Timbrica o Meccanica, this is the question...

Apro questo post per capire le vostre impressioni su quest'aspetto spesso fondmentale nella scelta dello strumento ideale!
Il timbro è la base di tutto ma spesso si deve trovare un compromesso in quanto il sax che ci piace non è sempre il massimo della meccanica(vedi ad es. Conn)oppure hanno una dimesione e peso esagerata(ovviamente questo problema si pone più per chi come me non è un gigante :lol: )!
Spesso ho provato dei Conn(sia chiaro non ho nulla contro i Conn, anzi ce l'ho di brutto perchè se avessero avuto la meccanica Selmer... :amore:: )ma dopo l'impressione iniziale ottima mi dicevo ok lo suonerò bene tra almeno un anno di studio :muro(((( , ho avuto un Mark VI perfetto di meccanica, fluidità e grandezza(davvero piccolino)ma il suono non mi convinceva, troppo stretto per i miei gusti, ho trovato la pace con il Super Balanced, un sassofono eccezionale mai provato uno così, meccanica e timbrica stupenda l'unica pecca è che è un pò più grande e pesante del Mark VI che avevo!
Alla fine la mia domanda(forse sarà stata già fatta e se si mi scuso)preferite un Sax facile da suonare ma non il massimo della timbrica o il contrario?

io cercherei l'equilibrio! un sax con meccanica troppo scomoda non lo suonerei mai, ma neppure uno che suona a paperella anche se avesse la meccanica migliore del mondo!in medio stat virtus ;)

Ciao Novaziò!
Se il sax ha il giusto rapporto d'equilibrio ...con te! Quello è il sax giusto.
Io sono talmente squilibrato =D che il giusto rapporto l'ho trovato col mk7 ... Couse da pazz!!

Se uno sa suonare, suona con tutto, pure con un Chu Berry (che cito ad esempio) ..... ::saggio::
La scelta di un sax è un fatto assai personale, è l'aspetto fondamentale da terere conto è il timbro (che si cerca), ed il suo utilizzo (genere musicale), non ci sono dubbi .... suonare classica con un Chu non è chiaramente il massimo, per tutti gli altri utilizzi .... è idoneo ..... :ghigno:
Non sono ne un fan ne un detrattore del vintage, così come del "moderno" ..... un sax ideale non esiste ... così come un bocchino che ti risolve i problemi ......

quoto red

Red sono d'accordo con te!
Puma il MKVII è il Sax di Sandro Deidda ottimo sassofonista e fratello del bassista Dario(da bassista penso tu lo conosca bene)quindi non sei tanto squilibrato in quanto è una gran Sax ::saggio::

se con il tenore mark 7 Bornkamp ci suona classica......

Io iniziai cambiando il yamaha 275 perchè dopo 2 anni mi stava stretto come suono e presi il grassi professional. Suonone gigantesco e all'inizio pensavo che il castelletto del mignolo e la meccanica un po' rigida sarebbero stati messi a posto con lo studio. Ma ci devi dedicare molto tempo e purtroppo per un amatore, anche se abbastanza avanzato, il tempo non è mai abbastanza e alla fine l'ho venduto per passare a strumenti con meccanica piu' moderna. A distanza di tempo non posso dire nè che lo rimpiango nè che dovevo venderlo prima, pero' posso dire che al giorno d'oggi è possibile trovare strumenti che sono validi compromessi e alternative con meccanica moderna. Certo che se uno ha tempo di studiare le scale e i metodi 2 ore al giorno puo' suonare il carnevale di venezia anche con un conn o king del 1920.

La meccanica è una questione di abitudine, e naturalmente di esercizio, mi chiedo spesso a che velocità hanno necessità di suonare quei musicisti che trovano impossibile il Conn, considerando che lo suonava Parker.
Certo, ho provato un Yamaha e ha una meccanica fluidissima, ma che me ne faccio se il mio fraseggio è costruito sul mio suono, se non ho necessità di suonare in 32esimi su tutti gli accordi.
Io suono due tenori, il Gretsch che è un Conn commercializzato, e il Weltklang.
Certamente il crucco ha una meccanica che anche se è moderna è primordiale e mi costringe a una diteggiatura più lenta, cosa che si adatta perfettamente ad un sax che ha un suono morbido, ricco e scuro, su cui cercare di far risaltare il timbro, il Gretsch che non ha una meccanica Selmer ne Yamaha, non mi pone nessun problema di diteggiatura, anche in passaggi veloci e nei registri più complessi, certo, bisogna dire, ho più problemi io di quanti me ne ponga il sax, e questo mi conferma il fatto che bisogna avere uno strumento che si adatti alle proprie esigenze.
Il suono, beh, il suono, credo che chi l'ha ascoltato se lo ricordi, e non per le mie doti.

Il MK7 è un sax pazzesco, ha un suono potente e pieno, magnifico, è solo un po' pesante da tenere al collo.

Uè Novazione, bentornato sul forum, è un pò che non ti ci si vedeva....
non mi dire che stai meditando qualche altro cambio!!!
Secondo me il punto lo centrato Zkalima, come tu sai io ho un New wonder, meccanica ostica alla quale poi ci si fa l'abitudine, ma è anche vero che io non sono un virtuoso, preferisco fare qualle qyuattro note con il timbro che mi piace, chi èdotato di tecnica velicissima si potrà abituare alla meccanica Conn ma comunque risuterà più ostica dei sax moderni.
Secondo me la risposta alla tua domada potrebbe essere prediligere timbro a meccanica o viceversa a seconda delle esigenze.
Fatte sentì.
Cià

Citazione:

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Originariamente Scritto da Novazione77

... il MKVII è il Sax di Sandro Deidda ottimo sassofonista...

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Io so che usa un Mark VI e un SBA... visto dal vivo con il Mark VI (Deidda vive in Friuli) ;)

Secondo me, non bisogna confondere con l'ergonomia (cioè la posizione delle chiavi) con l'azionamento.

Ci sono sax che hanno una ottima ergonomia ma un azionamente un po' arcaico... ci sono strumenti che hanno una ergonomia "decente" ma comunque un azionamento molto preciso e scorrevole.

Sull'ergonomia si può intervenire "relativamente", sull'azionemento si può fare qualcosa in più.

Poi bisogna trovare un equilibrio...

Ovviamente se non si hanno problemi di budget... si può migliorare entrambe le cose:
http://www.blashaus.ch/de/vintage_sax/c ... arl_1.html
http://www.blashaus.ch/de/vintage_sax/c ... arl_2.html
http://www.schmittmusic.com/band-orches ... I-1933.php

Citazione:

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Originariamente Scritto da tzadik

Citazione:

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Originariamente Scritto da Novazione77

... il MKVII è il Sax di Sandro Deidda ottimo sassofonista...

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Io so che usa un Mark VI e un SBA... visto dal vivo con il Mark VI (Deidda vive in Friuli) ;)

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Il Deidda che stai citando è Alfonso suona il sax alto ma anche tanti altri strumenti, sono 3 fratelli io mi riferivo a Sandro Deidda che suona il sax tenore e ti assicuro che suona col MKVII con guardala crescent!

Per il resto sono d'accordo con te ;)

Giusto! http://tzadik.xoom.it/emoticon/dohhh.gif

Con tutti questi Deidda ci si confonde, cazzo!

Citazione:

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Originariamente Scritto da gema

Uè Novazione, bentornato sul forum, è un pò che non ti ci si vedeva....
non mi dire che stai meditando qualche altro cambio!!!
Secondo me il punto lo centrato Zkalima, come tu sai io ho un New wonder, meccanica ostica alla quale poi ci si fa l'abitudine, ma è anche vero che io non sono un virtuoso, preferisco fare qualle qyuattro note con il timbro che mi piace, chi èdotato di tecnica velicissima si potrà abituare alla meccanica Conn ma comunque risuterà più ostica dei sax moderni.
Secondo me la risposta alla tua domada potrebbe essere prediligere timbro a meccanica o viceversa a seconda delle esigenze.
Fatte sentì.
Cià

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Grande Gema!
Come sai il lungo inverno fa pensare troppo :lol:
Cmq sono d'accordo con te e purtroppo i sax sono come le persone non si possono cambiare, c'è chi cambia la meccanica ai Conn ma alla fine non è più un Conn in quanto il suo fascino è dato anche da essa!
A presto e complimenti per il video sia come video che come audio ;)