Eccomi! (non si sentiva?)
Ciao a tutti,
Anche se sono un tastierista, non guardatemi così male! Da tempo volevo uno strumento a fiato, qualcosa che permettesse di suonare senza schiacciare bottoni mascherati da tasti di pianoforte, e finalmente mi sono deciso a fare il grande passo ed acquistare un sax. Rigorosamente soprano, perché sono fortemente attratto da un'idea arcaica di strumento a fiato, e il soprano mi ricorda, nella forma e nella forma d'onda, la vecchia tibia, la bombarda bretone e la ciaramella. E poi sono un indeciso cronico: non sarei mai riuscito a scegliere tra un oboe e un clarinetto, un legno e un ottone. Eccomi magicamente accontentato in tutto!
Ho cercato un po' di informazioni (tra cui quelle, preziosissime, di questo forum), e ho scoperto che non distante da casa mia c'è un apprezzato costruttore di sax. Sono andato da Borgani, e davanti alla franca cortesia degli interlocutori ho avuto conferma che non avrei mai potuto possedere uno strumento professionale. Per fortuna sono saltati fuori il modello "base" (Royal) e quello "intermedio" (College), e così eccomi felice principiante con il mio bel taiwanese ritoccato. Alla dotazione base è stata aggiunto un bocchino non marchiato (anzi, se qualcuno sa cosa danno con questa serie, sarei curioso di scoprirlo), ma che mi dicono migliore di quello base, e una scatola di ance Rigotti. Le poche note che sono riuscito a suonare mi paiono belle e potenti. Vedremo come saranno le altre!
Sono comunque molto orgoglioso di me stesso: ho appena iniziato, e suono già i multifonici!
Paolo
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
:lol:
tranquillo... qui nessuno ti guarderà male.
Buon sax! ;)
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
ciao e complimenti per la scelta...
si percepisce comunque una tua già esperienza, da come ne parli, quindi non si direbbe proprio alle "prime armi", per aver dato fiato a delle prime note, vuol dire che sei già " dentro" allo strumento....bravo.
...e buon sax.
Briz
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Benvenuto....
Certo , schiacciare le note sul soprano è tutta un'altra soddisfazione :saxxxx)))
Re: R: Eccomi! (non si sentiva?)
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Ragazzi, grazie per la cortese accoglienza e per la comprensione/tolleranza.
Lo strumento mi sta davvero appassionando (non saprei dire ai miei vicini: sono fuori in vacanza; ma non appena tornano, gli faccio sentire!). Non si può davvero far finta che il sax non c'entri niente con noi: è collegato direttamente al corpo, al respiro. Ad ogni nota vibra sotto le dita, sotto i denti, sulle labbra. È una cosa viva.
Briz, venire da un altro strumento sicuramente aiuta (si può saltare la teoria musicale, e dedicarsi direttamente alla bestia da domare). Da piccolo ero nell'orchestrina di flauti dolci della scuola: non hai idea di quanto aiuti questa cosina modesta anche ad enorme distanza di tempo. Me ne sono accorto quando ho messo mano sul piffero elettronico (il WX5).
Per ora combatto ancora con il La e il Sib, che sembrano le note meno propense a venire a patti con me (il Sol sembra invece aver capito chi comanda). Il passaggio Do-Re alto non è "liscio", ma mi sembra che si possa fare. Sto cominciando a capire come fare gli accenti, gli staccati e i legato.
Il bello del sax mi sembra riassumibile in due aggettivi: duttile e scorrevole. Mi sembra di capire che, con un aggiustamento della posizione della bocca, si possa passare facilmente da un suono morbido da clarinetto, ad uno più nasale simile all'oboe (per ora, decide lui quando farlo...); e il legato è favolosamente facile all'interno dello stesso registro.
Insomma, non diventerò mai un virtuoso, ma mi sto proprio divertendo!
Paolo
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Fatto: mi sono iscritto alla civica. Fra due settimane, se non perdo l'uso della mano, si comincia. Ho la fortuna di avere un bravissimo musicista come maestro, e spero di saperlo sfruttare al meglio.
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Benvenuto anche da parte mia .... buon sax
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Divertiti e se ti serve il doc c'è (siamo molto vicini). ;)
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Grazie Doc! Se continuo a "studiare" come ho fatto finora, lo specialista mi farà davvero comodo!
Comunque, devo dire che la cura prescritta dal medico di base sembra funzionare. Ma fra due giorni vado a lezione, e si riprende a studiare davvero. Vederemo come se la caverà il mio pollicione.
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
;) ciao.....ti vedo convinto!.....secondo me farai strada....tra un pò passerai al contralto,poi al tenore....poi......
benvenuto!....
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Grazie! Sentirete che bella musica, al momento giusto!
Oggi ho finalmente avuto la prima lezione con il maestro. Molto, molto utile davvero. Non sonon tanto le grosse cose che non si riesce a capire da soli, quanto i dettagli. Il non alzare troppo le dita, la posizione migliore dell'ancia e della legatura, il modo di tenere il mento o di evitare di guardare in basso accigliati - sono tutte cosine (fondamentali) di cui senza un maestro non ci si può rendere conto.
E poi, c'è l'ascolto. Ho potuto scoprire la differenza tra i suoni di cui andavo tanto fiero (già il fatto che non si trattasse di osceni fischiacci mi emozionava) e il vero suono dello strumento - quei suoni privi di asprezza, dolci e pieni, senza sgranature, che sono la bellezza di ogni strumento e (credo) del soprano in particolare. No, lo ammetto, non mi accorgevo di suonare *così* male.
Il maestro è, tra l'altro, estremamente chiaro, quindi anche un citrullo come me ha qualche speranza di riuscire a smettere di fare fischi e pernacchie. Il fatto che sia un collezionista mi permetterà inoltre di esplorare la tecnica costruttiva dello strumento attraverso il tempo. Non male, per un aspirante musicologo.
Paolo
Re: Eccomi! (non si sentiva?)
Cosa ho imparato in questi giorni? Che il suono può essere più forte anche usando meno fiato (e usandolo meglio). Suono più forte, più "liscio", più rotondo. E cangiante: basta cambiare poco l'imboccatura, e cambia un mondo.
Sto cercando di "cantare" alla laringe, sentendo il suono più in basso possibile. Concentrarsi sul suono prodotto alla laringe mi dà il mio suono preferito una volta che il fiato arriva al buchetto sopra l'ancia, e poi si diffonde nello strumento.
Il sax suona anche meglio di quanto potesse apparirmi ascoltandolo.