Piero delle monache, dal concerto di chieti del maggio scors

E' questo uno dei saxofonisti con i quali ho avuto la fortuna di partecipare a concorsi jazz, uno di quelli che, a differenza di me, ce l'hanno fatta, e suonano tanto e a grandi livelli...
ci sono altre cose forse più interessanti sul tubo, e ha all'attivo già alcuni dischi.
Ricordo quella sera assurda a piacenza ormai sette anni fa, un metro di neve e noi lì arrivati lo stesso, da lontano (lui da pescara, io dall'isola, via torino e milano...), nemmeno la sezione ritmica era riuscita a presenziare, così ci accompagnarano dei tipi del posto, lui voleva suonare giant steps, ma i tipi non se la sentivano, allora suonò summertime, con una grande padronanza di suono e fraseggio (aveva un mark 6 del '63), io suonai Naima...la cosa incredibile è che il poco pubblico presente, votò molto più me che lui, nonostante la differenza gigantesca di preparazione e classe...la giuria votò poco di più per lui, ma entrambi non passammo in finale...
In questi anni ho seguito un pò la sua maturazione, compone molto, ha uno stile non violento, molto diverso dal mio, di gran classe e profondità...

[youtube3:2lxa9grz]http://www.youtube.com/embed/h3Q6EHt-YEE[/youtube3:2lxa9grz]

Il brano è carino ma non mi esalta.