Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Intendiamoci, adoro la banda. Sono in una buona banda con gente molto simpatica con dei bravi consiglieri ed un maestro che stimo molto. Il problema sono io.
Il sax è uno strumento creato per tirar giù i muri con la sua pudèèééanza, mentre in banda tocca suonare pianissimo.
D'altro canto suono in una band folk-rock dove se non tiro giù i muri il mio microfono si rifiuta di buttar fuori qualcosa (e ad alzare il microfono va tutto in larsen e buonanotte).
Attualmente sto suonando con un becco di apertura 8* con ance vandoren 3 nel gruppo, nel quale devo entrare in modalità semi-turbo-compressore.
A questo giro in banda ci troviamo con un repertorio nel quale ci sono dei pezzi pieni di staccati da eseguire in pianissimo. Per me questo è un autentico incubo. In banda uso un altro becco di apertura 7* e quell'ancia vandoren 3 di cui sopra. Mi è stato chiesto di usare il becco selmer s80 (ne ho uno c**) che è chiusissimo ed avendo la tendenza ad uniformare i suoni ottengo un suono che è il parente povero di quello che ottengo con gli altri becchi ed inoltre tendo ad impastare i suoni tirando fuori spesso la seconda ottava al posto della prima e degli armonici quando suono il re e il sol della seconda ottava. Tutto ciò è un vero incubo e mi viene voglia di mollare la banda per non avere più il problema della differenza di setup (ma non intendo farlo, in realtà).
Non so cosa mi aspetto inviando questo post, spero forse in un po' di umana comprensione... Scusatemi lo sfogo!
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Secondo me puoi migliorare il problema utilizzando delle ance che hanno poco volume come le Rico Grand Concert... Hanno un suono chiuso, sono ideali per questi casi, ti consiglio di provarle...
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Piena solidarietà, capita anche a me in una delle due bande dove suono, e se è richiesto dal tipo di pezzo ok al ppp, ma a volte mi viene chiesto un pianissimo dove proprio non c'entra con le dinamiche stabilite dall'autore/arrangiatore(una volta con l'altro tenorista praticamente si è fatto finta di suonare e il maestro ci ha detto"ok così"....).
Se ti trovi bene nel gruppo tieni duro e aspetta tempi migliori per dare sfogo alla natura....(potrebbe essere comunque un buon esercizio di controllo il tenere certe dinamiche).
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
beh, dipende dalla padronanza dello strumento e dalla propria tecnica individuale. E' possibilissimo suonare pianissimo e con staccati cesellati anche con aperture elevate e con ance normalissime.
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
secondo me imparare a suonare piano può dare molte soddisfazioni... curare il suono più che l'intensità. E poi suonare insieme è anche aver rispetto del suono altrui no?
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Quando ero in banda il mio maestro diceva che la cosa più difficile da imparare è suonare piano. Lo so... la tentazione di "farsi sentire" è irresisitibile.
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Citazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
beh, dipende dalla padronanza dello strumento e dalla propria tecnica individuale. E' possibilissimo suonare pianissimo e con staccati cesellati anche con aperture elevate e con ance normalissime.
ok, io non ho queste abilità tecniche, non suono più in banda?
(tra l'altro il becco che sto usando con la banda è il kanee j26 che mi hai venduto tu, il mio pianissimo è considerato mezzo forte dalla banda...)
io adesso i 32esimi (ma anche i 16esimi) staccati in pianissimo non riesco a farli, sono tentato di non farli e basta...
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
no, no, certamente. E' chiaro che io parlavo in generale. Poi ognuno ha le proprie capacita', ci mancherebbe. Capisco le tue difficolta'.
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Calma Tristano prova con le capacità che hai e pian piano affinerai la tecnica del pianissimo. Con ance adeguate l'attacco nel ianissimo è più facile... ;)
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
abbiamo un pezzo dove c'è uno staccato tutto sul mi e il re della seconda ottava (tutte note puntate da un ottavo) mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa mi pausa re pausa che va avanti per circa 30 battute.... grrrrr
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Le ance dure si gestiscono male nel registro basso e nel pianissimo. A volte suonare troppo "duri" nuoce.
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
Io vedrei l'aspetto positivo della questione invece, e cioè che grazie a questa vicenda stai approfondendo un aspetto del tuo strumento fino ad oggi a te sconosciuto (o comunque non applicato insomma)...
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
hai provato a ridurre l'emissione e suonare con il setup aperto.
in questa maniera magari si sentirà solo il suono della lingua , o con una presenza di soffio fastidiosa, ma eviti di far fischiare il sax e uniformi (ti mimetizzi ) comunque il suono con gli altri .
Re: Suonare il sax in banda: a volte può essere un incubo!
@Doc ha centrato una questione: la durezza dell'ancia mi rende complicatissimi gli staccati (per quella che è la mia capacità di gestirla) specie a basse dinamiche. Ho iniziato ad aumentare la durezza dell'ancia proprio per gestire meglio volumi molto alti irrobustendo il suono su tutta l'estensione, ma questo ha una controindicazione che avevo sottovalutato, ed ora l'ho individuata. Ho provato prima a suonare con l's80 c** e a parte il fatto che continuo a ritenerlo un suono finto, gli staccati a bassi volumi riesco a farli. mi sa che ho poche alternative, se voglio suonare con la banda al momento devo accontentarmi di un suono che proprio non mi piace (tanto difficilmente chi è fuori ne capirà qualcosa - e anche chi è dentro).
@Atkis mia dolce Atkis, probabilmente devo vederla così... potrebbe aiutarmi a scacciare la frustrazione...
@fcoltrane è quello che facevo di solito ma l'ultima volta ero l'unico sax tenore (di solito siamo due), il risultato è stato ben udibile agli altri purtroppo e questo mi ha fatto incazzare come una iena :ghigno:
ehiehiehi io non avevo scritto incavolare, avevo scritto incazzare! grrrr