L'esperienza di suonare il liscio
Questo forum ha oltre 800 iscritti. Tutti i giorni si parla dei generi più disparati, dalla classica, al blues e jazz, per non dimenticare il reggae, lo ska, il rock e tanti altri.
Ma nessuno di noi, credo, ha mai parlato del liscio! :smile:
A volte mi capita di trovare dei programmi TV di emittenti private che mandano in onda per ore ed ore numerosi video di gruppi di liscio. In pratica, tutte le formazioni hanno sempre un sassofonista in organico che si diverte a suonare con molta semplicitÃ* mazurke, valzerotti e robe simili, con cascate di duine e terzine legate o staccate.
Premesso che non ho mai suonato liscio in vita mia, vorrei chiedere a voi utenti del forum se avete mai avuto esperienze con questo genere musicale molto popolare e sapere se è diffcile oppure no suonare quei brani.
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Se devo essere sincero, è un genere che non mi attira moltissimo. SarÃ* che le orchestrine che si sentono mediamente in giro hanno sax alti che tendono più a starnazzare come oche giulive che suonare nel vero senso del termine...
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Un sacco di composizioni sono molto difficili... Ma non le suonerei manco morto se non per camparci :azzangel
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Gira per qui anche il più grande suonatore di liscio d'Italia (e non) Fiorenzo Tassinari giÃ* storico sax della Orchestra di Raoul Casadei. Quello che (e come) suona Fiorenzo tanti se lo sognano...
Se ci sei batti un colpo! :grin:
Re: L'esperienza di suonare il liscio
giusto, il sax non è solo jazz e ci sono bravissimi musicisti che suonano il genere liscio e non sempre i brani sono semplici, poi ovviamente per vari motivi nella vita si puo' o deve suonare un genere per "campare" ma nello stesso tempo amarne un altro...
ciao
Al
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Premesso che non mi piace il liscio devo dire che dopo un anno che mi sono cimentato in questo genere mi stò ancora divertendo,forse xke ho trovato le persone giuste con cui passare le serate. Sono soprattutto un tenorista nato con dentro le orecchie l'orchestre di Duke e Miller ma mi sono voluto cimentare in questo genere, ho comprato un contralto e via, xke secondo me la musica è musica. Ci sono dei pezzi molto difficili in quanto la velocitÃ* la fa da padrona quindi didatticamente lo trovo interessante,inoltre suonare dal vivo mi fÃ* stare bene alla faccia dei miei colleghi più blasonati che in questo genere usano solamente i midifile facendo finta di suonare x ore ed ore. Unendo l'utile al dilettevole, con i rimborsi posso togliermi qualche sfizio musicale senza andare ad incidere sul bilancio familiare :yeah!)
Re: L'esperienza di suonare il liscio
I pezzi di liscio sono difficili molto spesso, soprattutto le polke, e affinano tantissimo la tecnica e lo staccato...su alcuni sax che starnazzano concordo però giuro che suonare liscio è molto molto divertente!!!Mi ha sempre attirato la cosa ma non ho mai avuto occasione di cimentarmi in questo genere...
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Mi capita delle volte si suonare questo genere e non lo trovo poi così male. Oggi suonare liscio significa spaziare da ritmi quali: valzer, mazurka, polka, paso-doble, tango, beguine, fox, moderati, cha-cha,twist, booghi, lenti e tutti i ritmi sudamericani.
Quindi non scarterei a priori questo genere che tra l'altro dÃ* la possibilitÃ* di suonare dal vivo e di averne un riscontro economico. In normali serate mi capita di eseguire dei fox di Charli Parcker o degli standard americani. Il bello stÃ* nel linguaggio, e cioè nel saper suonare un brano anche banale tipo Fiorin Fiorello con swing, allora si che la musica si trasforma, prende vita e ti trovi a suonare il così snobbato "liscio" con una nuova veste di gran lunga più coinvolgente.
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Citazione:
Originariamente Scritto da Alessio
Gira per qui anche il più grande suonatore di liscio d'Italia (e non) Fiorenzo Tassinari giÃ* storico sax della Orchestra di Raoul Casadei. Quello che (e come) suona Fiorenzo tanti se lo sognano...
Se ci sei batti un colpo! :grin:
Io continuo a battermi per considerare la musica "una voce"... quella con cui parlare.... io non parlerei arabo (solo perchè non è la mia lingua si intenda... in realtÃ* lo adoro..) e non parlerei imitando, per esempio, un noto telecronista solo perchè ha una bella voce... io parlo, penso...suono, con la mia, quindi non suono il liscio perchè non è la mia voce e non perchè non mi piace.... Ogni voce è bella e diversa.
Re: L'esperienza di suonare il liscio
In realtÃ* io ho avuto una mezza proposta da parte di una nascente orchestrina. Però onestamente non so se sarei all'altezza, senza contare che poi dovrei comprarmi un contralto dato che credo che il tenore sia poco adatto al genere...
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Allora io ho sempre odiato il liscio.(ero anche + giovane)..
Probabilmente perche' non mi piaceva, adesso invece penso che ti aiuta economicamente e tecnicamente.
Ci ricordiamo solo di chi stornazza ma ci sono in giro dei sax con i maroni,gente che suona il liscio per pagare il mutuo e jazz o altro per passione.
Credo che sia una "scuola" non da poco, suonare per ore con il pubblico e il terrore di gente che ti viene a chiedere pezzi che non conosci..eheh
:saxxxx)))
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Fino agli anni 80/90 tutte le orchestre di liscio avevano uno o più fiati, ora vanno scomparendo. Purtroppo è questo il problema il "lavoro" per noi viene a mancare. La possibilitÃ* di farsi le ossa davanti ad un pubblico, di sperimentare la vita di musicista anche se in un genere per molti non appagante. Oggi con l'avvento delle basi la musica dal vivo nel liscio è cosa sempre più rara e le leggi di mercato fanno si che le orchestre si riducano di numero. Molti giovani non hanno più la possibilitÃ* di forgiarsi suonando per 4 ore dal vivo davanti ad un pubblico e mantenersi economicamente. Fortunatamente in altri generi a partire dal jazz questo problema non esiste. Speriamo che le cose cambino anche se a riguardo sono un pò scettico, e che il grande pubblico che frequenta le sale da ballo vada alla ricerca dell'ascolto della musica dal vivo e non pensi solo ai propri passi mentre sta ballando.
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Sinceramente dopo un anno ke suono il liscio credo ke al 95% della gente ke frequenta le sagre o le sale da ballo non importa se stanno suonando 10 elementi dal vivo o una sola persona con lo stesso risultato(midi). Le persone di una certa etÃ* non vanno x ascoltare ma per divertirsi e i pochi giovani ke si trovano, frequentando scuole di ballo, vanno solo per esibirsi. Uno spettacolo nello spettacolo :shock: Comunque finchè c'è da suonare al diavolo la soddisfazione, mi ci pago la scuola di musica e tutto il materiale. :yeah!)
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Citazione:
Originariamente Scritto da zeprin
ci sono in giro dei sax con i maroni,gente che suona il liscio per pagare il mutuo e jazz o altro per passione.
:saxxxx)))
Non è che prima di andare in America abitavi a Bologna o dintorni vero???
Re: L'esperienza di suonare il liscio
Citazione:
Originariamente Scritto da Locasax
Oggi con l'avvento delle basi la musica dal vivo nel liscio è cosa sempre più rara
Parole sacrosante: una sera mi trovavo ad una delle solite feste di paese, con l'orchestrina di lisco che allieta la serata danzante dei quattro anziani presenti.
Incuriosito dalla presenza di questo gruppo musicale, mi avvicino al palco e, con grande sorpresa, scopro che il batterista, anziché suonare, sta compilando il programma da riconsengare alla SIAE, appoggiando il foglio sul rullante...
Roba da non crederci... :shock: