Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
Guardate questo grassi prestige, dalla bellezza sbalorditiva, probabilmente l'ultimissima produzione della fabbrica lombardo/piemontese, è praticamente uguale ad un selmer serie 2, sembra nuovo uscito di fabbrica, dovrebbe essere uno dei pochissimissimi esemplari di questo tipo...il prezzo a cui lo vendono può sembrare altissimo, ma potrebbe starci...anche se è strana questa storia della non possibilità di spedire...a me non interessa, ma se qualcuno vuole togliersi uno sfizio...
http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_s ... .html#foto
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
oltre a quello da te segnalato, che si trova non lontano Milano e invenduto da almeno 2 anni, a Milano città se ne trova un'altro a circa 3keuro, anche quello invenduto da non so quanto tempo!(con dei difetti all'interno della campana) evidentemente a quei prezzi gli aficionados dei Grassi latitano :smile: però volendo se ne trovano altri, sia Prestige che Professional 2000, sotto i 1000euro e anche quelli non è che vadano via come il pane!
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
è praticamente uguale ad un selmer serie 2
Citazione:
Originariamente Scritto da gf104
a Milano città se ne trova un'altro a circa 3keuro
Vi date la risposta da soli. Perché dovrei prendere l'imitazione invece che l'originale?
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
ma perchè il timbro dei 2 Grassi citati non è proprio uguale all'originale francese (prezzi a parte)
so che molti non saranno d'accordo ma personalmente preferisco il timbro dei 2 Grassi rispetto all'originale francese. forse gli originali da me provati, anche 5 digits, erano tutti sfigati o più verosimilmente sono io che non ho feeling con gli originali (già detto altre volte)
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
Io ho avuto un tenore Prestige placcato oro, il top della Grassi.
Anno 1987, lo ricordo con sicurezza.
E' stato il primo sax pro che ho avuto.
A partela placcatura, che non era fatta benissimo, veniva via soltanto a guardarla .......per il resto un buon strumento, però, visto che ho avuto, dopo quel Grassi altri strumenti (Selmer, Yanagisawa, Borgani, Martin etc.) posso dire che sicuramente non è migliore ne di Selmer ne degli altri citati .........
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
non discuto affatto su migliore o peggiore, parlo di timbro percepito dalle orecchie di chi suona
però mi rendo conto che la cosa è abbastanza soggettiva :smile:
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
gli interventi di ste yani sono sempre molto simpatici, comunque io volevo solo segnalare la capacità costruttiva dell'ultimo decennio grassi, che mis embra notevole...per quanto riguarda il suono, dipende sempre dai gusti, io preferisco il mio grassi senza nome e spartano a 5 mark 6 provati, al mio ex selmer, al yanagiswa provato, a vari yamaha provati, ad un selmer serie 1 provato, ad un altro serie 2 provato e così via...gusti ed esperienze personali vanno al di là dei prezzi e delle logiche del mercato
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
non mi esprimo sulla capacità costruttiva dei singoli fabbricanti in quanto non saprei da che parte incominciare :smile:
però mi fa piacere essere in ottima compagnia per quanto riguarda la preferenza circa il suono percepito dal Grassi italiano vs il blasonato francese!
(tutti i felici possessori del blasonato francese possono stare tranquilli: il giorno che mi capiterà un 5-6 digits il cui timbro piacerà alle mie rece ne sarò contento!) mi sembrava di essere una voce fuori dal coro ma con Danyart non sono più solo!) ;)
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
mi spiace di non avere piu' il mio Grassi che mio padre mi regalo' nel 1979 (purtroppo non ricordo che modello fosse) e che ho dato dentro al negoziante nel 1983 quando ho comprato il mio Serie I. Onestamente non posso dire di ricordare il suono che avesse, visto il tempo trascorso, ricordo comunque che era molto confortevole e che mi piaceva un sacco. Che peccato averlo venduto ma in quel periodo non era proprio possibile fare diversamente, sono strafelice oggi di avere tra le mani il mio serie I.
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
.......... "però mi fa piacere essere in ottima compagnia per quanto riguarda la preferenza circa il suono percepito dal Grassi italiano vs il blasonato francese!"
Chiedete a Rag (Raganato) dove venvano costruiti i Grassi Prestige verso la meta degli anni '80...... Non in Italia, non in Europa, in Cina e Taiwan ancora non costruivano sax ....
U S A - Elkhart ...... :D-:
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
dove venivano costruiti?
il prezzo reale è dato dall'incontro di domanda e offerta.
dubito che sia quello indicato.
sulla bontà di questi sax posso dire poco (li conosco pochissimo ) credo però che un modello di sax abbia un minimo comune denominatore ma si differenzi anche in maniera rilevante a seconda dello specifico sax.
un modo macchinoso per dire che ciascun sax è una storia a se e vada provato
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
Le forme si ispirano anche a un Selmer... ma a Selmer precedenti ai Serie II: già solo il chiver di quel Grassi è diversissimo... dal chiver di un Serie II.
E probabilmente è uno strumento molto più leggero di un Serie II. :zizizi))
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
nessuno mette in dubbio la bontà dello strumento, però il mercato è un'altra cosa: è l'incontro fra la domanda e l'offerta e a quel prezzo non c'è domanda. magari per la metà si riesce a vendere ma così è troppo alto. se ad esempio devo iniziare a suonare, magari in conservatorio, a quel prezzo prendi un selmer usato (che magari suona peggio, ma lo posso rivendere alla stessa cifra, il mio prof. non mi rompe, ho un selmer e quindi ho tutti i "requisiti" e non soffrirò di complessi di inferiorità ecc. ecc.)...insomma spesso la qualità è una cosa e il brand è un'altra (ma molto spesso il brand è indice di qualità....bisogna poi vedere se il livello qualitativo va di pari passo col brand) ;)
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
quello che dici è, purtroppo, vero...però ho notato che sul mercato estero stanno cominciando a rivalutare i grassi prestige e professional, professional 2000, forse finalmente ci si è resi conto, al di là del fatto che è giustamente triste che si copiava fino a quel punto (la G è scandalosa, lo penso anch'io), che comunque era una produzione di qualità che avrebbe meritato più attenzione da parte dei professionisti che invece hanno praticamente ignorato i grassi, almeno così mi pare...
Per alessio, davvero ti sembra molto diverso dal serie 2?? forse il chiver sì, per il resto mi sembra identico, guarda il tasto del Fa# acuto, sul serie 1 era un pulsante tondo...e anche le chiavi di giù mi sembrano uguali, ma bisogna anche dire che da tanti anni, quasi tutti i sax hanno queste forme, più o meno...
Re: Grassi prestige ultima serie, fin dove erano arrrivati!
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
davvero ti sembra molto diverso dal serie 2?? forse il chiver sì, per il resto mi sembra identico, guarda il tasto del Fa# acuto, sul serie 1 era un pulsante tondo...e anche le chiavi di giù mi sembrano uguali, ma bisogna anche dire che da tanti anni, quasi tutti i sax hanno queste forme, più o meno...
Beh... il chiver, per come la vedo io, contribuisce per un buon 60% sul suono dello strumento (in particolare sul timbro).
La campana è fissata con il supporto a due punti (tipo Mark VI).
Il castelletto Eb/C sembra che sia su un perno solo (tipo Mark VI).