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Cina "ingannevole"
ma si puo' fare una cosa del genere? E' legale appropriarsi di un marchio e commercializzarlo come se niente fosse?
Costo irrisorio (varra' quello che varra') e zero spese di spedizione per l'Italia
http://www.aliexpress.com/item/Wholesal ... 30241.html
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Re: Cina "ingannevole"
magari suona pure bene.
questi cinesi grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
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Re: Cina "ingannevole"
ma guarda tempo fa da quelle parti hanno prodotto e messo in strada la copia di un'auto Ferrari, con motore diverso, e se ricordo bene la stessa Ferrari aveva sorvolato....forse perchè la Cina per la Ferrari è un mercato in espansione e non vogliono sollevare problemi? oppure perchè eventuali cause contro l'artigiano che ha prodotto il fake approderebbero a un nulla di fatto e quindi non sarebbe conveniente esporsi?
comunque su quello che accade in Cina ci sarebbe da scrivere una collana di romanzi!
del resto già all'epoca dei famosi violini Amati-Guarneri-Stradivari venivano prodotti dei falsi che pure suonavano bene e occorreva essere molto esperti per smascherarli!
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Re: Cina "ingannevole"
Questa storia dei Reference falsi e venduti sia come copie ma anche come nuovi era già venuta fuori e credo proprio qui sul forum.
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Re: Cina "ingannevole"
so che per i tutti i grandi marchi copiati in Cina non c'è nulla da fare a livello legale... Hanno leggi differenti per quello che riguarda il copyright... e le ditte a cui vengono copiati i loghi e i prodotti incontrano moltissime difficoltà a far valere tali diritti (copyright) in Cina.
I cinesi per importare "falsamente" molti prodotti hanno "copiato" il logo CE.... (Comunita Europea) .... è praticamete uguale (cambiano pochi mm e alcuni raggi delle curve... intollerabile per quelle che sono le leggi sul copy) e riuscivano ad eluder controlli importare merce made in cina.... con logo CE = Cina Export!!! :bugia:
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Re: Cina "ingannevole"
Chi ha il budget per comprare un Selmer Reference 54, in Cina (e fuori dalla Cina)... sa sicuramente distinguere l'originale dalla copia.
Ragionando in questi termini... al danno d'immagine... probabilmente non seguie un grosso danno economico.
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Re: Cina "ingannevole"
sicuramente il problema non e' nei confronti di chi compra il quale, se non cade proprio dal pero, sa perfettamente che a quel prezzo non puo' trattarsi di originale ma di contraffazione (un po' come le borse di Prada vendute in strada dagli ambulanti) ma per la casa costruttrice e' un bel guaio. Siamo poi sicuri che chi compra questo sax e' disposto a dire in giro che si tratta di un fake o tende invece a farsi bello spacciandolo come originale (le differenze sonore sono tutte da verificare e quelle costruttive le vede solo chi ce l'ha effettivamente in mano, sempre ammesso che ve ne siano)?
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Re: Cina "ingannevole"
Citazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
sicuramente il problema non e' nei confronti di chi compra il quale, se non cade proprio dal pero, sa perfettamente che a quel prezzo non puo' trattarsi di originale ma di contraffazione (un po' come le borse di Prada vendute in strada dagli ambulanti) ma per la casa costruttrice e' un bel guaio.
Nel caso delle borse... il problema è che la qualità intrinseca dell'originale dell'originale non è superiore di molto a quella del fake.
Citazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
Siamo poi sicuri che chi compra questo sax e' disposto a dire in giro che si tratta di un fake o tende invece a farsi bello spacciandolo come originale (le differenze sonore sono tutte da verificare e quelle costruttive le vede solo chi ce l'ha effettivamente in mano, sempre ammesso che ve ne siano)?
Le differenze costruttive si vedono anche in foto... a partire dalla finitura.
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Re: Cina "ingannevole"
perche' tu appartieni alla schiera di quelli che sanno cogliere le differenze piu' o meno evidenti dei vari modelli avendo molta curiosita' e volonta' di approfondire certi temi, ma ad esempio io (ma immagino anche la massa dei musicisti/appassionati medi) che pure suono da 30 anni ti assicuro che non me ne accorgerei se qualcuno non me lo facesse notare con dovizia di particolari ......
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Re: Cina
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Re: Cina "ingannevole"
:lol: concordo con Tzadik: la contraffazione è palese e comunque quel volpone del venditore non lo vende come Selmer bensì come Antique 54 con Custodia Selmer.
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Re: Cina "ingannevole"
Ogni mattina, si sveglia un furbo e un coglione....se si incontrano l'affare è fatto!!!! ::saggio::
Piacerebbea tutti prendere un bel Reference a 500 euro ???...... per cui, chi vende questi prodotti va premiato !!!
Va messo in galera, quel coglione (che si pensa furbo) che pretende, com pochi soldi, di portarsi a casa un Reference ......
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Re: Cina "ingannevole"
un po di tempo fa un esperto inviato proprio dalla ditta è stato chiamato per fare una perizia e certificare che delle scarpe fossero dei falsi.
riuscì a dimostrarlo dovendo però smontare itegralmente le scarpe e individuò una unica minima differenza nel modo di cucirle.
i cinesi che avevano falsificato erano stati davvero bravi ed il consumatore non sarebbe mai stato in grado di capire la differenza.
fortunatamente con i sassofoni non sono riusciti a fare lo stesso (alcune differenze ci sono) ma diamogli tempo...................................
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Re: Cina "ingannevole"
Citazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
ma ad esempio io (ma immagino anche la massa dei musicisti/appassionati medi) che pure suono da 30 anni ti assicuro che non me ne accorgerei se qualcuno non me lo facesse notare con dovizia di particolari ......
No... dai... mi muore un mito! :lol:
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
un po di tempo fa un esperto inviato proprio dalla ditta è stato chiamato per fare una perizia e certificare che delle scarpe fossero dei falsi.
riuscì a dimostrarlo dovendo però smontare itegralmente le scarpe e individuò una unica minima differenza nel modo di cucirle.
i cinesi che avevano falsificato erano stati davvero bravi ed il consumatore non sarebbe mai stato in grado di capire la differenza.
Molte cose fatte in Italia da brand di "alta moda" sono fatti in Italia... in fabbrichette cinesi.
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
fortunatamente con i sassofoni non sono riusciti a fare lo stesso (alcune differenze ci sono) ma diamogli tempo...
Il problema è che per copiare (in tutti i sensi) un Selmer... si spenderebbe comunque tanto (a Taiwan ne sanno qualcosa... considerando tutto quello che hanno investito per copiare il Mark VI).
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Re: Cina "ingannevole"
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Ogni mattina, si sveglia un furbo e un coglione....se si incontrano l'affare è fatto!!!! ::saggio::
Piacerebbea tutti prendere un bel Reference a 500 euro ???...... per cui, chi vende questi prodotti va premiato !!!
Va messo in galera, quel coglione (che si pensa furbo) che pretende, com pochi soldi, di portarsi a casa un Reference ......
Beh dai , proprio premiato no, ma neanche troppo demonizzato : non vendono FALSI Selmer o FALSI prodotti ... costruiscono e vendono prodotti simili !
Il prezzo di vendita basso dovrebbe mettere sul chi vive l'acquirente circa l'originalità dell'oggetto !
Se fosse pubblicizzato come originale e venduto con un lieve sconto rispetto al listino allora si sarebbe un falso vero e proprio come lo intendiamo noi !
Falsificare presuppone un dolo , una vendita di un prodotto originale che originale non è !