Giants Steps and more solos
Come da titolo..... è la prima che riesco (parola grossa) ad arrivare "decentemente" sino praticamente alla fine del solo, eccetto la parte finale...ad una velocità nella quale ho seri problemi di respirazione. Qui siamo all'85%. Ad ogni modo, per evitare di far proliferare altri lo creo per "lo studio"....
http://www.filippoparisi.net/music/Gian ... ento_alpha
Mi ci sto divertendo, e poi l'avevo promesso a suo tempo a docmax ed è diventato quasi un'ossessione (da studio, ci mancherebbe altro).
fcoltrane: Adesso si sente Trane, no?
Comunque come dice Crozza....poco poco, piano piano... :)
Re: Giants Steps and more solos
Yeah fil :bravo: ...non ce la farò mai io.. :mha...:
Re: Giants Steps and more solos
E' che a te non serve. E non sono neanche sicuro che sia relamente utile. Ma tutto ciò che non ti uccide ti rende più forte, no? :D
Re: Giants Steps and more solos
Ma quanti sax suonano? Si sente un altro sax o sbaglio?
Cmq bravo
Re: Giants Steps and more solos
:shock: :yeah!) :bravo:
i miglioramenti sono esponenziali altro che chiacchere
neanche un mese è passato dall'altra versione.
per il suono di Trane ti conviene utilizzare un rallentatore che non distorca in questa maniera esagerata.
Re: Giants Steps and more solos
Porca vacca!!! Non avevo visto e ascoltato.
Che lavorone che hai fatto Fil. Proprio un gran lavoro, non c'è da aggiungere nulla.
Bravo. Un esempio per tutti.
Re: Giants Steps and more solos
Re: Giants Steps and more solos
Grazie a tutti ragazzi, ma la strada è ancora lunga. Ad ogni modo non ho fretta.
Da oggi sto provando un Gaia in metallo 9, mi ci trovo benissimo, ed ho pensato di dedicarmi a Rollins...
..una volta questo soloo lo sapevo tutto a memoria, adesso....no. Ma visto che ho dedicato (ed ancora lo farò) tanto tempo a Coltrane, mi metto anche con altri, oggi ho provato a giochicchiare un pò con Saxophone Colossus: Moritat e You Don't Know What Love Is li avevo studiati bene...secoli fa. St. Thomas, benino. Le difficoltà di Rollins rispetto a Coltrane sono diverse, a volte anche superiori, a mio avviso, per il mostruoso gioco ritmico che riesce a creare.
Oggi ho provato a suonare quello che mi ricordavo di Moritat a memoria (e ci ho perso un pò di tempo, in effetti alcune parti non le so bene di questa parte iniziale).
http://www.filippoparisi.net/music/Moritat_Gaia_9.mp3
SA80 - GAIA gold 9, Signature 2,25
Dopo mi dedico pure a Harold Land, Hank Mobley, Dexter Gordon...insomma, è un periodo che mi va di cercare di suonarci insieme. Forse servirà, forse no.
Re: Giants Steps and more solos
Bravissimo, Filippo! :bravo:
Anch'io in passato mi sono cimentato in Giant Steps ma non sono arrivato a fare tutti i chorus che hai fatto tu!
Secondo me è un lavoro utilissimo e ad "alta efficienza" per migliorare soprattutto pronuncia ed articolazione. :saxxxx)))
Re: Giants Steps and more solos
Spero tu abbia ragione. Grazie mille.
Ad ogni modo, rimontato il Gaia in ebanite, lo preferisco decisamente.... giusto per informazione.
Re: Giants Steps and more solos
grande filippo... :yeah!) certo che rollins è incredibile... con accordi così semplici creare un solo così bello e ricco!!
Re: Giants Steps and more solos
Grazie luca. Verissimo. La sua forza è l'enorme creatività ritmico-melodica.
Re: Giants Steps and more solos
Bravo Filippo!!! :yeah!) :bravo:
Re: Giants Steps and more solos
Re: Giants Steps and more solos
Anche Moritat: mica male Fil, mica male!