Ciao a tutti
Tra un conn
il cui num di serie lo inquadra alla fine dell epoca chi berry ed uno dell inizio della serie M voi che preferireste?
Le differenze sono tante?
Grazieeeeee
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Ciao a tutti
Tra un conn
il cui num di serie lo inquadra alla fine dell epoca chi berry ed uno dell inizio della serie M voi che preferireste?
Le differenze sono tante?
Grazieeeeee
Ciao..
Credo dipenda da quello che cerchi tu è dal feeling che gli specifici strumenti ti danno... Non ho mai provato un contralto serie M ma quando ho scelto il mio tenore conn e avevo a disposizione da provare anche due M 10 alla fine a parte la teoria quello che ha convinti me a prendere il chu berry è stato il timbro sonoro... Ma se li avessi provati tu forse avresti scelto diversamente.
Se puoi provali anche perché ogni esemplare di quell'epoca è un mondo a sé
Bye....
Qui troverai molte risposte al tuo quesito:
http://www.stohrermusic.com/2012/10/con ... er-points/
http://cderksen.home.xs4all.nl/ConnArticle43.html
Avendo avuto sia un Chu (New Wonder II) che un 6M Naked, posso dirti che che a livello di meccanica è decisamente più confortevole quella del Naked, soprattutto il gruppo migliolo sx.
Il più evoluto 6M è questo (Many players consider those with the VIII mark to be the best of the 6M models):
http://www.junkdude.com/mm5/merchant.mv ... ode=278288
quello che avevo io era come quello citato, ma argentato
Un sax però, si sceglie anche in base al feeling instaurato con lo strumento ....... per la mia esperienza era meglio, anche come timbro il Naked, però può accadere anche il contario ...... in sintesi, dipende, come al solito, dal singolo strumento .......
ps. (valuta l'idea di prendere, in alternativa) uno strumento moderno come il keilwerth SX 90R oppure un R&C R1 jazz ..... ;)
il mio alto Conn è identico a quello VIII citato...ma è un Tranny 254xxx...non ha le incisioni e la face lady ed è slaccato...come chiavi e neck è identico...gene ci sono altre differenze con il citato VIII?Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Gianni se leggi con attenzione l'articolo di storher troverai tutte le info del caso, comunque il tuo
Tranny 254xxx... rientra tra quelli citati e considera che nel giro di 5/6 anni sono stati apportati molte modifiche/restilist alla meccanica ed al collo dello strumento, inoltre se clicchi sulla foto (diventa grande) dove ci sono una decina di conn Transitional, ci sono in dettaglio tutte le modifiche apportate, comunque in sintesi abbiamo:
For altos, the serial number range of the transitional horns is roughly 234,000 to 270,000- give or take a few- which means from roughly 1930 to 1935. In addition, there are some interesting neck variations that show up during the transitional period that last through the first few years of “regular” 6M production.
(Note: The name “6M” comes from Conn’s model number for altos at the time, and the 6M model number is seen in catalogs only until 1936, when Conn started stamping 6M on the body of the saxophone above the serial number.)
The first “transitional” feature to appear on the altos is the sculpted/raised side E touchpiece, the earliest example of which I have seen was on a 234,xxx horn that was with that one design exception a run-of-the-mill New Wonder Series II. The bell keys switch from a split bell key design to left-hand design at about 245,xxx. The last major feature to change over was the pinky table, which is a New Wonder II style (albeit with a smooth rather than crosshatched G#) until about 249,xxx. At about the same time, the forked Eb trill disappears, and by the 250,xxx serial number range the 6M design is fairly complete.
Other features that changed (incomplete list):
- new double socket neck design
- underslung octave key and redesigned octave mechanism
- bis and G moved to their own pivot screws, upper stack rod significantly shortened (saxophones are still designed this way today)
- swivel thumbrest
- fork Eb trill disappears
- redesigned ergonomics on palm keys
- front F redesigned
- left hand pinky table completely redesigned, low B and Bb both one-piece keys
- G# mechanism redesigned
- chromatic F# touchpiece changes from teardrop to bar
- redesigned low Eb/C touchpieces
-body to bell cage pantsguard added
- internal mechanism of tunable neck redesigned
- bore and tonehole placement redesigned
purtroppo non mastico molto l'inglese....
io ho avuto modo di provare per bene un 6m VIII e devo dire che è veramente fantastico!!
la cosa che mi ha meravigliato di più è la meccanica incredibilmente comoda, veloce e intuitiva..un vero sax da bop direi!non me lo sarei mai aspettato da un sax del 1938
per quanto riguarda il suono ho dovuto lavorarci un pò per capirlo ma alla fine il risultato era ottimo:scuro,lirico e centratissimo..quest'ultima caratteristica mi ha meravigliato perchè per quello che avevo sentito dire il conn dovrebbe essere famoso per la larghezza del suono,;molto probabilmente dipende da esemplare ad esemplare (deduzione che ho tratto dalle descrizioni su pm woodwind,un venditore americano molto famoso)
l'intonazione non era un problema,nel senso che non si tratta di strumenti con la precisione yamaha,ma una volta capito lo strumento è ottima
non ho però mai provato un chu,ma lo farò..soprattutto qualche transitional che ha la meccanica più vicina ad un 6m ma con una concezione sonora più vicina al chu..
tu gene,o chi altro "sappia", che differenze hai sentito?(forse un pò o.t. un confronto)
Quando si prende un Conn Chu, Trans. opp. 6M, oltre alla eterogeneità delle soluzioni meccaniche adottate nel corso degli anni, delle quali si è gia parlato, riguarda al timbro, ogni sax Conn ha la sua personale voce, per cui è difficile dire altro.
In giro si trovano pure strumenti che non suonano, per cui occhio !!!!
Quei due, che avevo io, il Chu (era un modello placcato oro con incisione portrait) ed il 6M - VIII serie argentato, erano strumenti assai diversi. Il primo aveva un suono "dolce", suadente, il secondo più proiettato, scuro e potente.
Come meccanica non c'era paragone, decisamente migliore il 6M.
Per quel che so, la differenza timbrica tra Chu e 10M, è più evidente nei sax tenori.
Concludo dicendo che sul fatto della percezione timbrica di uno strumento ..... ovvero il feeling che si instaura tra chi suona e lo strumento ..... potremmo parlarne all'infinito. Resta un dato certo, se ti piace è OK, il resto sono chiacchiere ......
Dimenticavo ... Gianni, usa il traduttore di google !!!!!!
Gene lo sappiamo che si dovrebbe utilizzare il traduttore di Google, ma troppe volte "spara" delle parole e frasi totalmente inverosimili... :muro(((( comunque su Youtube ho trovato (e commentato) un video (si trova nel canale di tiziofolk) dove si vede (e...si sente, soprattutto nell'assolo centrale) un vecchio alto sicuramente Conn; era quello del maestro Carlo Baiardi, ex saxofonista di Secondo Casadei, che poi intorno al '62 fondò l'orchestra sua a suo nome...digitare GIARDINO FIORITO canzone valzer dell'orchestra CARLO BAIARDI (mi scuso subito con gli admin, ma l'indirizzo é scritto proprio così, con parti in maiuscolo...); anche se per tanti di voi il liscio é insopportabile, doh! fate se volete un piccolo sforzo e vedetevi quel vecchio Conn che fu di Baiardi...
Gil .... che colpa ho ... se son si capisce l'inglese ..... comunque il traduttore una mano la da .....
il traduttore una mano la da eccome...mi correggo il mio tranny è un 250xxx...credo di aver capito che è praticamente un 6M...ha un suono scuro,potente,ricco...sa essere funky e dolce nello stesso tempo...meccanica agevolissima...io del resto non cerco la velocità...consigli quando lo ritamponerò (chissà quando....) su che tamponi usare ?....chi è il mago dei Conn?