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mi si prospettano alcune serate all'aperto e la temperatura sarà intorno ai 15 gradi... non è poi così freddo in realtà , ma a me già crea fastidio/difficoltà..... tutto più faticoso... intonazione... il sax che è meno pronto.. dita più fredde... se poi non suoni 5-10 minuti cala paurosamente...
voi avete qualche trucchetto particolare da consigliare :smile:
Ciao luca! Col tenore ancora riesci a gestirla...col sop non ci sono trucchi che tengano...
mah... in realtà a me non capita tanto così... cioè il soprano ha un tubo più corto e si riesce abbastanza a tenerlo scaldato... il tenore cala paurosamente nelle note più basse invece, in quelle parti di tubo do l'aria calda arriva poco...
la soluzione sarebbe quella di trasferirsi in florida... mò ce penso un attimo... :lol:
Accordarsi tutti un paio di Hz più bassi.... :zizizi))
E come si fa?
Si imposta il piano elettrico su 438 Hz... e si fa la stessa cosa su chitarra e basso.
Allora non venire mai a suonare in Irlanda. Quella e' la temperatura media estiva ::saggio::Citazione:
Originariamente Scritto da luca
però un giretto ce lo farei volentieri... :D
Ah... e quando si riuscisse a tenere in temperatura il sax (stiamo parlando di +15 C)? Si riporta tutto a 440 tra un brano e l' altro?Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Intanto dipende da quanto fa freddo... forse con 15° C non c'è nemmeno il problema. :zizizi))
Intorno ai 0° C... bisogna per forza accordarsi più bassi... per non diventare matti con l'intonazione.
Secondo me... non è un grosso problema continuare a suonare a 438 Hz per tutto il concerto... il suono sarà un po' meno "brillante", ma finisce lì...
Appunto. Dato l' antefatto (15 C) non mi sembra il caso di scordare tutto l' ambaradan :smile:
Tentar non nuoce... http://tzadik.xoom.it/emoticon/TFRykn8TT.gif