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Visualizza Versione Completa : Sassofoni BoMar italiani...li conoscete?



xelaris
22nd July 2011, 10:05
Apparentemente questo e' Made In Italy - ma poi trovi "New York" - di sicuro si tratta di un vintage 1920-50? Ma sul web non si trovano alcune informazione sulla marca BoMar...qualcuno ne sa qualcosa?

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... K:MEWAX:IT (http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=140576525491&ssPageName=STRK:MEWAX:IT)

gene
22nd July 2011, 13:31
Ad occhio, e da alcuni particolari sembra uno Stencil fatto dalla Conn, sullo stampo dei 10M .....

xelaris
22nd July 2011, 13:50
Ad occhio, e da alcuni particolari sembra uno Stencil fatto dalla Conn, sullo stampo dei 10M .....

Pero' ci sarebbe quel "made in Italy" che sembra confondere le idee....a meno che gia' negli anni venti si usava il Made In Italy per vendere di piu'?! :BHO:

gene
22nd July 2011, 14:18
Non può essere anni 20, ci sono particolari costruttivi più "moderni", direi più probabile inizio anni anni 50.
Quasi tutte le le grandi marche, Conn, Martin, Buescher, HN White (King), producevano molti strumenti commerciali ed a basso costo.
Penso proprio sia un Conn Stencil, marchiato BoMar.

xelaris
22nd July 2011, 14:29
Non può essere anni 20, ci sono particolari costruttivi più "moderni", direi più probabile inizio anni anni 50.
Quasi tutte le le grandi marche, Conn, Martin, Buescher, HN White (King), producevano molti strumenti commerciali ed a basso costo.
Penso proprio sia un Conn Stencil, marchiato BoMar.

Cioe' la fabbrica Conn in USA ha fabbricato questo sax e marchiato Made In Italy? La mia e' una domanda genuina...se il sax fosse degli anni 70 l'uso del marchio Made In Italy (per vendere) poteva anche essere giustificato.
Comunque ancora non sono sicuro se ho capito la storia degli Stencil in generale...si tratta di fabbriche che usano il disegno di certi modelli di sax popolari e li marchiano con un altro nome? - in questo caso dovrebbe esserci un fabbricante Italiano che ha deciso di copiare un Conn e venderlo con un altro nome?

SteYani
22nd July 2011, 14:33
Può essere che "New York" sia il nome del modello del sax. Il nome dell'azienda mi fa pensare a un acronimo: nome e cognome del proprietario o i due cognomi dei proprietari.
Può essere che la BoMar era un'azienda italiana che nel dopoguerra faceva dei sax che erano copie dei Conn?
E' possibilissimo che gli artigiani abbiano preso come modello qualche sax da delle orchestrine di militari americani.

SteYani
22nd July 2011, 14:35
Non può essere anni 20, ci sono particolari costruttivi più "moderni", direi più probabile inizio anni anni 50.
Quasi tutte le le grandi marche, Conn, Martin, Buescher, HN White (King), producevano molti strumenti commerciali ed a basso costo.
Penso proprio sia un Conn Stencil, marchiato BoMar.

Cioe' la fabbrica Conn in USA ha fabbricato questo sax e marchiato Made In Italy? La mia e' una domanda genuina...se il sax fosse degli anni 70 l'uso del marchio Made In Italy (per vendere) poteva anche essere giustificato.
Comunque ancora non sono sicuro se ho capito la storia degli Stencil in generale...si tratta di fabbriche che usano il disegno di certi modelli di sax popolari e li marchiano con un altro nome? - in questo caso dovrebbe esserci un fabbricante Italiano che ha deciso di copiare un Conn e venderlo con un altro nome?

Dai... caso mai "made in France"!

Se non sbaglio la Conn ha smesso di fabbricare sax in USA dai primi anni Sessanta - se sbaglio correggetemi

SteYani
22nd July 2011, 14:39
Dai xelaris, sarà qualche artigiano italiano che nel dopoguerra ha preso qualche Conn da qualche soldato americano e si è messo a costruire i suoi sax partendo da lì come modello

lordsax
22nd July 2011, 15:27
MMMM:::::: Amati.... io direi che e' un amati stencil, il gruppo dito mignolo sx era simile o quasi identico alla conn ma i fori sib e si erano a destra suonando, quindi opposti a conn esattamente come da foto, i neck senza rinforzi.... il filo campana fusto, la chiave del portavoce...si potrebbe essere un Amati/keylwerth era.

gil68
22nd July 2011, 19:58
A me pare d'aver visto in qualche foto dei vecchi Rampone & Cazzani che presentavano caratteristiche estetiche simili a quelle di questo sax...non per mettere in dubbio ciò che dice un espertissimo come Lord,ma se c'é incisa la scritta "Made in Italy" mi sembra strano che possa venire dall'ex DDR,oppure,dall'ex Cecoslovacchia...

AndreamarkVI
22nd July 2011, 21:47
in negozio ho un "alfonso rampone" anni 60' praticamente identico in tutto e per tutto! ;)

xelaris
23rd July 2011, 03:21
Che sia il "Bo" di BoMar relativo alla Bontempi? BO?

A volte sono proprio ste' caxxate che rendono un oggetto molto piu' desiderabile di quanto dovrebbe essere (il francobollo da un penny con errore tipografico e' uno dei tantissimi esempi)...mistery del mercato
Comunque se nemmeno in un forum Italiano si riesce ad avere alcuna informazione circa questa fantomatica fabbrica BoMar...vengo alla conclusione che il sax era stato prodotto nello sgabuzzino del mio bis-nonno nel lontano 1951 - non so esattamente quanti ne produsse ma certamente non era pigro e comunque sua zia (Margherita, che non era di New York) lo aiuto' moltissimo...

lordsax
23rd July 2011, 19:00
A me pare d'aver visto in qualche foto dei vecchi Rampone & Cazzani che presentavano caratteristiche estetiche simili a quelle di questo sax...non per mettere in dubbio ciò che dice un espertissimo come Lord,ma se c'é incisa la scritta "Made in Italy" mi sembra strano che possa venire dall'ex DDR,oppure,dall'ex Cecoslovacchia...

ho menzionato keylwerth per stabilire il periodo di quando Amati produsse appunto per la casa Ceca, nn perche' la keylwerth avesse a che fare in merito , il riferimento era del periodo ripeto dove ho visto soluzioni simil Amati che sono nel sax in questione, con molta probabilita' poteva essere confezionato da un' operaio di fabbriche dell' epoca magari come pezzo unico o poco piu'.

gil68
24th July 2011, 15:45
...vengo alla conclusione che il sax era stato prodotto nello sgabuzzino del mio bis-nonno nel lontano 1951 - non so esattamente quanti ne produsse ma certamente non era pigro e comunque sua zia (Margherita, che non era di New York) lo aiuto' moltissimo...
Ma stai scherzando,tanto per ridere,o é la verità? :shock:

gil68
24th July 2011, 15:56
in negozio ho un "alfonso rampone" anni 60' praticamente identico in tutto e per tutto! ;)
Vuoi vedere che questo é il riferimento giusto? Cioé:vuoi vedere che questo BoMar sia stato fatto proprio dalla Alfonso Rampone x conto di qualcuno che ha fatto incidere questo marchio sconosciuto,forse x scopo esportazione?Anche nel distretto di Castelfidardo negli anni '60 succedeva così con quelle chitarrine elettriche,delle quali determinati modelli venivano venduti con marchi diversi a seconda di chi era il committente...ad esempio delle chitarre fatte da Crucianelli venivano vendute,oltre che col loro marchio,anche col marchio Vox per conto di questa celebre casa inglese...dev'essere la stessa cosa che capitava con i sax "stencil"...