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Ciao a tutti,
Mi è venuta una curiosità leggendo la descrizione di alcuni strumenti: come si riconoscono le molle blu, o di qualsiasi altro colore? Per dire, il mio sax ha molle che definirei nere, o quasi nere, ma non saprei se definirle e nere o qualche sfumatura scura di un certo colore. Né blu, né color inox. Di che materiale si tratta?
Paolo
Dunque le classiche "molle blu" dovrebbero essero essere di acciaio blu, o acciaio armonico.
Quello che si usa per le molle a spirale per intenderci! È rigido ed elastico , tende a conservare la forma !
Ha un colore ferro bluastro , dovuto al trattamento termico ... il colore non è omogeneo sulla superficie ! Può arrugginire con il tempo !
Ci sono poi le molle in acciaio inossidabile, meno rigide/ elastiche , ma non arrugginiscono .
Poi ci sono le molle di "ferro di ferrara " :ghigno: di non caratteristiche eccelse , di elasticità e rigidezza ! Generalmente sono piu grosse e non smussate in punta !
È facile trovarle di un colore blu molto omogeneo ma il colore è dovuto ad un smalto e non al trattamento termico... (e non è la stessa cosa) , in quel caso potresti trovarle di qualsiasi colore.... Io però rosa non le ho mai viste !
:saxxxx)))
Le molle che trovi nei sax possono essere in acciaio inox di qualità mediocre e con scarsa resistenza in nebbia salina, tipo l'AISI303 (che peraltro a lungo tende ad arrugginirsi) o nel più pregiato acciaio bluettato.
Che cos'è l'acciaio bluettato?
Trattasi di acciaio inox adatto alla tempra, tipo il cosiddetto acciaio "armonico", 42 CrMo (cromo molibdeno), che dopo essere sottoposto a tempra e rinvenimento di distensione assume un caratteristico colore blue derivante dall'idrogenazione della superficie.
Questo acciaio resta molto duro ed elastico allo stesso tempo, e soprattuto per moltissimo tempo.
Controluce a dei riflessi sfumati di blu.
beh, l'aisi303 ha una buona resistenza alla corrosione....
Comunque la colorazione blu è conseguenza del rinvenimento.
Gli acciai per molle alla fine sono degli acciai bonificati, ma sono rinvenuti a temperature più basse, tipo 450 gradi, per avere carichi di snervamento elevati... Per quanto riguarda gli elementi di lega in genere sono silicio, cromo, vanadio e nichel
Grazie per le risposte. La mia cultura metallurgica si rivela ancor più insufficiente!