David 'Fathead' Newman è nato a Corsicana, Texas, il 24 febbraio 1933. Si trasferisce in giovane età a Dallas, Newman compie studi teologici e musicali, lavorando poi in gruppi jazzistici e Rhythm ‘n’ Blues locali..
Interrotti gli studi, entra a far parte del gruppo del saxofonista Buster Smith, eccellente strumentista passato alla storia come “scopritore” del talento di Charlie Parker. Con Smith Newman compie numerose tournée nel Sud degli Stati Uniti, esibendosi anche a fianco di Ornette Coleman in un gruppo guidato dal saxofonista Red Connor.
Nel corso di una di queste tournée (in cui collabora anche con artisti blues quali Lowell Fulson e T-Bone Walker), conosce Ray Charles (all’epoca pianista nel complesso di Fulson), con cui stabilisce una forte amicizia. Quando Charles, nel 1954, organizza una propria orchestra, chiama come solista proprio David Newman, che con lui collaborerà ininterrottamente per dodici anni (ritornerà ad esibirsi con Charles nel 1970-71), come baritonista e tenorista, diventandone il solista principale. Nel 1959 incide il primo disco a suo nome, Fathead: Ray Charles Presents 'Fathead’, per la Atlantic.
Dopo un breve ritorno a Dallas, Newman si trasferisce a New York, dove si afferma come straordinario solista, esponente principe della scuola di tenoristi texani. Incide numerosi dischi per Atlantic, Prestige e Warner Brothers, collabora con artisti di rango quali Lee Morgan, Kenny Drew Sr., James Clay, Eddie Harris, King Curtis, Billy Higgins, Kenny Dorham e molti altri.
Compie inoltre numerose tournée in Giappone ed in Europa.
Newman si fa apprezzare inoltre negli studi di registrazione a fianco di artisti come Herbie Mann, Aretha Franklin, Hank Crawford, Aaron Neville. Fra il 1972 e il 1974 si esibisce regolarmente con Herbie Mann e con il pianista Red Garland. A partire dal 1980 Newman si concentra sulla propria carriera solistica, realizzando una serie di applaudite incisione per l’etichetta Muse Records, a fianco di artisti come Cedar Walton, Jimmy Cobb, Buster Williams, Louis Hayes.
Alla fine degli anni Ottanta realizza un’altra serie di incisioni per la Atlantic, collaborando con musicisti del calibro di Hank Crawford e Stanley Turrentine.
Da allora si afferma definitivamente come uno dei grandi tenoristi del jazz: nel 2005, il suo tributo discografico a Ray Charles, I Remember Brother Ray, viene premiato come l’incisione jazzistica più ascoltata negli Stati Uniti.
Newman ha partecipato inoltre a numerosi spettacoli televisivi, come Saturday Night Live, David Sanborn's Night Music, David Letterman Show, oltre ad apparire nel celebrato film di Robert Altman, Kansas City, e a compiere una lunga tournée americana con la Kansas City Orchestra, promossa dalla Verve Records. Frank Wellington Wess è nato il 4 gennaio 1922 a Kansas City, Missouri. All’età di dieci anni inizia lo studio del sassofono contralto, partecipando a un complesso guidato dal padre.
Si trasferisce poi a Washington, dove si esibisce anche come tenorista in alcuni gruppi locali e nell’orchestra guidata da Blanche Calloway, sorella del leggendario cantante e band-leader Cab Calloway. Durante la Seconda Guerra Mondiale suona il tenore in alcune orchestre militari, accompagnando più volte la cantante Josephine Baker.
Finita la guerra, lavora nelle orchestre guidate da Billy Eckstine, Eddie Heywood, Lucky Millinder, Bull Moose Jackson.
Nel 1949 inizia lo studio del flauto, sotto la guida di Fallace Mann, primo flauto della National Symphony Orchestra di Washington e, successivamente, di Harold Bennett, primo flauto dell’orchestra del Metropolitan Opera House di New York. Nel 1953 Wess entra a far parte della Count Basie Orchestra, con cui collabora fino al 1964.
Con Basie incide decine di dischi, instaurando inoltre un lungo sodalizio musicale con il tenorista e flautista Frank Foster: le loro incisioni imporranno definitivamente il flauto come strumento jazzistico.
Nel 1964 si trasferisce a New York, dove guida propri gruppi e collabora con complessi di successo come il New York Jazz Quartet e Dameronia.
E’ inoltre molto attivo negli studi di registrazione e in numerosi spettacoli televisivi: per dieci anni appare come solista in programmi come Saturday Night Live, il Dick Cavett Show, il Sammy Davis TV-Show, e molti altri.
Per oltre vent’anni fa parte del quintetto Two Franks con Frank Foster. Fra gli anni Ottanta e i primi anni Novanta guida un’applaudita big band che si rifà allo stile di Count Basie e di cui fanno parte solisti come Harry “Sweets” Edison, Joe Newman, Snooky Young, Al Grey, Benny Powell, Marshall Royal e Billy Mitchell.
Con essa compie anche una serie di trionfali tournée in Giappone. Nel 2007 è stato insignito dell’ American Jazz Masters Fellowship concessagli dal National Endowment For The Arts.[/COLOR]
Curiosità: mi dite se è vero? Keilwerth JK SX 90
Si è vero , la Keilwerth ha costruito (non so se ancora a catalogo ) lo stright alto , il nero credo sia la loro finitura standard Shadow Black Silver
Il_dario Oggi, 00:09