Che voce che ha al soprano, porcaccia miseria :amore::
Il solo parte al minuto 3:55, ma tutto il pezzo è bellissimo.
http://www.youtube.com/watch?v=0jCzjKpZ7KQ
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Che voce che ha al soprano, porcaccia miseria :amore::
Il solo parte al minuto 3:55, ma tutto il pezzo è bellissimo.
http://www.youtube.com/watch?v=0jCzjKpZ7KQ
:cry: :cry: :cry:
Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Scrivere, ad esempio : La notte è stellata,
e tremolano, azzurri, gli astri in lontananza.
Il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Io l'amai , e a volte anche lei mi amò .
Nelle notti come questa la tenni tra le mie braccia.
La baciai tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi amò, a volte anch'io l'amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Pensare che non l'ho. Sentire che l'ho perduta.
Udire la notte immensa, più immensa senza lei.
E il verso cade sull'anima come sull'erba in rugiada.
Che importa che il mio amore non potesse conservarla.
La notte è stellata e lei non è con me.
E' tutto. In lontananza qualcuno canta. In lontananza.
La mia anima non si rassegna ad averla perduta.
Come per avvicinarla il mio sguardo la cerca. Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
La stessa notte che fa biancheggiare gli stessi alberi.
Noi quelli di allora, più non siamo gli stessi.
Più non l'amo, è certo, ma quanto l'amai.
La mia voce cercava il vento per toccare il suo udito.
D'altro. Sarà d'altro. Come prima dei suoi baci.
La sua voce, il suo corpo chiaro . I suoi occhi infiniti.
Più non l'amo, è certo, ma forse l'amo .
E' così breve l'amore, ed è sì lungo l'oblio.
Perché in notti come questa la tenni tra le mie braccia,
la mia anima non si rassegna ad averla perduta.
Benché questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa
e questi siano gli ultimi versi che io le scrivo.
Pablo Neruda
Roberto è il soprano...se riuscite a trovare vecchi suoi filmati vi rendete conto del tributo di Roberto all'avanguardia europea...un grande..
Ho avuto la fortuna di conoscere un giovane Roberto Ottaviano, tanti anni fa (quasi 25) ad un seminario che teneva a Roccella Jonica.
Ho seguito la sua carriera fin dagli inizi, dai Six Mobiles, a Giorgio Gaslini Quintet , bellissimo "Multipli", il fantastico "Sotto il Sole Giaguaro" (con Leveratto, battaglia e fioravanti), il gruppo Jazzerie (bellissimo il disco Future Memories).
Un grandissimo musicista e didatta .......
ps. faccio un appello, a chi avesse la fortuna di avere i CD sopra menzionati (Multipli, Sotto il Sole Giaguaro, Future Memories).
Ho smarrito i vinili ...... :cry: una copia in CD sarebbe ben accetta ......
Roberto ha un suono meraviglioso
E' uno dei più grandi sopranisti a livello europeo (e oltre). Una voce spettacolare.
Roberto ringrazia e saluta, promette che presto sarà dei nostri! :-)
bello bello
L'ho visto due anni fa a Torino, era nell'orchestra di Pino Minafra, con Keith e Julie Tippett e Moholo moholo, uno dei migliori concerti degli ultimi anni, il suo solo in "Green And Orange Night Park" è stato illuminante e magnifico, un degno tributo ad Elton Dean.
Il primo libro sul saxofono che ho avuto è il suo.
Rispect.
C'ero anch'io a quel concerto e condivido in toto il tuo giudizio.Citazione:
L'ho visto due anni fa a Torino, era nell'orchestra di Pino Minafra, con Keith e Julie Tippett e Moholo moholo, uno dei migliori concerti degli ultimi anni, il suo solo in "Green And Orange Night Park" è stato illuminante e magnifico, un degno tributo ad Elton Dean.