come scegliere il bocchino giusto?
buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto... Ed ho bisogno del vostro aiuto, suono il sax da circa un anno e mezzo (chitarra fin da piccolo)ed è arrivata l'ora di sostituire il bocchino di plasticaccia in dotazione con qualcosa di più congeniale, cerco un suono caldo e corposo per il mio contralto con un apertura che mi permetta di iniziare a dare più espressività ma tra marche, misure e materiali ...senza la possibilità tra l'altro di poterli provare... Mi sembra una battaglia persa in partenza,ho un sax contralto ripamonti old vintage... Potete aiutarmi??? Grazie in anticipo
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Il suono che vuoi ottenere dipende dal tuo livello tecnico, dalla tua impostazione e dai mezzi tecnici che hai per produrre suono (strumento e setup).
Tu cerchi un suono già pre-esistente che ti piace poi, cerchi di entrare in possesso dei mezzi tecnici che ti permettono di emulare quel suono... tenendo conto del tuo livello tecnico (...).
Il processo è lo stesso che useresti sulla chitarra... ti piace il suono della Telecaster/Stratocaster, ti serve una chitarra con le caratteristiche della Telecaster/Stratocaster (con quei legni, con quelle corde, con quella action).
Poi vuoi quella distorsione/overdrive... ti informi e prendi quel pedale distorsione/overdrive... poi smanettendo con i vari parametri riesci a ottenere praticamente lo stesso suono.
Provare poi può essere una cosa relativa. Utile... ma in qualche caso non fondamentale.
Con il sax funziona allo stesso modo... con la differenza che la generazione del suono (nel sax) dipende molto più dal fattore umano, rispetto alla chitarra.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Otto Link TE 6, ad esempio. Altre scelte potrebbero essere Meyer 6MM, Selmer Soloist D (piu' e' vecchio e meglio e') o anche un Selmer SuperSession E.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
vi ringrazio prima di tutto per l'interessamento e le celeri risposte, potreste spiegarmi questo: sull'ebanite più aumento l'apertura più il suono diventa...?
Grazie
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Con aperture grandi hai senz'altro piu' volume. Poi, forse, si puo' anche arrivare a dire che con aperture grandi si puo' ottenere un suono migliore. Ma la cosa non e' sempre vera. Ad ogni modo una cosa e' sicura: gestire un becco molto aperto e' piu' difficile che gestirne uno di apertura media.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Per quanto riguarda l'apertura: viewtopic.php?f=12&t=18236
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Citazione:
Originariamente Scritto da s4duca
vi ringrazio prima di tutto per l'interessamento e le celeri risposte, potreste spiegarmi questo: sull'ebanite più aumento l'apertura più il suono diventa...?
Grazie
Attenzione però anche ai propri mezzi tecnici, perchè è anche vero che piu' aumenti l'apertura (e magari diminuisci la durezza delle ance), piu' è difficile essere intonati!!!
Re: come scegliere il bocchino giusto?
E non solo quello: anche la dinamica e' piu' ostica da gestire con un becco aperto.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
per non parlare degli staccati.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Citazione:
Originariamente Scritto da Crine
Attenzione però anche ai propri mezzi tecnici, perchè è anche vero che piu' aumenti l'apertura (e magari diminuisci la durezza delle ance), piu' è difficile essere intonati!!!
Non c'è nessuna equazione che dice "bocchino più aperto = intonazione più difficile"... questo può succedere quando si va verso aperture, da "aperte" in sù...
Altrimenti è tutta una questione di corretta emissione impostazione. Per quello che ho verificato io, un neofita genera suono più facilmente con un bocchino con apertura media... mentre con un bocchino chiuso fà più fatica a generare suono, a meno di snaturalizzare l'impostazione.
Alcuni bocchini sono proprio pensati per essere suonati in un certo modo... viceversa non suonano: è un dato di fatto.
Viceversa ci sono bocchini che permettono di suonare senza usare correttamente il diaframma e senza usare la laringe... questo rende "innaturale" l'automatismo, che ci fa suonare... e non è un bene, visto che siamo tutti concordi nel dire che viste le peculiarità del sassofono (è conico, non cilindrico!) rendono necessaria una certa flessibilità e sensibilità (che sia acquisisce con lo studio).
Rimangono dell'idea che l'approccio più razionale sia il solito: viewtopic.php?p=275789#p275789
Tenendo anche conto delle problematiche "iniziali" che i vari tipi di setup possono portare per quelle che sono le capacità tecniche "iniziali". :zizizi))
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Buongiorno a tutti. Avrei bisogno di un vostro consiglio. Non ho la possibilità di recarmi presso un negozio di musica e provare il bocchino, quindi, mi devo affidare al "fortuna". Con il contralto uso un bocchino in ebanite selmer soloist apertura D. Ora ne vorrei comprare uno per il tenore ma ho un dubbio. Mi consigliate la stessa apertura oppure ci sono delle differenze rispetto al contralto? Ultima domanda: e se volessi passare al Berg Larsen ebanite l'apertura che più si avvicina è il 90? Grazie per l'attenzione.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Una parte della risposta c'era già all'inizio del thread:
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Tu cerchi un suono già pre-esistente che ti piace poi cerchi di entrare in possesso dei mezzi tecnici (tipo di strumento e tipo di setup) che ti permettono di emulare quel suono... tenendo conto del tuo livello tecnico (e del tuo modo di suonare... che puoi anche modificare, con il fine di raggiungere il suono che ti piace).
Il resto non è una questione di fortuna!
Ti piace il suono del Berg Larsen?
- se sì, allora ti serve un Berg Larsen;
- se no, allora non ti serve un Berg Larsen.
Il tenore è uno strumento diverso rispetto al tenore... in proporzione si usano bocchini un po' più aperti, un'apertura media per tenore è intorno a 7*/0,105", poi... la maggior parte dei bocchini (non per musica classica) funzionano (molto) bene se hanno un'apertura intorno a 7*.
Altri bocchini funzionano bene anche se si prendono più chiusi (fino a 6*/0,095"... sotto possono diventare problematici)... altri bocchini funzionano meglio in aperture sopra 7*/0,105" (il Berg Larsen in ebanite "potrebbe" essere uno di quei bocchini che funziona meglio sopra 7*/0,105").
Cerca una sonorità che ti piace... verifica con quali "mezzi" (strumento e setup) è stata ottenuta... e poi cerca di entrare in possesso di quei "mezzi" (strumento e/o setup).
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Grazie per le risposte!
Ho acquistato due ore fa un selmer soloist E ma... non mi dice molto..( in confronto quello per il contralto è una bomba) domani provo il D e speriamo bene... ;-) E' disponibile anche un S80 C* ... proviamolo.
Buona serata e buon fine settimana.
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Correzione:
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Il tenore è uno strumento diverso rispetto al contralto... .
La domanda che sorge spontantea è: "se non ti dice molto, perchè l'hai comprato?" :mha!(
Re: come scegliere il bocchino giusto?
Eheheh si perchè? Il prezzo era ottimo con la possibilità di sostituirlo con un S80 C* o con un soloist D. Considera che il tempo che ho a disposizione è pochissimo e in zona negozi con disponibilità di bocchini per sax... nisba! Pazienza. Penso che appenderò il sax al chiodo... sono troppo vecchio :-)