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Visualizza Versione Completa : come usare correttamente il gain....?



$sax$$$
3rd June 2011, 09:45
La domanda può sembrare banale, ma chiedo un consiglio su come usare correttamente il gain sul canale del microfono.....Più precisamente ,quali sono i fattori che bisogna tener presente e che influenzano la minore o maggiore "presenza" di gain su un canale mixer microfonato? ...come è influenzato il microfono e quindi il suono dal gain?
Spero di essere stato chiaro nel fare questa banalisssima domanda.....
:muro((((

docmax
3rd June 2011, 11:18
Il gain serve per mettere tutti allo stesso piano ma mai esagerare: perché se si esagera, specie in contesti acustici e con mic sensibili possono verificarsi inneschi fastidiosi.
Non scordiamoci che allorquando un sax si confronta con le chitarre o con amplificatori "a palla", se non ha la possibilità si essere compresso adeguatamente, perde (gain o non gain).

Federico
3rd June 2011, 11:48
Non so che mixer hai, solitamente su ogni canale ci dovrebbe essere un tastino con scritto (PFL) schiacciando quello vedi sui VU.meter o display quanto gain dosare, in teoria non dovrebbe mai superare i 0db, tieni conto che se tari il gain, e dopo equalizzi il canale varia il gain, ad esempio aumenti i bassi aumenti di conseguenza anche il gain, se lo diminuisci diminuisce anche il gain ;)

tzadik
3rd June 2011, 12:06
Fondamentalmente devi settare il gain in modo da tale da rimanere nell'headroom dei preamplificatori.

Come lo fai?
- su un mixer con il PFL (pre fader level... anche indicato come "Solo")
+ attivi il PFL, generi la massima pressione sonora che il microfono ipotizzi che possa ricevere e, partendo dal gain a 0 dB lo alzi fino a che non clippa... o se vuoi arrivi al clip e poi lo abbassi di un tot.

- su un mixer senza il PFL (mixerini)
+ metti il livello del canale su 0 dB (cioè lo slider o la manopolina)... e poi regoli il gain nello stesso modo.

Un po' tutti i preamplificatori a stato solido tendono ad avere un punto di saturazion ben definito, cosa che non succede con i preamplificatori valvolari... che hanno una zona di satura ben definita. Sui mixer rarissimamente hai pre valvolari quindi è sempre meglio rimanere nella zona del gain "pulita".

CARO
3rd June 2011, 17:37
Quindi piuttosto conviene alzare al massimo il volume e lasciare il gain basso?

Federico
3rd June 2011, 17:51
Conveniente è trovare un giusto livello di gain, in modo tale da far lavorare correttamete i preamplificatori del mixer ::saggio::

$sax$$$
3rd June 2011, 21:36
grazie per le pazienti risposte.....Ma come forse si intuiva, il mio è un "mixerino" senza PFL e senza i V.U. meter....niente di così professionale...lo uso solamente io per amplificare il sax e metterci un pò di riverbero..Secondo le parole di Tzadik....metterò il livello a zero dB e darò tuttalpiù un pizzico di gain....forse è la soluzione migliore alzando magari il volume...
Farò tesoro dei consigli di Federico sperando un giorno di avere un mixer migliore...Thank's
DOC....mi sà che hai centrato il problema, in effetti quando suono da solo il suono del sax è ok....ma quando c'è il chitarrista , perde molte sfumature!! con un compressore dici che potrei risolvere???.........Un compressore ti salva la vita????? :cool:

Federico
3rd June 2011, 22:44
Il compressore non ti salva la vita, ma staccare la spina al chitarrista sì :lol:

docmax
4th June 2011, 09:41
Ecco Fede ha detto tutto!

tzadik
4th June 2011, 10:25
@$sax$$$: quello che ho scritto io e quello che ha scritto Federico sono la stessa identica cosa.
Che modello di mixer è? Anche se non hai il tasto PFL/Solo... se metti il livello del canale su 0 dB (la manopolina a ore 12) e anche il Master su 0 dB (... come prima) sui led del Master vedi praticamente il livello PFL.

Il tasto PFL sostanzialmente ti permette (volendo) di fare la prova del gain senza fare uscire suono perchè appunto sui led vedi i livello pre fader. Sui mixerini vedi sempre il livello post-fader (perchè non hai il PFL) però mettendo tutto su 0 dB non hai preamplificazione... e quindi a tutti gli effetti la funzione è quella del pre fader.

Se il chitarrista ha più dinamica di te... ridurre la dinamica (ed eventualmente spostarla) non ha senso. Chiedi al chitarrista di "crescere" e di rispettare chi gli sta attorno: è una questione di professionalità!

$sax$$$
4th June 2011, 22:53
Alessio..ho il solito Behringer Xenyx 1002Fx....per me basta e avanza ,sono inclusi 100 effetti ma uso praticamente solo il riverbero....E' un paio di anni che dico al chitarrista di "abbassarsi" un po....ma chissà perchè dopo dieci minuti siamo punto e a capo..... :cool:Non parliamo poi del batterista!!!! Voi direte "cambia musicisti..." :D-: ma non è così semplice trovare persone con cui suonare insieme e non è solo per un motivo di gusti musicali....ma anche e soprattutto di carattere personale......

tzadik
5th June 2011, 01:43
La cosa più pratica è comprarti una cassa e amplificarti. Con la corsa ai volumi non si va lontano, però almeno si suona più in tranquillità.
Sti problemi ce li hai anche ai concerti?

docmax
5th June 2011, 15:31
Effettivamente io vi posso fare l'esempio di Andrea Innesto (il sax di Vasco) quelle volte che ci ho suonato insieme (un bel ricordo per me, aver suonato con questo musicista per la sua esperienza che ti trasmette) viene sul palco e ha la sua roba (mixer effetto e cassa) setta il volume di palco a "palla" e non c'è chitarra che lo sopravanza... O fai così o, nei contesti rock, non c'è gain che tenga. ;)
Tza, sul tema della maturità dei musicisti ci siamo confrontati altre volte e il mio pensiero tu lo ben sai, se non cresce la capoccia di questi rumorosi musicisti come fai a scavalcare il problema? Abbandoni tutto? Se esiste il dio del gain, che protegga noi e le nostre orecchie.

tzadik
5th June 2011, 19:35
Nei grossi palchi ci sono professionisti che gestiscono per bene il monitoraggio e nonostante tutto i volumi di palco sono sempre contenuti.

Il problema è sui palchi piccoli... e una cassa per sé aiuta!