me usata è a norma DIN 00....con una tolleranza al di sotto del centesimo ....sia il blocco di montaggio del becco che il comparatore scorrono su di essa assicurando una tolleranza di un centesimo....
ho provato a far scorrere il comparatore su un blocchetto di riscontro e ti giuro che l'ago non si sposta dallo zero.....(così come non si sposta dallo zero sul piano del becco giustamente rettificato)
Inoltre è possibile correggere i binari senza smontare il becco dal suo supporto....e questo mi assicura una certa "costanza" nella misura....
Concordo con te che per ottenere un buon facing ci vuole molta manualità e che non è necessario arrivare al centesimo con innumerevoli punti per ottenere una buona curva......
ma ho sempre creduto che il metodo glass gauge/spessimetri non sia un metodo di misurazione preciso e ripetibile (in pratica si va ad occhio,,,no? ) oltre che scomodo.....
Continuerò a fare delle misurazioni con il "mio" sistema .....sperando si confermi attendibile e costante.......
(ricordo che si può tracciare e "copiare" il baffle !!!!!)
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Da perfetto profano qual sono ho sempre pensato esattamente questo:
Citazione:
Originariamente Scritto da $sax$$$
... ho sempre creduto che il metodo glass gauge/spessimetri non sia un metodo di misurazione preciso e ripetibile (in pratica si va ad occhio,,,no? ) ...
ma fino ad ora attribuivo questa mia idea alla mia ignoranza in materia, convinto che mi sfuggisse qualcosa di fondamentale... e invece pare che ci avevo preso :lol: :yeah!)
Sempre da profano, a me sembra che 'sta macchina sia un bel passo avanti :bravo:
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
A me sembra interessante il tuo marchingegno e penso che possa essere il tool giusto per rilevare le misure e le curve , baffle, etc di bocchini vintage e non
Non sono un esperto ma lo vedo difficilmente utilizzare nel lavoro di refacing tradizionale perchè questo richiede decine di ritocchi e misurazioni e se ogni volta va smontato e rimontato il bocchino per poterlo lavorare e rimesso in bolla per poter rifare la misura diventa un lavoro infinito senza contare le imprecisioni dovute al fatto di aver mosso il bocchino .
Hai mai pensato ad integrarlo con una fresa per poter fare il refacing in un unico passaggio senza smontarlo ... questo si sarebbe un gran passo avanti :???:
Ciao Frank
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Citazione:
Originariamente Scritto da FrankSax
Non sono un esperto ma lo vedo difficilmente utilizzare nel lavoro di refacing tradizionale perchè questo richiede decine di ritocchi e misurazioni e se ogni volta va smontato e rimontato il bocchino per poterlo lavorare e rimesso in bolla per poter rifare la misura diventa un lavoro infinito senza contare le imprecisioni dovute al fatto di aver mosso il bocchino
E' proprio questo il punto! il becco non va assolutamente smontato dal supporto!....puoi correggere i binari senza estrarre il becco dal braccio e la verifica della modifica effettuata è estremamente veloce......parlo di finitura di precisione ..naturalmente se devi fare una correzione macroscopica devi fare un lavoro a monte di tutto!....per prima cosa la spianatura della tavola...che comunque è fattibile a mano avendo a disposizione un piano di riscontro e un preciso guardapiani......
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Sempre da profano, a me sembra che 'sta macchina sia un bel passo avanti :bravo:
:yeah!) Grazie per la fiducia...Re !!!! Se hai qualche STM Double Ring da controllare e correggere ...passamelo, ci penso io!!! :ghigno:
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Mi Piacerebbe vedere un filmato mentre " a mano " correggi la planarità della tavola o la curvatura dei binari, senza smontarlo : non riesco ad immaginarmi la manualità della azione !
Per il resto , come ti ho gia detto, il tuo sistema , molto preciso, mi sembra troppo preciso.
Mi ricorda il marchingegno originale inventato alla Woodwind & Co. per la costruzione e la rettifica delle imboccature.
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Citazione:
Originariamente Scritto da $sax$$$
Sfido chiunque a mettere in posizione al centesimo un glass gauge sul bocchino , Tzadik........
e soprattutto ad ottenere la stessa ripetibilità di una stessa misura.....più incertezza di questo.....
No, però per ottenere una misurazione precisa... devi misurare punti anche sulla tavola... devi plottare il facing dalla tavola.
Con il metodo classico hai un sistema di misurazione indiretto che una volta settato ha 1 o massimo 2 gradi di libertà.
Plottando la sensibilità complessiva del sistema... ottieni un grado di incertezza abbastanza consistente.
In più, il raggio di punta del comparatore è comparabile con la sensibilità richiesta? Se la punta ha un certo raggio di curvatura, quando misuri superfici non piatte, ma curve, devi per ogni punto che misuri (su una superficie curva) devi comunque utilizzare una formula per la compensazione del raggio del utensile (nel tuo caso la punta del comparatore)... devi moltiplicare (o dividere) per la tangente della metà dell'angolo di incidenza nella relazione... e parliamo di misurare centesimi, portarsi dietro un tg(?/2) è fastidioso.
Con il metodo standard è più semplice diciamo... però necessiti di molta più manualità. :zizizi))
Oltre tutto... per fare refacing, devi misurare il bocchino ad ogni passata... smontarlo e rimontarlo, significherebbe dovere "inizializzare" il sistema ogni volta.
E fare un refacing a mano sopra l'aggeggio... lo vedo un po' buffo... :mha!(
Re: "marchingegno" per la misurazione del facing ....e non s
Citazione:
Originariamente Scritto da Il_dario
Mi Piacerebbe vedere un filmato mentre " a mano " correggi la planarità della tavola o la curvatura dei binari, senza smontarlo .
Spero di farlo al più presto..... :yeah!)
grazie Dario!