il Suono Vintage: esiste?
Domanda provacatoria la mia, lo riconosco. Forse, anche ingenua. Possibilmente, stupida (nel qual caso, siete liberi di non rispondere...). Ma, dopo tanto e tanto leggere in questo e altri forum di sax, tutte le volte che "...questo sax ha il tipico suono vintage", "sto cercando il suono vintage", "il bocchino "XYZ" ha il classico suono Vintage di 'anta anni fa"....vintage di qua, vintage di lá....mi domando....ma che é il suono vintage?
É vintage per definizione il suono di un sax antico (e quanto antico dev'essere? Almeno 20 anni, piú di 40......)? O slaccato?
É il "suono vintage" l'opposto di "suono moderno" (e qua, la situazione si complica, perché....che è il suono moderno???)?
E poi: quando si parla di sax vintage si contrappone il suono "americano" a quello "francese": sono due tipi di suoni vintage diversi, e in cosa sono diversi?
Capisco, l'argomento é sommamente soggettivo (a meno che si possa quantificare con alcun parametro fisico il timbro vintage), ma la curiositá mi spinge a chiedere, e innocentemente chiedo: per voi, esperti del sax e della musica in generale, cosa é 'sto benedetto suono vintage? Quali aggettivi lo definiscono meglio, quali esempi di registrazioni (a proposito, le registrazioni "vintage" fanno il suono vintage, o questo é indipendente? Se ascolto Lester Young il suo suono é vintage perché sì, o perché i mezzi di registrazione dell'epoca erano limitati e il suono ci è giunto alterato? Chiusa parentesi)
A voi, saggi ::saggio:: , l'ardua sentenza.
Io, torno a :saxxxx)))
Re: il Suono Vintage: esiste?
Citazione:
Originariamente Scritto da AndySax
Domanda (...) Possibilmente, stupida (nel qual caso, siete liberi di non rispondere...).
Mi sono dato la risposta da solo. :roll:
Torno a :saxxxx)))
Re: il Suono Vintage: esiste?
Andy, mi pare che una volta mi hai detto che suoni da un anno. Io non faccio parte dei "saggi" del forum, perchè anche io sono un dilettante principiante neofita ecc... ma dopo cinque anni, ho capito che certe cose nello studio del sax hanno un certo tempo di maturazione. Io non sono capace di fare molte cose che vorrei fare, ma credo di aver fatto le mie piccole conquiste. Una di queste riguarda proprio la bontà del suono, finalmente ho quello che voglio, dopo cinque anni, ripeto. Ho capito che strumento, ancia e bocchino nel timbro contano forse un.... 50%. Il resto lo fai tu, con lo studio e la sperimentazione. Pazienta e vedrai...... ;)
Re: il Suono Vintage: esiste?
@Placebo Guarda che non e mio il post, io sono solo Andy non Andysax... ;)
Re: il Suono Vintage: esiste?
uhhhhhhhhh--- ahahha
figuraccia... :oops:
Chiedo scusa ad entrambi voi... :lol:
Re: il Suono Vintage: esiste?
Ma ci mancherebbe... :lol:
Re: il Suono Vintage: esiste?
ah, meno male, credevo di soffrire di un disturbo della personalitá, stavo pensando in che anno ti avevo detto che suono da un anno... Il punto, non so se mi sono spiegato bene, non é da quanto uno suona, o che tipo di suono ha in testa, ma CHE COSA É il SUONO VINTAGE di cui molti parlano e, credo, pochi sappiano definire con chiarezza.
Re: il Suono Vintage: esiste?
generlamente considero il suono vintage quello più vellutato, pieno e suadente (basta sentire ben webster che soffia per capire di che si tratta), che però ormai non cerco più nel mio strumento e nella mia emissione perchè lo sento antico e fuori da ciò che mi serve per suonare oggi, meglio una via di mezzo che ho trovato ascoltando sia il passato remoto che quello meno remoto e con il mio grassi che suona morbido ma aperto e a metà strada tra king e selmer...il sax con il suono più "vintage" che ho provato è stato un bellissimo King Zephir del '51 e, stranamente, un selmer SA 80 serie I tutto slaccato
Re: il Suono Vintage: esiste?
Se alla parola "vintage" associamo un significato "anagrafico"... usando la parola "vintage" come aggettivo per la parola "suono" fondamentalmente, "suono vintage" non ha nessun significato pratico.
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Il suono non dipende solo dal fattore umano (cioè dallo stile/tecnica di chi suona)... è una combinazione del fattore umano combinato con l'hardware a disposizione...
Nel corso della storia... erano presenti insieme sonorità diverse, seppur contemporanee, quindi definire un suono solo per l'età anagrafica ha poco senso. Poi c'è da considerare che in ogni epoca si trovava hardware differente... ovviamente i protagonisti avevano anche approcci allo strumento molto differenti.
Produttori moderni di sassofoni, bocchini (e pure di ance) hanno cercato quelle caratteratteristiche tecniche che aveva l'hardware (strumento, bocchino, ance) del passato... da questo hanno sviluppato prodotti che emulano prodotti "antichi" o al contrario che forniscono caratteristiche differenti.
Re: il Suono Vintage: esiste?
Questo è vintage:
http://www.youtube.com/watch?v=0Q7J4PgrRsY
Questo non è vintage:
http://www.youtube.com/watch?v=b_dL3EaJJNA
il resto sono cazzate ..... bocchino/sax e menate varie .....
Re: il Suono Vintage: esiste?
la risposta non è facile.
se intendi una definizione rigorosa è chiaro che il suono vintage non esiste per definizione.
dal mio punto di vista Placebo per un verso e Daniele per un altro hanno evidenziato quali aspetti rilevano (magari non siamo daccordo sulle percentuali ma il prinicipio è condivisibile).
il suono vintage quindi non esiste ma singolarmente molti :muro(((( (tra cui io stesso) si ostinano a considerare sax datati come i migliori sax per ottenere il suono che desiderano.
questo succede perchè i dischi che siamo abituati ad ascoltare e che ci piacciono spesso sono suonati con sax datati.
è vero che il suono lo creiamo prevalentemente noi ma vuoi mettere il conforto di sapere che il sax è lo stesso del tuo sassofonista preferito :ghigno: .
Re: il Suono Vintage: esiste?
Che dire... non mi pongo questi problemi, magari altri si, ma non sul suono. Ho avuto occasione di suonare con dei vintage, anche vecchi di 90 anni, bel suono si... ma per quel che mi riguarda, non devo sforzarmi di avere "quel" suono. A prescindere che già l'hardware è diverso come dice tzadik, ma poi... il mio timbro mi soddisfa un sacco. :lol:
Nessuno si è mai domandato se ipoteticamente, uno dei grandi del passato, avesse potuto ascoltare il suono prodotto da noi comuni mortali cosa avrebbe potuto dire? :lol:
Magari... "che figata, come si fa ad avere un suono così.... moderno?" :cool:
Re: il Suono Vintage: esiste?
Ma se Coleman Hawkins venisse registrato con le apparecchiature del 2013 avrebbe lo stesso timbro che noi sentiamo nei dischi?
Re: il Suono Vintage: esiste?
Chissà... anche questa è una domanda da porsi. Ora con le registrazioni si fanno tanto di quei mastruzzi per abbellire e nascondere i difetti, che alla fine vuoi o non voui il prodotto non è identico al naturale. Un po' come guardare dal vivo le belle donnine che fanno i calendari, non sono esattamente uguali.... (photoshop docet). :ghigno:
Quando ascolto il materiale "vecchio" apprezzo proprio la naturalezza, il clack della meccanica, il timpbro senza filtri e perfino il respiro dell'esecutore.
Re: il Suono Vintage: esiste?
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