Re: lettura spartiti jazz
????????????? CON LA "X"
Non e' che era un Doppio diesis?
Vada per le notine, che sevono a indicare che l'acciaccatura che evi fare n quel punto ossia, la notina messa prima della nota "ruba" valore ala nota che segue, (se fai i conti dei valori di tutte le note in quella battuta con la notina vedrai che superi il valore di tempo indicato in chiave) , ma proprio perche la notina RUBA il valore alla sua amica, assieme valgono l'intero!
Poi non e questa la sezione giusta per questa domanda.
Devi andare nella parte didattica
Re: lettura spartiti jazz
Nel tuo caso indicano le "ghost notes", i.e. note "mute". Sono note che imposti sulla tastiera ma che poi non emetti, oppure che emetti in maniera quasi impercettibile stoppandole subito.
Le "capocchie a x" sono poi usate anche per indicare la ritmica. Io personalmente le uso, negli spartiti che mi trascrivo da solo per suonare in gruppo, se trovo utile riportare interventi fatti da altri. In quel caso in genere mi interessa solo la figurazione e la riporto appunto con note "a x" sul si centrale.
Re: lettura spartiti jazz
è proprio così, in certe figure al posto della "capocchia" c'è la x.
Allora cosa dovrei fare, suono la nota come se ci fosse la capocchia, oppure non la suono affatto.
Re: lettura spartiti jazz
Boh di solito quelle note vengono usate negli spartiti delle percussioni.... negli spartiti jazz credo siano dei punti di riferimento da prendere con le percussioni....non credo vadano suonate ma ti aiutano per stare nella ritmica giusta visto che nel jazz si tende ad andare fuori dal seminato....ma se qualcuno sa essere piu preciso mi hai messo la curiosità anche a me.....
Re: lettura spartiti jazz
E' stata gia' data una risposta: "indicano le ghost notes". Cosa ci puo' essere di piu' preciso? Con questa informazione, se veramente si vuole approfondire, e' sufficiente andare in rete e cercare. Ecco cosa ho trovato in cinque secondi cercando "ghost note":
http://www.jazzitalia.net/lezioni/ba...ghostnotes.asp
http://en.wikipedia.org/wiki/Ghost_note
Daje de google!!! ;)
Re: lettura spartiti jazz
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Con i strumenti a corda è una minchiata farle ma con i fiati?
E' come hai detto sopra?Farle e stopparle subito?O suonarle in pianissimo?
Re: lettura spartiti jazz
Premetto che le ghost note non sono una delle mie priorita', e che campo benissimo anche senza farle :lol: , ogni tano me ne scappa qualcuna che faccio impostando la posizione sulla tastiera ma stoppando l'emissione proprio appena la posizione e' formata. Poi riprendo a soffiare sulla nota successiva. Questa cosa funziona bene su passaggi veloci, non ha senso fare una ghost note di 4/4 .
E non ha senso neanche farla suonando pianissimo, non e' quello il suono che deve venir fuori!
Re: lettura spartiti jazz
Sux, quelle notine indicate con la X sono note che si trovano a volte nella trascrizione di assoli, quando, in passaggi veloci, é effettivamente difficile o impossibile decifrare/individuare la nota esatta (sono spesso crome o biscrome). Così il trascrittore ne indica soltanto la durata, ma non l'altezza, lasciando all'esecutore la scelta se riempire quegli spazi con note di propria scelta oppure "suonare" della ghost notes (cioé niente).
Re: lettura spartiti jazz