Mi conviene slaccare totalmente il saxofono? [Archivio]

Zeppellini Matteo

8th May 2011, 17:18

Ciao!
Appena finita la scuola e il conservatorio dovrò assolutamente portare i miei selmer a fargli dare una bella registrata.. non che adesso non vadano, anzi.. però preferisco che ci metta le mani uno esperto e che faccia anche dei micro (o macro se necessario) interventi ma che massimizzino le potenzialità di questi strumenti..
Porterò a fare registrare anche il tenore (quello in firma).. allora, il sax ha il chiver e il fusto, fino all'anello di congiunzione con la curva sotto lo strumento, quasi totalmente slaccati (c'è solo qualche macchiolina di lacca), mentre la "curva" e la campana sono laccate, anche se anche lì vi sono qualche punto in cui la lacca inizia a venire via e parecchi graffi sulla lacca...
Secondo voi, tanto che ci sono, mi conviene farlo slaccare totalmente (tenendo però le chiavi laccate, ovvero come sono ora)?
Premetto che il problema è solo di estetica, per il resto è un fantastico strumento sia come intonazione che come suono che come meccanica..

I motivi per cui lo farei sono:
1) la lacca della selmer, soprattutto quella dei sax più recenti, non mi piace.. è troppo chiara... preferisco un aspetto più vintage
2) ho sempre sentito dire che gli strumenti slaccati abbiano più proiezione
3) non mi piace molto il sax Bicolore come ho adesso! :D

Però vi sono altrettante cose che mi preoccupano della slaccatura:
1) quanto mi viene a costare?
2) un bravo riparatore è in grado di farla fatta bene senza che porti via anche un certo spessore della lasta?
3) la campana incisa e il logo Selmer rimarrebbero anche se il sax venisse slaccato?

ok mi sembra di avere detto tutto! :D

(altra discussione QUI viewtopic.php?f=13&t=170&st=0&sk=t&sd=a (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=13&t=170&st=0&sk=t&sd=a) n.d.r.)

zkalima

8th May 2011, 17:32

Un sax slaccato si ossida, e rilaccarlo secondo me è un danno, si dovrebbe slaccare con dei solventi e non meccanicamente, quindi non dovrebbe risentirne la superficie e ancor meno le incisioni.
Io lo lascerei com'è.

Zeppellini Matteo

8th May 2011, 17:46

si comunque intendevo slaccarlo con dei processi chimici, se ci sono...

zkalima

8th May 2011, 20:33

Credo che comunque vada smontato completamente, quindi il costo non è indifferente, anche perchè le lacche sono vernici molto resistenti, forse bicomponenti, quindi credo che vadano usati degli acidi più che solventi, io ho un Weltklang che ha la laccatura completamente opacizata, le parti dove non c'è più sono nere, ho provato con un tamponcino e alcuni solventi, ma non si muove nulla, (bisogna che prima o poi posti delle foto).
Alfredo Ponissi ha un MKVI slaccato su cui ha dato un prodotto, credo sia il fegato di zolfo, che si usa sul bronzo per il "restauro" dei monumenti, non si ossida più, ma è quasi nero.

Zeppellini Matteo

8th May 2011, 20:44

non saprei.. avrei paura di compromettere lo strumento..

red

8th May 2011, 21:05

io sono del parere che se un sax suona bene e ti piace, lascia il mondo com'è!! ;)

Zeppellini Matteo

8th May 2011, 21:06

ok.... forse avete ragione.. più che altro è che non ho la sicurezza del lavoro che verrà svolto..

tzadik

9th May 2011, 01:20

La sicurezza sul lavoro svolto deve essere in grado di garantirtela il tecnico che andrà a fare il lavoro... dipende dalla sua esperienza in queste cose.
Se la lacca è già compromessa (per fare un esempio), la lacca via via già con un forte stress termico (tipo dal freezer all'acqua bollente).

... tra l'altro se il tecnico è compente saprà anche dirti perchè lo strumento che hai è già parzialmente slaccato: se per difetto della lacca o se perchè ha subito riparazioni "pesanti".

Zeppellini Matteo

9th May 2011, 06:32

Il sax è stato slaccato volontariamente dal primo proprietario...

9th May 2011, 08:30

Il sax è stato slaccato volontariamente dal primo proprietario...
Ciao Matteo, scusami ma allora non ho ben capito, dove sarebbe rimasta della lacca allora? Solo sulle chiavi? Comunque come ti han già detto se vuoi slaccare anche le chiavi significa anche dover rifare il sax con nuovi cuscinetti, feltri, eccetera. La spesa sarebbe rilevante, ma non a causa della slaccattura.

Zeppellini Matteo

9th May 2011, 14:09

Allora il sax è slaccato (male, poichè vi sono ancora dei punti in cui la lacca è ancora presente) fino alla curva sotto lo strumento... il resto è laccato... io vorrei slaccare tutto lo strumento, chiavi eslcuse..

9th May 2011, 15:03

In questo non dovrebbe costarti moltissimo,,,però anche io lo lascerei così come è, se ti piace per davvero aspetta quando dovrai ritamponarlo e fai un lavoro unico fatto bene.

Zeppellini Matteo

9th May 2011, 15:24

Giusto... almeno lo smontano una volta sola! :D

Zeppellini Matteo

14th June 2011, 20:04

Oggi ho parlato con un riparatore (con i coglioni! :D)....
Ho preso appuntamento per metà luglio.. il sax verrà smontato, totalmente slaccato e lucidato a mano senza sfregatura (cosi mi è stato detto).. in modo da non rimanere con il sax "a macchie" a causa dell'ossidazione... e poi verrà rimontato e registrato...
Circa 250/300€.. sono disposto a spenderli per questo sax.. è fantastico per me... e deve durarmi una vita..

gf104

14th June 2011, 20:37

sei certo che tutta l'operazione ti costerà 250-300euro?

Zeppellini Matteo

14th June 2011, 20:47

loro mi hanno detto così.......... :cry:

Federico

15th June 2011, 00:49

Si mi sono informato anch'io, il prezzo è quello e comprende, smontaggio, slaccatura e montaggio con regolazione :zizizi))

Zeppellini Matteo

15th June 2011, 08:45

Poi mi hanno consigliato di farlo lucidare... in modo che non si rischia che diventi verde con il tempo....
Ma il suono cambia da slaccato a slaccato e lucidato?

gf104

15th June 2011, 11:57

se il suono del sax cambia da slaccato a slaccato-lucidato non te lo so dire....però ne ho visto uno slaccato e uno slaccato-lucidato e dal punto di vista estetico lo slaccato-lucidato è molto molto attraente ;) se poi te lo fai anche placcare, non laccare, diventa bellissimo! (imho)

Zeppellini Matteo

15th June 2011, 15:24

ma non vorrei placcarlo... il mio obbiettivo è quello di ridurre lo spessore della lastra slaccandolo.. poi con la lucidatura evitare che diventi verde... lucidandolo non si aumenta lo spessore vero? loro mi hanno detto di no...

15th June 2011, 15:53

Scusa Matteo ma sei sicuro si tratti di lucidatura?

Lucidarlo non servirebbe a niente, tanto dopo qualche tempo si ossiderebbe comunque, slaccarlo significa lasciare l'ottone vivo all'aria.
Non ho ben capito cosa intederebbe fare questo riparatore, tra l'altro, chi è?

Zeppellini Matteo

15th June 2011, 16:00

il riparatore è Marchi di Modena... nella zona è molto conosciuto... il mio professore sono anni che ci porta i suoi strumenti ed è sempre stato molto contento del lavoro....
Il sax verrebbe slaccato.. poi, per evitare che rimanga l'ottone vivo, ovvero a chiazza chiare e scure, verrebbe lucidato a mano in modo da ottenere un colore uniforme...

15th June 2011, 16:11

Se la slaccatura è fatta a regola d'arte con i giusti agenti chimici non avresti bisogno di una lucidatura per averelo uniforme.
La questione delle chiazze e del colore verde è impossibile da evitare con il tempo se il sax è slaccato, non c'entra niente una lucidatura inziale.
L'ottone si ossida, punto. Poi le macchie possono generarsi da sole, con la condensa, la saliva, ed altri mille fattori. Se non le vuoi allora non devi slaccare un sax.

Zeppellini Matteo

15th June 2011, 16:19

Ok.. adesso quando ci vado a riprendere il contralto chiedo bene questa questione... sicuramente slaccato completamente il sax suona in un altro modo.. e questo mi interessa...
P.s. ieri quando sono andato là avevano un mark 6 con la lacca originale ROSA!!!! Era veramente inguardabile...

SalVac85

15th June 2011, 17:58

Scusa Matteo, ma il tuo riparatore lo slaccherà chimicamente oppure tramite spazzolatura? aldilà del discorso se è meglio il primo o il secondo metodo (sul quale non mi esprimo perchè ne ignoro le eventuali conseguenze) credo comunque che a livello estetico i risultati possano essere diversi, anche in chiave 'future macchie' o 'omogeneità della futura ossidazione'.

Zeppellini Matteo

15th June 2011, 18:42

Penso chimicamente... ma sinceramente non ho chiesto.. mi informerò sicuramente meglio..

Zeppellini Matteo

16th June 2011, 11:09

Mi ha telefonato il riparatore... la slaccatura la faremo a settembre ottobre perchè prima non riescono... comunque è un processo chimico... tanto che ci sono prendo in considerazione di cambiare anche qualche tampone andato... tanto che ci sono! :D
Comunque penso sia un grande strumento il serie III.... non so chi di voi li abbia provati ma almeno questo tenore è uscito molto bene...

ginos77

16th June 2011, 11:24

Comunque se suona bene così com'è, io lo terrei originale...!!!io sonod'accordo a slaccare uno strumento solo quando c'è un problema di lacca troppo doppia (non originale) o quando è quasi completamente slaccato dal tempo....la lucidatura come diceva qualcun'altro, non previene affatto l'ossidazione...a meno che non ti ci mettono una sorta di lucido trasparente protettivo...ma a questo punto decade il discorso per il quale vuoi slaccarlo...

Zeppellini Matteo

16th June 2011, 11:26

già... per adesso suona alla grande... beh allora sarà un pensiero che riprenderò a settembre...

Zeppellini Matteo

27th June 2011, 23:27

Appuntamento per il 17 Ottobre! :D
Comunque oggi ho portato il sax al riparatore (che mi ha fatto uno splendido lavoro sul contralto) e mi ha detto che la parte slaccata del mio sax è stata slaccata a mano, con della carta vetrata...:cry:
Comunque questo può provovare dei problemi allo strumento? tipo lastra troppo sottile? il riparatore mi ha detto che comunque il sax non ha nessun problema.. comunque chiedo a voi...

inca roads

28th June 2011, 17:54

Secondo me non ti devi preoccupare dello spessore della lastra compromesso dalla carta vetrata (se veramente e' stata usata), e una volta slaccato il riparatore ci puo' dare una lucidatina cosi e' tutto uniforme.
In quanto al cambio della sonorita', ti posso dire che un mio amico riparatore ha fatto slaccare il suo SAII tenore (corpo e chiavi) con bagno chimico, ritamponato il tutto e non ha notato alcuna differenza di suono: premetto che lo stesso sax e' suonato giornalmente e da diversi anni e suonava bene prima dell'intervento (effettuato per motivi puramente estetici).
Di "lacca si o lacca no", se ne parla ancora tantissimo su molti forum, pero' penso che un'esperimento come quello del mio amico sia valido perche' il sax era gia in condizioni eccellenti prima della slaccatura (essendo un ottimo riparatore, il ritamponamento se l'e' rifatto lui e quindi non ha dovuto spendere un'altre £400...). Se il sax si fa slaccare perche' tanto va fatta una revisione e quindi il prezzo della slaccatura si ammortizza per gli altri lavoretti vari, immediatamente si cambiano i parametri di paragone prima e dopo la slaccatura.

Quindi non mi preoccuperei molto, il tenore ti ritornera' con un look 'vintage' e suonera' sempre bene come ora: the best of both worlds!
Ciao,
M.

Zeppellini Matteo

28th June 2011, 19:47

Io lo slacco per una questione estetica.. adesso è metà slaccato (male) e metà laccato (male perchè graffiato)...

Rosario Giordano

28th June 2011, 20:55

Come ormai avrai capito sulla tua pelle, nessuno regala niente.
Quando lo hai preso, mi ricordo che il prezzo era particolarmente invitante, ma adesso si legge fra le righe che chi te lo ha venduto sapeva benissimo quanto potesse costare un intervento x riportare l'estetica di questo strumento ad un livello accettabile.
Alla fine ti costera' piu' di un sax che non richiedeva alcun intervento, con in piu' uno sbattimento pazzesco.

Zeppellini Matteo

28th June 2011, 21:15

Ma assolutamente no... Mi dispiace rosario ma ti sbagli...
Il sax adesso così come è (sughero del chiver a parte) è come lo ho ricevuto da Roma.. il sax suona alla perfezione e non ha NESSUNA esigenza di essere registrato... Il fatto di slaccarlo è solo x una questione di estetica che voglio io.. ma se anche non lo slaccassi lo strumento suonerebbe comunque come voglio io...
So di dovere spendere dei soldi per farlo slaccare ma è perchè lo voglio io.. non perchè ne necessita..

Rosario Giordano

29th June 2011, 01:11

Scusa Matteo ma non ci siamo capiti.
Non metto in discussione il fatto che sia un ottimo sax che ti e' stato dato in condizioni ottimali dal punto di vista del funzionamento.
Dico che e' un sax "attuale" che e' stato massacrato malamente nell'estetica (chissa' poi x quale motivo, x farlo sembrare un Vintage? Mah!?!?) e chi te lo ha venduto ha calcolato bene tutte le possibilita', decidendo poi di non investirci così tanto e venderlo così come lo ha ritirato, salvo una buona registrazione (ma non una nuova tamponatura da quello che ho capito). Alla fine, il sax suona bene (e questa e' la cosa fondamentale) ma non ti piace esteticamente (parole tue) e x renderlo accettabile devi spenderci sopra un bel po' di soldi e forse ti costera' di piu' di un serie III a posto, certamente piu' caro del tuo inizialmente ma a cui non avresti dovuto fare niente.

Zeppellini Matteo

29th June 2011, 08:17

Ah ok capito! :D
Si comunque alla fine, come dici tu, nessuno ti regala assolutamente niente....
Io l'ho preso perchè il prezzo mi sembrava molto buono e adesso, con calma e un passo alla volta, lo faccio sistemare per bene....
Si alla fine arriverò anche io a 2000/2000 e qualcosa! :cry:

Paulcar

29th June 2011, 21:29

ciao faccio una premessa importante: non ho letto i post precedenti dunque non saprei se la discussione a preso altre pieghe....comunque voglio rispondere sull'argomento slaccatura.......nonostante anche a me piaccia di più un sax slaccato, ci sono parecchi contro ma i 2 più importanti sono: 1 che un sax slaccato deve essere sempre asciugato, dunque necessita di più manutenzione
2 un selmer slaccato perde parecchio di valore.......e ti prego non mi dire che questo è il tuo sax per la vita e che non lo venderai mai...lo sai anche tu che prima o poi ti capita un altro amore......e quando devi vendere il sax devi sottostare ad un abbassamento di prezzo......

Zeppellini Matteo

30th June 2011, 08:12

Quando lo rivenderò sicuramente 1700€ spererei di prenderli...

inca roads

30th June 2011, 11:40

Quando lo rivenderò sicuramente 1700€ spererei di prenderli...

Ma come, i Selmer valgono cosi tanto? :fischio:

Zeppellini Matteo

30th June 2011, 13:42

Prego? cosa intendi dire?

inca roads

1st July 2011, 11:26

Volevo dire: "ma veramente i Selmer valgono cosi' tanto?? E perche' sono cosi' speciali?"

Ma dai, scherzavo! Guarda che sax ho in firma!

1700 per un tenore selmer e' un prezzo ragionevole, per un tenore selmer che non ha bisogno di alcun intervento, e' un prezzo molto ragionevole!
Secondo me, la slaccatura fatta seriamente aumenta leggeremente il valore... ma questa e' solo un'opinione personale.

*Allarme OT* Non ci posso credere, ma il prezzo di un tenore SAIII (Anniversary) nuovo e' arrivato a £4500 UK (quasi 5000 euro) per la versione matt gold (la piu' economica)! Ragazzi non so per voi, ma per me sono una barca di soldi, beato chi se li puo' permettere!

Ciao!

Zeppellini Matteo

1st July 2011, 12:01

Insomma secondo me i selmer hanno qualcosa in più degli altri sax... comunque parere personale...
5000€ per un sax sono una infinità... io sinceramente non ne spenderei 4500 nemmeno per un mk6... con quei soldi mi faccio il giro dell'america...

Zeppellini Matteo

1st July 2011, 12:01

In moto oltretutto!! :D

1st July 2011, 12:27

Secondo me, la slaccatura fatta seriamente aumenta leggeremente il valore... ma questa e' solo un'opinione personale.

Se si parla di valore economico è il contrario, un sax slaccato vale meno di uno originale, così come un rilaccato.

gf104

1st July 2011, 13:14

New York nights: e un sax slaccato e poi fatto dorare? (non laccare.)
il dorato potrebbe avere lo stesso valore di un originale? di più, o di meno?
oppure l'originale è quello che ha sempre maggior valore?

Zeppellini Matteo

1st July 2011, 13:19

Dorato sicuramente ha un suono pazzesco.. ma secondo me servono più di 1000€ a fare quel lavoro lì... non sono pochi...

gf104

1st July 2011, 13:42

non so se dopo la doratura il tuo sax avrà un suono pazzesco o meno, vorrei solo capire se i denari spesi per l'intervento di doratura daranno o meno un valore aggiunto allo strumento - a naso però se il tuo sax ora vale ipoteticamente 1700euro non so se dopo la doratura il sax ne varrà 2700, 2200 o sempre 1700...

Federico

1st July 2011, 13:46

Secondo me varrà sempre 1700 se non meno proprio per il discorso che è rilaccato ( anche se d'oro) caro Matteo lascialo così o al massimo spaccalo totalmente :-leggi-: vedrai che in questo modo non perderà valore

Zeppellini Matteo

1st July 2011, 17:29

Ma ripeto.. lo strumento adesso è metà laccato e metà no... che senso ha tenerlo così?? :D

gf104

1st July 2011, 18:40

ma infatti Matteo... facciamo a sto sax una bella cura di bellezza! perderà in originalità ma ne guadagnerà nell' estetica generale :smile: l'importante è avere tra le mani uno strumento che oltre a suonare bene soddisfi anche il tuo nervo ottico ;) poi anche il proverbio recita che l'occhio vuole la sua parte :smile:

piffero

3rd July 2011, 22:29

la doratura del tenore o di altri sax non hà nulla a che vedere con la laccatura che è materiale sintetico (lacca acrilica o poliuretanica o epossidica) la doratura si ottiene con bagno galvanico e oro zecchino praticamente è materiale che si aggiunge legandosi all'ottone del sax. ne hò sentiti diversi sax dorati ed il suono è più rotondo e potente, tieni conto che oltre al prezzo della doratura circa 2000€ devi mettere in conto lo smontaggio e la preparazione dello strumento la sua completa slaccatura ed il suo rimontaggio con completa ritamponatura caso mai con pad con risuonatore dorato il tutto supera tranquillamente i 3000 euri e a mio parere su uno strumento del valore di un saII non hà senso ,sono cose che vengono fatte su sax tipo superbalance che superano i 7000 euri

tzadik

3rd July 2011, 22:37

La doratura viene fatta in una soluzione che contiene oro in ioni (Au3+).
Lo strumente utilizzato come catodo e automaticamente sullo strumento si deposita oro atomico (Au) che è la placcatura vera e propria.

Tecnicamente si può fare un processo simile con diversi metalli (metalli, non leghe) anche non nobili. Si prediligono i metalli nobili perchè hanna una ridotta tendenza a ossidarsi e quindi offrono una maggiore resistenza "galvanica".

Ovviamente si può anche il processo inverso... ma è più rischioso.
Non si può slaccare elettroliticamente perchè la lacca sostanzialmente non è un composto ionico.

La lacca si rimuove chimicamente (con solventi appositi), meccanicamente (grattando via la "vernice") o termicamente (per shock termico, questo sarebbe il metodo meno "invasivo" per il corpo ma non è detto che funzioni al primo colpo).

4th July 2011, 00:56

Quoto il grandissimo Piffero!

fcoltrane

4th July 2011, 10:32

quoto anche io Piffero con un unica perplessità.
se il motivo (forse più correttamente dovrei dire il movente ) dell'operazione fosse un presunto miglioramento del suono che sei in grado di produrre sarebbe comunque un azzardo.

hai un sax da 7000 euro ne modifichi il suono in questa maniera e se poi non ti soddisfa che fai?
se la ragione fosse di altra natura : estetica ecc.... sarebbe una scelta coerente ma dal mio punto di vista insensata.

ciao fra

piffero

4th July 2011, 13:52

certo che prima di farlo bisogna avere avuto maniera di suonarlo o di sentirlo uno strumento dorato, per avere un confronto, nei superbalance e radio improved che hò sentito il risultato è stato ottimo, nel raffronto tra prima e dopo, ma è sempre una cosa personale, io sono molto dell'idea che se vuoi sentire il tuo sax suonare meglio è sufficiente farlo suonare ad uno più bravo,la doratura può essere un 5/10% un bravo suonatore è il 90%.

Zeppellini Matteo

11th August 2011, 13:39

Riesumo il post...
Visto che ne ho sempre parlato astrattamente di questo sax vi faccio vedere delle foto.. così potete consigliarmi bene prima di buttare via dei soldi inutilmente... (che non è mai il caso)...

http://imageshack.us/g/577/dsc03204kx.jpg/

Esteticamente così a me piace.. e pure il suono.. però non vorrei che la lastra in queste condizioni desse dei problemi con il passare del tempo... Ditemi voi! :D

marco66

11th August 2011, 17:47

Io ho dei dubbi sull'esito della slaccatura, la mia esperienza è questa:

Il mio primo contralto Yamaha YAS-275 dopo 10 anni di uso intensivo (mio e dei miei figli che non lo pulivano mai) aveva la laccatura quà e là piena di bollicine scure in rilievo. Con la carta vetrata finissima e un po' di pazienza ho rimosso le zone ossidate e la finitura è diventata simile a quella del tuo, non bella ma migliore della fioritura di ossido, sulle zone carteggiate l'ossidazione si è bloccata.

La faccenda è diversa sul mio YTS-82 slaccato che è uscito dal negozio un anno fa (di sicuro tutto un altro materiale).
Su questo l'ossidazione è continua e graduale ma non omogenea, le gocce di saliva se non pulite per bene lasciano macchie scure così come le ditate e non credo che otterrò mai una abbronzatura uniforme.
Ho deciso di tenermi l'effetto vintage leopardato dando qualche colpetto di Sidol ogni tanto dove le macchie sono proprio brutte e di mettere in programma una lucidatina globale fra qualche anno, l'importante è il suono che mi soddisfa alla grande.

Il top dell'estetica ce l'ho sull'altro tenore laccato da battaglia in firma che uso in banda e che pulisco minuziosamente ogni volta, ha circa 5 anni ma sembra nuovo.

La cifra che ti hanno chiesto è accettabile e il riparatore molto rinomato, il rischio è quello di trovarti fra le mani dopo un po' uno slaccato maculato che non ti soddisfa lo stesso esteticamente e che comunque potrai lucidarti da solo.
Ciao

Federico

13th August 2011, 08:53

Matteo secondo me è veramente tanto figo il tuo sax :yeah!)

Zeppellini Matteo

13th August 2011, 09:40

Ah ah!! Diciamo che è un ibrido! :-)

Federico

14th August 2011, 12:23

Magari anche il mio Marcolino fosse ridotto così a me i sax lucidi non piacciono, preferiscono assolutamente i sax mezzi scrostati :yeah!)

Zeppellini Matteo

14th August 2011, 12:37

Tu pensa che di 3 sax che ho non ne ho uno lucido!! :D
Sono messi uno peggio dell'altro!! Ma questo li rende più fighi!

Zeppellini Matteo

15th August 2011, 19:29

Secondo voi esteticamente si può lasciare così? lo faccio solo mettere aposto come tamponi e sugheri?

16th August 2011, 09:12

Ti segnalo una discussione dove un altro utente ha già fatto la stessa domanda:

http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=13&t=19651&start=0

...oops...ma sei proprio tu!

Io fossi in te la smetterei di trotterellare così, hai dei validi strumenti, avessi avuto la tua fortuna alla tua stessa età. Concentrati sullo studio e, quando avrai raggiunto una certà maturità e consapevolezza di cosa cerchi realmente, deciderai il da farsi.
Ora stai sprecando solo tempo e denaro, scusa se sono duro ma è ciò che penso e credo sia l'unico consiglio valido a questo punto, anche perchè, vista la tua indecisione, qualsiasi cosa tu deciderai di fare non sarai soddisfatto.

Sei il sax ha davvero bisogno di una ritamponatura, farei solo quella cercando di risparmiare sul resto.

16th August 2011, 09:15

Zeppellini Matteo

16th August 2011, 09:41

Ottimo consiglio NYN... lo faccio registrare/ritamponare e fine... risparmio soldi...

Marchi è un valido valido riparatore... molti sudenti del mio conservatorio, insegnante compreso, vanno da lui per riparare i sax...
Si sono tutti trovati bene... il costo della manodopera è giusto... io ho portato il mio contralto a mettere aposto (registrare e qualche tampone) e devo dire che gli ha fatto un gran bel lavoro... adesso chiude bene ovunque... e poi la qualità di un lavoro fatto bene si riconosce..
Se ti capita di fare un giro dalle parti di modena passa dentro da lui... ha un piccolo negozio.. (molto piccolo) ma ci sono più sax lì che in altri negozi mooolto più grandi e rinomati...

Federico

23rd August 2011, 10:01

Come si dice anche l'occhio vuole la sua parte, e finalmente mi son deciso, dopo vari preventivi informazioni etc. Oggi il mio Marcolino parte per Poggibonsi per essere slaccato a me piacciono i sax marciuti :yeah!)

23rd August 2011, 10:10

:cry:

NO!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lo so, ognuno ha la sua teoria in merito, la mia è di lasciare il sax nelle sue condizioni originali. Lo farei slaccare solo se ci fosse una rilaccatura venuta male...e poi non lo lascerei in ogni caso slaccato.

OT collegato ad altra discussione...ecco un altro motivo del perchè i MK VI costano così tanto, ce ne sono tanti in giro...ma pochi in stato originale! Nel corso degli anni ognuno ci vuol mettere del suo.

Federico

23rd August 2011, 11:31

Caro NYN questo sax lo ho preso soprattutto grazie si tuoi preziosi consigli :half: ma lo sai che sono pazzooooooo :twisted:

23rd August 2011, 12:05

Il sax è il tuo, e se slaccarlo vi avvicinerà ancora di più ben venga! E poi...a Poggibonsi c'è chi sa il fatto suo! Quindi sarà un lavoro fatto come si deve!

Zeppellini Matteo

23rd August 2011, 12:25

io invece di slaccarlo ho solo deciso di usare un pò di sidol ogni tanto!!
Torna quasi completamente lucido...

marcello81

23rd August 2011, 14:12

La cifra che ti hanno chiesto è accettabile e il riparatore molto rinomato

Per curiosità...qualcuno ha avuto esperienze dirette con questo riparatore, Marchi di Modena? Ho sentito che è molto conosciuto per gli oboi, ma non per i sax.

Segnalo anche obiettivo musica a Castelvetro di Modena. Lo specialista in sax è Andrea Colombini.
www.obiettivomusica.net (http://www.obiettivomusica.net) per i contatti...
Personalmente con Marchi non mi ci trovo.
Molto bravo anche Ceriani a Reggio Emilia...