Visualizza Versione Completa : Consiglio acquisto tenore
SLANG67
20th July 2011, 12:32
Un saluto a tutti - Sono prossimo all'acquisto di un tenore ''professionale''- Volevo un consiglio per cio' che riguarda esclusivamente la qualita' costruttiva dello strumento : meccanica, affidabilita' qualita' dei materiali utilizzati- Vorrei insomma coniugare un bel suono con una meccanica robusta che non mi dia problemi nel tempo-
Danyart
20th July 2011, 12:49
nuovi e vecchi yanagisawa, selmer mark 6-7- super action 1-2, yamaha vari ecc...
nuovi borgani, rampone, ripamonti, Mauriat, system 54 ecc... ce ne sono una marea, guarda piuttosto sul mercatino del forum che sicuramente troverai delle buone occasioni su usati di grande qualità
Albysax
20th July 2011, 13:04
ma quanto vuoi spendere? è importante saperlo..
SLANG67
20th July 2011, 18:54
..Per me e' importante sapere quali sono state le vostre personali esperienze usando i Vs. strumenti -
Danyart
21st July 2011, 11:37
mie esperienze personali
Selmer serie 2, strumento dalla meccanica perfetta o quasi, comodissimo, pesante, suono forse un pò povero, estremamente versatile, bellissimo a vedersi, l'ho posseduto per 10 anni...
Selmer Mark 6 1968/69, non sono mai stati miei ma li ho suonati spesso, strumenti leggeri, meccanica perfetta e facile, intonatissimi, suono potente e brillante, bellissimi a vedersi
Grassi professional 1977, il mio attuale sax, meccanica un pò datata e fragile, suono grosso e pieno, caldo, intonazione un pò oscillante a volte, potente, difficile rispetto ai selmer ma con più anima
bonnygonfio
22nd July 2011, 16:29
Quoto dany (soprattutto sul grassi :ghigno: )
Per quanto mi riguarda tutti quelli citati sono ottimi sax, ognuno con caratteristiche proprie e meccaniche comunque robuste e piu' o meno ergonomiche.
Se posso dire la mia, dopo aver provato tanti sax, nuovi e "vecchi" ho optato per il maurat quasi per caso ed ho avuto fortuna...e' uno strumento che coniuga il suono scuretto e vintage (ma non troppo) "tipo mk VI" ad una meccanica comunque ergonomica e moderna.
La qualita' dei materiali utilizzati è molto buona ed anche l'assemblaggio ed il controllo qualita' è molto accurato (infatti i riparatori sono un po' sorpresi da questo...).
Tanto e' che su saxontheweb circa 1/3 degli iscritti ha in firma un mauriat, sara' un caso?
Poi secondo me un selmer serie I "vecchio" li vale tutti 2300-2500 euro, ma un selmer ref. 54 "nuovo" li vale 5000 euro? :mha!(
SteYani
22nd July 2011, 16:51
Tanto e' che su saxontheweb circa 1/3 degli iscritti ha in firma un mauriat, sara' un caso?
Può essere lo stesso caso che fa sì che in cima a quel forum campeggi un bel banner Mauriat?
tzadik
22nd July 2011, 17:14
..Per me e' importante sapere quali sono state le vostre personali esperienze usando i Vs. strumenti.
Se devi scegliere un sax che ti piaccia... le impressioni degli utenti sono poco utili: se uno ha uno strumento, è a un buon livello tecnico e ha una buona capacità di giudizio... lo strumento che usa è sicuramente frutto di scelte ben motivate.
Se devi scegliere uno strumento:
1) devi avere dei gusti personali ben precisi e ben definiti
2) devi sapere come lo userai quello strumento
Ognuno può postarti le impressioni sugli strumenti che usa (ha usato e ha provato) però se non hai ben sviluppato i 2 punti appena citati... le impressioni ti servono solo per cultura personale e ti renderanno le idee progressivamente meno chiaro su quello che vuoi/desideri.
Come ogni cosa... di solito c'è sempre da tener conto del budget!
@bonnygonfio... su SOTW una percentuale simile a quella che hai scritto possiede strumenti professionali fatti a Taiwan, non necessariamente Mauriat e non ha necessariamente solo strumenti fatti a Taiwan.
@SteYani: la pubblicità non è reato, mantenere un forum grosso come SOTW ha costi non indifferenti... il ricorso alla pubblicità, in quel caso, penso sia dovuto.
Comunque sul forum non ci sono i banner dei Paul Mauriat.
bonnygonfio
22nd July 2011, 19:04
"Può essere lo stesso caso che fa sì che in cima a quel forum campeggi un bel banner Mauriat?"
Dove l'hai visto scusa?
2 precisazioni:
1- THEO WANNE ha la pubblicita' in prima pagina e sono un po' di anni che sono in commercio ma praticamente la distribuzione "grossa" italiana se ne sta accorgendo solo adesso che sono bocchini molto validi (vedi per esempio daminelli che e' 2 mesi che ha il banner "coming soon"). Se entri in un negozio in italia a parte selmer, meyer, ottolink e qualche bari il resto dei bocchini sono sconosciuti e non li tengono perchè in italia NON CONOSCO LA MARCA = E' UNA FREGATURA A PRIORI.
2-Anche qui su saxforum molti utenti hanno l'R&c e in prima pagina c'è il banner di saxshop dove gli strumenti di punta sono gli r&c ma non mi sembra che il forum abbia mai "istigato" a comprare a tutti i costi un r&c.
Quindi francamente non ho capito il commento e cosa c'entra con un topic aperto per parlare di opinioni su strumenti provati...
SteYani
23rd July 2011, 10:23
Su saxontheweb campeggia chiaramente il banner pubblicitario di Paul Mauriat: Challenge 101 e System 76. Sotto c'è quello degli Antigua. Siete "cecati"?
Mi pare che il problema dei Theo Wanne sia il prezzo, bonnygonfio, non la fama. Sulla tua osservazione sui R&C... preferisco non commentare.
tzadik
23rd July 2011, 11:29
Su saxontheweb campeggia chiaramente il banner pubblicitario di Paul Mauriat: Challenge 101 e System 76. Sotto c'è quello degli Antigua. Siete "cecati"?
Io l'ho visto... ma non ci vedo niente di male.
Filippo Parisi
23rd July 2011, 11:39
Qualcuno di voi ha mai visto un sito chiamato canonclubitalia.com (ed i cuoi confratelli nikonclub, ecc.)? al momento ci sono 67.567 utenti registrati! E' un reato creare e gestire una comunità così enorme ed approfittare di leciti mezzi come la pubblicità in senso lato, i banner, gli ads, le inserzioni, ecc? Può piacere o meno. Si può anche cercare di fare i finti moralisti ed anche tentare penosamente di nascondere ciò che è evidente (atteggiamento tipicamente italiano, che volente o nolente è figlio dell'esempio anche politico che ci viene offerto da decenni); evidente ed anche giusto. Viviamo ora e adesso, in questa società, con questi mezzi. C'è chi li sfrutta -l'importante è non sfruttare in mala fede- e c'è chi invece non li sfrutta o come detto, lo fa, ma cerca in tutti i modi di apparire con una sorta di "purezza" che fa solo pena.
bonnygonfio
23rd July 2011, 15:02
Volevo un consiglio per cio' che riguarda esclusivamente la qualita' costruttiva dello strumento : meccanica, affidabilita' qualita' dei materiali utilizzati-
Continuo a non capire cosa c'entra il banner mauriat con l'apertura del topic del buon slang... :ghigno:
Comunque tornando in tema per quelle che sono le mie caratteristiche posso solo parlarne bene, come del resto posso solo parlare bene dei selmer serie I americani e yamaha. Poi dipende che suono hai in testa e che caratteristiche hai di emissione. C'è gente che adora il suono alla mulligan e gente che lo odia, questione di gusti, di strumenti e di capacita' di suonare. Tzadik ha detto una cosa molto giusta, non rischiare di far come me che all'inizio, preso dalla foga, ho cambiato 7 imboccature in 1 anno... :muro(((( pero' se hai occasione di provare lo stesso strumento con setup diversi è una cosa sfiziosa da fare...
SLANG67
24th July 2011, 19:12
...avevo sentito di problemi sulla meccanica riguardo ai nuovi borgani...
Giu-Zep
27th July 2011, 14:59
...avevo sentito di problemi sulla meccanica riguardo ai nuovi borgani...
Lascia stare nel modo più assoluto il sentito dire con gli strumenti musicali.....va solo contro i tuoi interessi.
Anch'io avevo "sentito dire" che il Mark VI aveva una resistenza molto inferiore ai selmer serie I/II, invece quando ne ho provato uno non ho avvertito alcuna differenza su quel versante. Un sacco di volte ho "sentito dire" che i becchi Guardala erano facilissimi da suonare, ed invece quando ne ho preso uno l'ho trovato molto più difficile da controllare del mio ottolink.........sono cose troppo personali!
PROVA TU gli strumenti che hai intenzione di comprare, ed usa le tue orecchie per capire se fanno per te o no.
Al massimo, fai un po' di indagine sulle varie brand qui sul forum, ma non basarti su dati scritti per giudicare degli strumenti, è solo controproducente.
bonnygonfio
28th July 2011, 22:26
quoto in pieno!
SLANG67
30th July 2011, 08:06
..Insomma, suono a parte, mi sembra di aver capito che quando si va' su qualita' diciamo ''professionali'' , nessuno strumento ha particolari difetti o pecche meccaniche- Grazie a tutti
gene
30th July 2011, 10:35
Uno strumento professionale, non ha difetti meccanici e di costruzione, la qualità dei materiali è al top. Un sax è sottoposto a forti sellecitazioni meccaniche, ecco perchè non comprerei mai un sax da 4 soldi ...rischi dopo poco tempo di doverlo buttare, senza parlare della facilità di emissione, della qualità timbrica etc. di un sax professionale, rispetto ad un sax di basso costo.
Lo stesso paragone lo puoi fare con qualsiasi altro "bene/oggetto" quotidiano, dalle automobili, alle scarpe, al pane, insomma quello che vuoi ..... la conclusione è sempre la stessa, la qualità si paga ......
Giu-Zep
30th July 2011, 12:06
....la conclusione è sempre la stessa, la qualità si paga ......
Esatto...
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