Alla ricerca del suono scuro
Sono convinto che non si possa fare molto, ma quello che si può fare è un obbligo. Credo che con un bocchino con camera larga, possa iniziare a intraprendere la strada giusta ai fini di ottenere un suono scuro ma non chiuso. Accetto davvero con interesse tutti i consigli.
Sax soprano Selmer Serie III Jubilee.
Sax tenore Selmer Super Action Serie II
Re: Alla ricerca del suono scuro
mi vengono in mente due bocchini in ebanite per il tenore .
l'ambika di TW .
e il merlot di 10mfan.
unico problema che costano parecchio
Re: Alla ricerca del suono scuro
Mi piacerebbe sapere se il discorso vale anche per il soprano...
Re: Alla ricerca del suono scuro
Per il Soprano direi gli emuli dello slant .....
Aizen LS, Drake Son of Slant, Absolute SopranoR !
Questultimo pur non avendo la camera larga ha due scanalature che aiutano in quel senso !
:saxxxx)))
Re: Alla ricerca del suono scuro
per il soprano non sono in grado di percepirlo alla stessa maniera.
dal mio punto di vista su questo strumento ciò che rileva più del colore è il corpo .
(sul soprano poi non so neanche se li costruiscono i merlot, e gli ambika non li ho mai provati).
può aiutare capire cosa intendi per suono scuro sul soprano.
probabilmente opterei per un link in ebanite dalla apertura esagerata
Re: Alla ricerca del suono scuro
Per tenore senza spendere una follia c'è l'otto link stm ny che è davvero scuro e caldo..
Dall' 8* in su..
Io avevo il 9 ed era very dark..
Ho provato anche un Selmer Airflow ed era davvero scuro..pero' è raro e troppo chiuso secondo me..
Anche le ance fanno la differenza poi..
Le Vandoren Blu,le ZZ e le Hemke aiutano molto..
Re: Alla ricerca del suono scuro
Ciao Mike. .normalmente quale dei due chiver a disposizione del SA III usi? ..io ho avuto uno strumento simile al tuo e notavo notevole differenza in tal senso usando il curvo. .io credo che apportando piccole variazioni al tuo setup (bocchino camera larga, una legatura in pelle, e ance tendenzialmente più resistenti), potresti avvicinarti allo scopo, ma tendenzialmente il suono del SA III non sarà mai profondo, forse anche per ragioni di canneggio. .
Re: Alla ricerca del suono scuro
Citazione:
Originariamente Scritto da Mike Chess
Mi piacerebbe sapere se il discorso vale anche per il soprano...
Sul soprano, generalmente se il bocchino assomiglia (almeno) a uno Slant in qualche modo, può considerarsi un bocchino scuro.
Poi dipende:
- da come suoni tu... dalle tue capacità tecniche e fisiche
- da quanto il bocchino (unito allo strumento) è compatibile con le tue capacità tecniche e fisiche
- dalle ance che usi... e da quanto sono compatibili con le tue capacità tecniche e fisiche... e da quanto sono compatibili con quello che vuoi ottenere.
- dalle caratteristiche "tecniche" dello strumento
Sul tenore... non necessariamente serve avere un bocchino con una camera enorme per avere un suono scuro.
Poi bisogna definire cosa intendi per "suono scuro":
- "suono scuro" = suono con poche frequenze alte e pochi armonici?
- "suono scuro" = suono con molte frequenze basse e medio basse?
Citazione:
Originariamente Scritto da Sux
Per tenore senza spendere una follia c'è l'otto link stm ny che è davvero scuro e caldo..
Dall' 8* in su..
Io avevo il 9 ed era very dark..
Otto Link moderni, per tenore... non ottimizzati... non sono "scuri": sono "oscuri".
È difficile tirarci fuori un suono "omogeneo" e "sufficientemente continuo".
Citazione:
Originariamente Scritto da SAXFOH79
ma tendenzialmente il suono del SA III non sarà mai profondo, forse anche per ragioni di canneggio. .
È uno strumento sufficientemente pesante... e non nasale quanto il Serie II (per esempio)... per suoni scuri non va male come soprano. :zizizi))
Non è uno strumento che ha problemi con bocchini a camera larga... semmai è uno strumento che per via di come è fatto il chiver è può dare problemi con bocchini a camera stretta che non siano bocchini specificatamente per classica... quello sì.
Re: Alla ricerca del suono scuro
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Otto Link moderni, per tenore... non ottimizzati... non sono "scuri": sono "oscuri".
È difficile tirarci fuori un suono "omogeneo" e "sufficientemente continuo".
Quando sono andato a prenderlo nuovo ho provato altri 3 Otto Link nuovi e uno di un mio amico appena preso..
Su 5 l'unico non omogeneo è stato quello del mio amico (l'ha preso perchè gli piace il salto di tono tra bassi - alti) ..
Gli altri 4 suonavano tutti bene ed erano omogenei sebbene fossero tutti diversi di tono..
Alla fine come anche i vecchi Link,ognuno suona diverso,non è tanto questione che quelli nuovi fanno schifo ma è che gli Otto Link sono sempre stati differenti tra loro anche della stessa serie e modello..
Re: Alla ricerca del suono scuro
"suono con molte frequenze basse e medio basse" è la mia concezione di suono scuro; quella sonorità del soprano quando sale sopra alla seconda ottava a partire già dal RE e che poi diventa affascinante quando si sale dal SOL il poi...diventa un mondo di vibrazioni sonore così nuovo e interessante che si finisce per gustare lo stesso suono perché l'orecchio non si aspetterebbe mai di incontrare quelle sonorità, anziché l'esecuzione del brano di un grande come Shorter....si spera tanto!!!
Re: Alla ricerca del suono scuro
Shorter utilizza un sax soprano con collo curvo , e questo aiuta molto e non solo per via della postura :smile:
Come ti ha detto Tzadik, anche lo strumento è importante (e la forma del chiver ancor di più)
:saxxxx)))
Re: Alla ricerca del suono scuro
sul tenore anche il soloist short shank (tra i bocchini vintage ) magari ottimizzati.
è interessante capire il significato che ciascuno di noi da al suono .
sul soprano Shorter per me non ha un suono scuro ,
è anche vero che avrei difficoltà a trovare un sassofonista con un suono scuro sul soprano su tutto il registro