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Visualizza Versione Completa : Cominciare con un quartetto



giovanesassofonista
15th June 2011, 10:16
E' da ieri che con altri ragazzi abbiamo deciso di formare un quartetto, e quindi la domanda che mi sorge spontanea è: come si comincia? Con quali pezzi sarebbe bene cominciare?

Filippo Parisi
15th June 2011, 10:47
Di dove sei?

jackmelgash
15th June 2011, 11:00
Ciao Giovanesassofonista! Abbiamo lo stesso problema noi 4 sax della banda: dai 15 ai 34 anni per la cronaca...
Ho trovato qualcosa ma il rischio è che siano partiture troppo virtuosistiche.

giovanesassofonista
15th June 2011, 11:51
@ Filippo: A un'ora da casa tua, per qualcosa chiedi in MP
@ Jack: Noi ieri abbiamo fatto una prima prova solo in tre, tra l'altro due contralti (di cui uno faceva la parte del baritono) e un soprano, comunque abbiamo provato un pochino la Bourree della prima Suite in Fa Maggiore di Haendel, un arrangiamento trovato su Internet, di certo una cosa alquanto facile, poi abbiamo cercato di provare Oblivion, ma credo che è ancora un pò sopra della nostra portata e infine abbiamo suonato un pochino Libertango, sempre in tre, comunque ieri è stata per lo più una prova per scherzare, per mettersi seriamente dobbiamo essere in quattro con tutti gli strumenti per bene. Io ho un bel pò di roba per quartetto non protetta da copyright, tu cos'hai?

ModernBigBand
15th June 2011, 15:31
La musica d'insieme è una di quelle cose che aiutano a "farsi le ossa" per cui se ne hai la possibilità ti consiglio caldamente di portare avanti questo progetto.
Per quanto riguarda la scelta del repertorio devi tenere in considerazione innanzitutto la formazione (SATB, AATB...) in modo da fare un prima scrematura, subito dopo dovrai valutare il tipo di repertorio da affrontare in relazione ai gusti (es. quartetti classici o jazz) e alle capacità dell'organico.
Questi sono i 3 punti preliminari da affrontare, il resto viene di conseguenza (es. decidere di suonare per diletto o per prepararsi ad un concorso musicale o alla realizzazione di un cd).

francesco 62
15th June 2011, 15:34
the diamond state rag quartet(Bruce Evans),un pò di tutto (gratis) per vari livelli.
zdenko ivanusic (l'ultima volta ho visto soprattutto roba natalizia,gratis,cose facili e cose un pò più elaborate).
Paolo Mannelli ha fatto qualche arrangiamento su pezzi di Niehaus, provate a contattarlo.
Buon divertimento
p.s. su internet, gratis, c'è un sacco di cose ed altre a pagamento(4x4 saxquartet) se non ho visto male non costano molto.

jackmelgash
15th June 2011, 17:14
Vero: su 4x4 saxquartet ci sono veramente belle cose!

giovanesassofonista
15th June 2011, 17:56
Il mio quartetto è SATB, ho visto qualcosa su 4x4 Saxquartet, ma è roba che si paga, noi abbiamo un po di cose gratis, sempre non protette e per ora useremo quelle

giovanesassofonista
16th June 2011, 18:55
Comunque grazie a tutti per le risposte, sapevo che Modern avrebbe risposto ma adesso aspetto la risposta di qualcun altro

jackmelgash
29th June 2011, 15:39
http://www.bruceevans.net/freebies.html
Abbiamo provato diverse cose che ci sono liberamente scaricabili da questo sito: molto molto carine!!

Nous
29th June 2011, 15:54
Comunque grazie a tutti per le risposte, sapevo che Modern avrebbe risposto ma adesso aspetto la risposta di qualcun altro

Forse ho della roba che non sono mai riuscito a vendere in giro per casa... se la trovo te la spedisco.

David Brutti
29th June 2011, 21:21
Ciao Giovanesassofonista,

e complimente per questi ultimi post molto stimolanti.

PREMESSA:

Se si vogliono raggiungere obbiettivi ragguardevoli occorre trovare 4 persone aperte mentalmente e disponibili a investire tempo e denaro (le partiture costano...) sul quartetto. Il livello tecnico non necessariamente deve essere "sopraffino" (anche se avere basi solide aiuta) e più in generale è necessario possedere passione e voglia di lavorare.
Per impostare un lavoro corretto occorre, soprattutto nelle prime fasi di studio, provare settimanalmente con costanza e applicazione.
Altra regola quasi sempre trascurata: presentarsi alle prove con le parti ben studiate individualmente, altrimenti la prova si trasforma in una sorta di lettura a prima vista d'insieme. E' opportuno inoltre che tutti e 4 i musicisti posseggano la partitura dei brani da studiare in modo da analizzare la direzione musicale del brano e per poter memorizzare (e eventualmente segnare) le parti degli altri quartettisti. in prova l'atteggiamento deve essere costruttivo, propositivo e soprattutto PORTARE SEMPRE MATITA E GOMMA in quanto occorre segnare sullo spartito le cose che si lavorano in prova.

ASSEGNARE LE PARTI:

Importantissima la scelta dei ruoli che deve essere fatta in base alle peculiarità di ognuno dei componenti. In generale il livello tecnico dei 4 musicisti deve essere più o meno lo stesso altrimenti si creerà un ambiente di frustrazione in quanto chi è più avanti vorrà correre più velocemente, mentre chi è più indietro ha bisogno di concentrarsi su elementi basilari.
In generale nella scelta dei ruoli occorre tenere presente che:
-nel 90% dei casi il soprano da gli attacchi dei brani e deve essere in grado con movimenti appropriati del corpo di far capire al volo agli altri la direzione musicale del brano e il tempo dello stesso; il soprano altresì comanda anche le variazioni di tempo (ritenuti, accelerandi etc...), di conseguenza deve essere un musicista molto solido e che conosca piuttosto bene la partitura;
-il baritono è il principale responsabile della parte "ritmica" soprattutto se si suona musica "extra-classica". Di conseguenza la persona che suona questo strumento deve essere ritmicamente a posto e deve avere la capacità di imporre il tempo agli altri musicisti in quanto possono esserci delle minime variazioni del tempo. Altra componente fondamentale del baritonista è quella di avere un attacco del suono chiaro e preciso;
-il tenore è forse il sax più ostico nella musica classica in quanto l'attacco nel grave è spesso difficoltoso soprattutto nel piano e negli acuti il timbro tende ad assottigliarsi;
-l'alto deve possedere la capacità di avere un suono che leghi con il soprano e con il tenore e al contempo che possa "cantare" quando necessario. In genere gli strumenti intermedi sono i più complessi da gestire per l'intonazione, per i motivi che spiegherò più avanti.

FORMARE LE BASI:

In generale, qualunque genere si faccia e prima di affrontare qualsiasi brano "complesso", occorre fondare delle basi solide dal punto di vista sonoro e timbrico e lavorare su l'intonazione che deve essere stabile e pressoché perfetta. Inutile dire che più ci si avvicina alle "origini" della musica polifonica tonale (e non) e più si riescono a capire le complesse relazioni tra i 4 strumenti.

In generale il quartetto di sax "tradizionale" SATB, parte da un'idea di estrema omogeneità delle 4 parti le quali svolgono ruoli altrettanto importanti, un pò come un coro polifonico a 4 parti.
Partirei di conseguenza dalla polifonia antica e più in particolare dai Corali di Johann Sebastian Bach. Non c'è bisogno di acquistare arrangiamenti in quanto potreste esercitarvi voi stessi a trasportare i brani sia trascrivendoli ma anche a vista. Un ottimo esercizio per orecchio e cervello!

L'intonazione e l'omogeneità del suono sono gli obbiettivi principali di questa "pratica". Si noterà, lavorando questi corali accordo per accordo, che se si utilizza un'intonazione "temperata" (basata sull'astrazione che la scala viene suddivisa in 12 semitoni uguali) alcuni intervalli risulteranno traballanti. In particolare le terze maggiori per essere intonate in modo stabile e senza battimenti dovranno essere abbassate di un 12° di tono, le quinti vanno pensate anch'esse "strette", ovverosia leggermente più basse del normale (non preoccupatevi, si raggiunge questa "intonazione" in modo quasi automatico cercando di non far battere i suoni). Spesso terze e quinte vengono affidate al tenore e all'alto ed è per questo motivo che questi due strumenti necessitano una particolare capacità di modulare i suoni.

PRIMI PASSI NEL REPERTORIO:

In generale, ho sempre preferito affrontare i capisaldi del repertorio e le pagine più impegnative da subito senza indugiare nelle solite trascrizioncine e arrangiamenti che, ahimé, contraddistinguono molte formazioni (anche professionali) nel nostro paese.
Anche perché quando si hanno alle spalle pagine di spessore, montare brani di intrattenimento e roba facile appare una bazzecola.

Inoltre ritengo che il "repertorio" debba essere la base sulla quale poi ognuno diversifica il suo stile.

jackmelgash
30th June 2011, 11:42
grazie a David per questa ottima guida che servirà senz'altro al quartetto che abbiamo (con molta umiltà) formato e grazie a Giovane per avere creato il tread che spero possa servire a tanti altri!

giovanesassofonista
30th June 2011, 11:52
Grazie va detto a tutti quelli che hanno risposto al topic in maniera costruttiva(tutti), adesso parlerò al quartetto di quello che è stato detto quassù e vi farò sapere

francesco 62
30th June 2011, 15:14
Aggiungo alle fonti che avevo citato Avi Ariav, compositore-arrangiatore israeliano. Propone (gratis) arrangiamenti di canzoni famose e motivi tradizionali scritti col programma Mozart, scaricabile come trial gratuitamente(almeno era così l'ultima volta che ho guardato). Posso solo aggiungere di fare cose che vi diano soddisfazione senza preoccuparvi di altro, quello che deve venire verrà.
In bocca al lupo!!

giovanesassofonista
2nd July 2011, 13:30
Fate una lista delle cose che devono essere perfette per fare in modo che il brano sia perfetto:
-Dinamiche
-Accenti
ecc..

David Brutti
7th July 2011, 16:01
Diciamo che nel camerismo la principale componente da tenere sempre d'occhio (oltre alle componenti "basilari", ovvero intonazione, ritmo, attacchi, legato etc... che sono le stesse problematiche relative allo studio da solista) è l'insieme sia a livello di suono (che deve essere omogeneo e compatibile tra tutti e 4 i sax) sia a livello musicale (gli attacchi e le chiusure dei suono devono essere perfettamente "a piombo" come anche la direzione delle frasi deve essere condivisa da tutti e si deve tutti andare nella stessa direzione).

Se si vogliono raggiungere risultati degni di nota, consiglio a chiunque abbia in testa di fare un quartetto serio, di farsi seguire da un camerista esperto, non necessariamente sassofonista, anzi, se non è un sassofonista è pure meglio in quanto spesso un sassofonista si concentra su aspetti meramente strumentali trascurando quanto detto sopra. Inoltre è sempre da considerare il fatto che un grande pianista (violinista, violoncellista etc...) camerista ha sulle spalle anni di concertismo e una conoscenza del GRANDE repertorio che noi francamente ci sogniamo, laddove invece il mondo degli strumenti a fiati è spesso relegato a meccaniche meramente didattiche. Per la mia esperienza personale, ho imparato più da un pianista come Pier Narciso Masi :half: che da qualsiasi sassofonista.

Frank891
8th July 2011, 19:51
Grazie a tutti delle info...adesso devo solo trovare 3 saxofonisti disposti a collaborare...

saxsuper
6th November 2011, 01:21
Come hanno già consigliato altri anche io consiglio per trovare delle parti:4a4quartet.com,è un bel sito ci sono vari generi e di varie difficoltà,la cosa bella è che puoi ascoltare e vedere le parti prima di comprarle e diciamoci la verità....0.99€ a parte non è chissà che cifra....!!senò consiglio anche:sheetmusicplus.com,lì ci sono più di 1000 spartiti x quartetto di sax e girando un pò per negozzi in Italia posso confermare che conviene comprarli e farli arrivare dall'America...

David Brutti
6th November 2011, 08:49
E perché invece di acquistare arrangiamenti bell'e fatti non provare a trascrivere da soli dei brani?
Anche perché i brani arrangiati dal 4a4 che è un rispettabilissimo quartetto di sax amatoriale, sono spesso da sistemare in quanto non sempre funzionano alla perfezione.

Per quel che riguarda i brani originali ormai con internet si può acquistare di tutto e per gli inediti (che sono tanti) spesso è sufficiente contattare i compositori direttamente.

saxsuper
6th November 2011, 12:29
Perchè bisogn avere delle conoscenze musicali che io non ho!!:-(
Devid hai pienamente ragione!!i brani arrangiati da 4a4 spesso son da sistemare in quanto non perfetti,ma come ho detto per il prezzo...io ho messo i siti che mi erano stati consigliati quando ho incominciato a suonare con un quartetto...
David se hai dei siti o compositori da consigliare sarò ben felice di contattarli!! :-)

David Brutti
7th November 2011, 11:51
Come si suol dire: "l'appetito vien mangiando"; inoltre penso che sia importante per la formazione di un buon musicista anche sapere scrivere.
Si comincia da semplici trascrizioni (dal quartetto d'archi, dal coro a 4 parti, dal quartetto di legni etc...) per poi passare a veri e propri arrangiamenti.

Di siti di compositori che hanno scritto per sax ce ne sono a bizzeffe, devi un pò vedere cosa ti interessa suonare.