Premio Massimo Urbani

PIMU 2013: ecco i nomi dei finalisti

Selezionati i giovani jazzisti che si affronteranno quest’anno per il prestigioso premio
La direzione artistica del Premio Internazionale Massimo Urbani ha comunicato i nomi dei finalisti della XVII edizione in programma dal 6 all’ 8 giugno a Camerino. Sulla pagina Facebook del premio sarà possibile anche votare il solista preferito che concorrerà in questo modo al PREMIO SOCIAL.
Fin dalla sua nascita nel 1996, il premio urbani è stato sostenuto e promosso dalla Regione Marche, ed è da sempre la cassa di risonanza del jazz in questa regione. Allo stesso modo il PIMU è il vero palco per i talenti inediti e giovani provenienti da tutt’Italia che anche quest’anno daranno vita a un festival di qualità e creatività, all’insegna del nuovo jazz. Fra le oltre 100 buste arrivate, sono stati selezionati 12 finalisti che concorreranno ai tre posti del podio, al premio della critica, alle borse di studio che tradizionalmente il PIMU e i partner assegnano per il perfezionamento dei propri artisti e al Premio UNICAM. Grazie al Premio i vincitori avranno soprattutto la possibilità di esibirsi nei Jazz Club e nei palchi dei jazz Festival più importanti d’Italia, una possibilità concreta per diffondere la loro musica e il loro nome tra pubblici ed esperti internazionali. Ecco i dodici talenti che parteciperanno il 6,7 e 8 giugno alle finali al Teatro Filippo Marchetti di Camerino.
Ecco i nomi dei finalisti in ordine alfabetico:

Annunziata Mario Alberto pianoforte
Bianchi Tiziano tromba
Cordisco Daniele chitarra
De Gennaro Marco pianoforte
Di Nunzio Lugi sax alto
Federici Riccardo sax alto
Felicioli Antonio flauto
Lapia Elias sax alto
Martone Fabiana voce
Spalletta Daniela voce
Vignali Claudio pianoforte
Vitolo Lorenzo pianoforte

Le esibizioni dei finalisti saranno accompagnate dal Trio composto da: Andrea Pozza, Massimo Moriconi, Massimo Manzi, in duplice veste di sessione ritmica e di giurati, insieme al presidente di giuria Fabrizio Bosso e al fondatore del PIMU Paolo Piangiarelli.

Il sax alto Elias Lapia è un giovanissimo mio conterraneo di talento, spero si faccia valere