29 aprile fabrizio d'alisera clinic

Ciao, il 28 ed il 29 aprile saro' a Reggio Calabria.
Il 28 per un concerto con il mio quartetto a "la sosta", Villa S.Giovanni.
Il 29 terro' un seminario all'università mediterranea.
Affrontero' tematiche riguardanti la musica d'insieme e non esclusivamente il sassofono.
Verranno proposti esercizi per suonare in struttura seguendo diversi approcci, esercizi per il timing, lo swing e la pronuncia jazzistica, tecniche per creare/aumentare l'interplay fra i musicisti di un gruppo, possibilità diverse di arrangiamento di uno standard (o brano originale) e molto altro.
Soprattutto la cosa piu' importante è che si suonerà tanto insieme ed essendo un seminario sulla musica d'insieme saranno benvenuti tutti i musicisti di qualsiasi strumento ed i cantanti.
La sera ci si esibira' insieme in una kermesse con i musicisti dell'area dello stretto.


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Bel seminario con Fabrizio D'alisera.
Un bravo ed attento didatta ed ottimo sassofonista ed anche una persona gradevole ed umile.
Il seminario è stato interessante sia per i concetti espressi sia per la prospettiva.
Faccio un esempio per lo studio della improvvisazione e degli accordi.
I concetti espressi a questo riguardo sono quelli che più volte ho ascoltato durante i seminari con svariati musicisti ma il modo e la prospettiva è in parte diversa. (e per me che ho partecipato a svariati seminari con i musicisti più diversi è un valore aggiunto).
Vi faccio un esempio su un aspetto che ad esempio ho trascurato per gran parte della mia vita sasssofonistica.
Studiare la struttura del brano in assoluta solitudine (senza basi per intenderci) e con il metronomo.
Questo processo è davvero formativo. (ed è fondamentale per suonare davvero con gli altri) il principio è semplice se tu sai dove ti trovi ti rendi conto con facilità dove si trovano gli altri e aumenta "l'intesa musicale".
se stai a preoccuparti perchè non sai dove ti trovi hai più difficoltà a capire dove stanno gli altri.
E cosa più importante anche da soli si può creare musica con il sax .


altri aspetti interessanti : una tecnica di trasporto per imparare gli intervalli .
(anche questo un aspetto che per lungo tempo ho trascurato).

alcuni studi tecnici per regolare la presa di fiato, senza per ciò stesso cambiare la frase o lo studio che si sta suonando.
(questo aspetto è utile per imparare a non farsi condizionare dalla presa di fiato ma al contrario a rendere l'idea musicale coerente e del tutto indipendente dal limite della presa di fiato.)

alcuni aspetti sulla respirazione , flessibilità e sul suono e altro ancora.

un ringraziamento a Fabrizio e un saluto a tutti gli amici vecchi e nuovi che ho incontrato

Grazie Francesco, alla prossima, ricorda che dopo essere passato per lo "spelling" degli accordi in tutti i rivoli ascendenti e discendenti - ed è un lavoro non facile - inizia a creare musica, a fraseggiare con quelle note, come se avessi un gruppo che suona insieme a te, cosi' lo studio da tecnico diventa anche musicale.
In questo modo ti risulterà piu' semplice inserire lo studio nella pratica del fraseggio, altrimenti rischiano di diventare dei concetti che poi hai difficoltà a suonare.
L'obiettivo è sempre suonare, passando inevitabilmente per un aspetto tecnico, ma arrivando a suonare, altrimenti la fase è incompleta.
Ciao, alla prossima!
Fabrizio